Natal
Regione del Sudafrica, compresa tra i Monti dei Draghi e l’Oceano Indiano. Popolato per secoli da cacciatori-raccoglitori san e coltivatori nguni, fu inglobato all’inizio del 19° sec. nel regno [...] Zulu di Shaka. Divenne una delle tre repubbliche boere, poi annessa dalla Gran Bretagna (1843). Provincia dell’Unione Sudafricana (dal 1910), il N. fu accorpato all’ex bantustan Kwazulu (1994) ...
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Una delle province (fino al 1994 Natal; 94.361 km2 con 9.924.000 ab. nel 2006) della Repubblica Sudafricana, compresa tra i Monti dei Draghi e la costa dell’Oceano Indiano. Capoluogo Pietermaritzburg; [...] zulu-xosa; fino al 1997 (anno della nuova Costituzione) abitavano quasi solo in riserve lungo la costa (➔ Zululand).
Il nome di Natal fu imposto alla regione da Vasco da Gama che la visitò nel 1497. Nel 19° sec. fu occupato dagli Inglesi, ai quali ...
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Ballerina (n. Char´kov 1912 - m. 2003); nel 1931 fu ballerina solista al teatro Kirov. Danzatrice di tecnica impeccabile, divenne interprete eccezionale sia nei balletti classici (Lago dei cigni nelle versioni di A. Vaganova 1933, F. V. Lopuchov 1945, K. M. Sergeev 1950; Giselle, 1935; Schiaccianoci, 1953, al Bol´šoj di Mosca), sia nei balli moderni (Plamja Pariža "La fiamma di Parigi", di V. J. Vajnonen; ...
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Scrittrice ucraina (Belelui, Ivano-Frankovsk, 1855 - Stanislav, od. Ivano-Frankovsk, 1920). L'ispirazione prevalente della sua narrativa è un realismo nutrito di motivi sociali. Tra i suoi migliori racconti: Zadlja kusnika chliba ("Per un tozzo di pane", 1884), Duch času ("Lo spirito del tempo", 1887), Viborec´ ("L'elettore", 1889), Jadzja i Katrusja ("J. e K.", 1890) ...
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Capo politico zulu (Groutville, Natal, 1898 - Stanger, Natal, 1967). Già predicatore capo della Chiesa congregazionalista nell'Unione Sudafricana, fu poi insegnante presso la sua tribù, della quale fu [...] eletto capo nel 1935. Costretto a rinunciare alla carica dal governo sudafricano, nel 1952 fu eletto presidente dell'African national congress. Fu più volte arrestato e confinato dal 1957 in poi, pur avendo ...
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Uomo politico brasiliano (Natal, Rio Grande do Norte, 1899 - Rio de Janiero 1970); fondò varî giornali, conducendo coraggiose campagne contro la corruzione e il malgoverno. Sostenne G. Vargas combattendo [...] nella rivoluzione del 1930 che ne vide il trionfo. Deputato social-progressista dal 1933 al 1937, dopo il colpo di stato dittatoriale del Vargas si staccò da questo e si rifugiò in Argentina. Rientrato ...
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Scrittore indonesiano (Natal, Sumatra, 1908 - Djakarta 1994); prof. universitario a Djakarta, Padang, quindi (1963-68) in Malaysia, dove fu esule per divergenze col regime di Sukarno. Attivissimo promotore [...] di cultura (fondò la rivista Pudjangga Baru "Il nuovo letterato", 1933-42), filosofo, linguista, poeta, si batté per la modernizzazione del suo paese per liberarlo dalla supremazia dell'Occidente, e per ...
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Donna politica sudafricana (n. Kzazu-Natal 1949). Attiva in politica sin da giovane, nei primi anni Settanta ha aderito al partito del Congresso Nazionale Africano (ANC); il suo impegno clandestino, però, [...] l’ha portata all’esilio. Dopo aver ultimato gli studi in Medicina nel Regno Unito, ha lavorato per la Commissione Sanitaria Regionale dell’ANC e ha diretto l’ONG Health and Refugee Trust, per poi divenire ...
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Pioniere boero (n. 1780 - m. nel Natal 1838), uno dei capi del "grande trek", la migrazione dei coloni boeri che, per sottrarsi al dominio britannico, lasciarono la Colonia del Capo dirigendosi a N, alla [...] ricerca di nuove terre. Nel 1837 fu eletto comandante generale di tutti i pionieri. Fu ucciso, insieme a settanta coloni, dagli Zulu di re Dingaan ...
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Vescovo anglicano di Natal (Africa meridionale), nacque a Saint-Austell (Cornovaglia) il 24 maggio 1814. Studiò a Cambridge, e vi professò matematica dal 1841 al 1846. Fu poi promosso al vescovato di Natal [...] venne colpito di scomunica (1865) dall'arcivescovo di Capetown Gray, il C. riuscì a conservare la sede episcopale di Natal ove morì il 20 giugno 1883.
Tra le varie sue opere, quasi tutte di soggetto scritturistico, ricordiamo la Lettera polemica ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...