Scrittore belga di lingua francese (Tournai 1855 - Parigi 1898). Stabilitosi a Parigi nel 1877, dopo alcune raccolte di versi d'ispirazione parnassiana (Le foyer et les champs, 1878; La mer élégante, 1881; [...] e dolenti (Le règne du silence, 1891; Le voyage dans les yeux, 1893; Les vies encloses, 1896; Le miroir du ciel natal, 1898), che fornì spunti a M. Maeterlinck e ai crepuscolari italiani. Come gran parte della sua poesia, la narrativa di R. ha ...
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BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] cura di P. Fanfani, ibid., pp. 485-512, 557-76, 598-613, 617-57; Opere varie in versi e in prosa (Il Natal d'Ercole,Il Giudizio di Paride,Le Mascherate,Satire,Capitoli,Intermedi alla comm. di N. Arrighetti,L'Ajone,Indovinelli,Descriz. delle feliciss ...
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Majakovskij, Vladimir Vladimirovič
Ornella Calvarese
Poeta, drammaturgo, attore teatrale e cinematografico, sceneggiatore, pittore, cartellonista e giornalista russo, nato a Bagdadi (Georgia) il 7 luglio [...] in voga, interpretato dagli stessi membri del gruppo Oslinyj chvost (Coda d'asino) come Michail F. Larionov e Natal′ja S. Gončarova, purtroppo andato perduto. Dopo aver aderito incondizionatamente alla causa della rivoluzione bolscevica (ottobre 1917 ...
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Poeta russo (Mosca 1799 - Pietroburgo 1837). Discendente da una famiglia di antica nobiltà e, per parte di madre, dal principe abissino A. Gannibal (cui dedicò il romanzo Arap Petra velikogo "Il negro [...] di pietra"; ecc.) e le Povesti pokojnogo I. P. Belkina ("Racconti del defunto I. P. Belkin"). All'inizio del 1831 sposò Natal′ja N. Gončarova e si stabilì a Pietroburgo; la vita mondana impostagli dalla bellissima moglie gli creò non poche difficoltà ...
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(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] in lingua francese: che, dopo la pubblicazione di Pigments di L. G. Damas (1937) e del Cahier d'un retour au pays natal di A. Césaire (1939), trova la sua più alta espressione nelle prime raccolte liriche di L. S. Senghor.
La risonanza ben presto ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] di donna; la donna, per contro, volitiva e dominatrice: donna fatale. Nastas′ja Filippovna, nell'Idiota, Grusěnka nei Fratelli Kamarazov, Natal′ja Vasil′jevna nell'Eterno marito...
16. Strindberg
Solo in parte è attinente ai modi di sensibilità e di ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...