Domenicano bretone (n. Nédellec - m. Narbona 1323), maestro di teologia a Parigi (1307), generale dell'ordine (1318). Autore di un commento alle Sentenze di Pietro Lombardo, di Quaestiones disputatae, di Quodlibeta, e di scritti polemici in difesa di Tommaso d'Aquino, dal quale si stacca in alcuni punti, per es. con la negazione della distinzione reale tra essenza ed esistenza ...
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Umanista (Milano 1520 - forse Venezia 1582), autore di molti libri di elegie latine, del poemetto in esametri De venatione libri IIII (1551), degli eruditissimi Mythologiae, sive explicationum fabularum libri X (1568) e di un'opera storica più volte ampliata (Universae historiae sui temporis libri XXX, 1581) ...
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PALLUCCI, Natale Giuseppe
Luigi Torraca
Chirurgo, nato a Firenze nel 1719, morto a Vienna nel 1797. Dopo avere studiato in Italia, si recò a Parigi, per perfezionarsi. Esercitò quindi a Firenze e poi [...] a Vienna.
S'interessò in modo particolare della litotomia, introducendovi perfezionamenti e ideando speciali strumenti (Nouvelles remarques sur la lithotomie suivies de plusieures observations sur la séparation ...
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Letterato (Marostica 1707 - Marsan, Marostica, 1792), traduttore dell'Eneide (1795), autore di piacevoli Lettere familiari e di carmi latini di cui notevole l'Apollo di Belvedere. ...
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Nato a Roma ai primi dell'Ottocento, morto a Vicenza il 10 giugno 1848. Nel periodo delle riforme diede prova di temperate opinioni liberali, sostenne idee di miglioramenti economici, fece parte del Circolo popolare e fu tra i più fattivi ed entusiasti arruolatori e organizzatori della Guardia Civica romana. Il suo carattere serio e la moderatezza delle opinioni lo tennero lontano da eccessi e intemperanze; ...
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SARRO (Sarri, Sarra), Domenico Natale
Raffaele Mellace
SARRO (Sarri, Sarra), Domenico Natale. – Nacque a Trani il 24 dicembre 1679, da Filippo e Isabella d’Altamura. Dal 1686 visse a Napoli, dal 1688 [...] studiò al conservatorio di S. Onofrio con Angelo Durante.
Autore della cantata Di tre dee sull’Ida (1701), esordì nel 1702 con il dramma sacro L’opera d’Amore, cui seguirono la Partenope liberata per il ...
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DELLA TORRE, Natale
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza in data imprecisabile del sec. XV, comunque, con tutta probabilità, non anteriore al 1470.
Per delinearne il profilo occorre, anzitutto, sgombrare il [...] l'"episcopus labacensis" effettivo era allora Christoph Rauber, poiché tra i titolari dei vescovati coevi non risulta altro Della Torre che Natale vescovo di Veglia (a dire il vero non lo è, nel 1514, ancora; ma l'editore, deciso a correggere, non è ...
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TOSELLI, Pietro Natale
Emanuele Ertola
– Nacque a Peveragno, in provincia di Cuneo, il 22 dicembre 1856 da Giovanni e da Teresa Botasso.
Piuttosto piccolo di statura, ma di corporatura robusta e di [...] indole riflessiva, dopo il liceo, dal 1° ottobre 1874, Toselli frequentò la Scuola militare di Modena, quindi l’anno seguente l’Accademia militare di Torino, da cui uscì nel 1878 con il grado di sottotenente ...
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CIMAGLIA, Natale Maria
Vito Masellis
Fratello di Domenico, nacque a Vieste (Foggia) il 12 sett. 1735 (come risulta dall'atto di battesimo) da Orazio e Grazia Abenante. Trasferitasi la famiglia nel 1739 [...] a Foggia (ove il padre intendeva rivendicare alcuni diritti sul patrimonio avito), il C. visse colà i primi anni. Di intelligenza molto vivace, fu avviato precocemente agli studi e condotto a Napoli - ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...