Girotti, Massimo
Silvio Alovisio
Attore cinematografico e teatrale, nato a Mogliano (Macerata) il 18 maggio 1918 e morto a Roma il 6 gennaio 2003. La prestanza fisica e il volto fotogenico contribuirono [...] Bertolucci. Nel 1949 era stato premiato con il Nastrod'argento come migliore attore protagonista per In nome della legge artistica e la nascita di un fecondo rapporto con il cinema d'autore. Anche se continuarono le sue numerose apparizioni in film ...
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Cerami, Vincenzo
Bruno Roberti
Scrittore e sceneggiatore, nato a Roma il 2 novembre 1940. Nelle sue scritture per il cinema emerge il piacere del racconto, un forte senso della struttura narrativa, [...] La vita è bella (1997), film per la cui sceneggiatura ha vinto, nel 1998, il David di Donatello e il Nastrod'argento e ottenuto nel 1999 una nomination all'Oscar.
Nel periodo formativo della scuola media, C. incontrò un insegnante come Pier Paolo ...
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Gaslini, Giorgio
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, pianista e direttore d'orchestra, nato a Milano il 22 ottobre 1929. Musicista tra i più originali del jazz europeo, ha fuso felicemente procedimenti [...] per il cinema sia per la televisione, spicca quella per La notte di Michelangelo Antonioni (1961), premiata con il Nastrod'argento nel 1962.Iniziò a suonare fin da giovanissimo in diverse formazioni jazz, per poi ampliare e completare gli studi di ...
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Ingrassia, Ciccio (propr. Francesco)
Stefano Della Casa
Attore cinematografico, nato a Carini (Palermo) il 5 ottobre 1922 e morto a Roma il 28 aprile 2003. Tra i comici più popolari degli anni Sessanta, [...] film di grande successo commerciale. Successivamente ebbe modo di lavorare anche in alcuni film d'autore, ottenendo come migliore attore non protagonista il Nastrod'argento nel 1976 per Todo modo di Elio Petri e il David di Donatello nel 1991 ...
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Loy, Nanni (propr. Giovanni)
Regista cinematografico, nato a Cagliari il 23 ottobre 1925 e morto a Fregene (Roma) il 21 agosto 1995. Saldamente ancorato a una poetica antiideologica e antiretorica, privilegiò [...] e la sceneggiatura, e una candidatura all'Oscar per il soggetto e la sceneggiatura. Vinse ancora per due volte il Nastrod'argento con Café express (1980) per il soggetto e con Mi manda Picone (1984) per la sceneggiatura.
Laureatosi in giurisprudenza ...
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Nichetti, Maurizio
Marco Pistoia
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico, nato a Milano l'8 maggio 1948. Segnalatosi alla fine degli anni Settanta come uno dei nuovi autori italiani, ha saputo [...] classico. È stato più volte premiato con prestigiosi risconoscimenti (ottenendo, tra l'altro, il Nastrod'argento, il Globo d'oro, il David di Donatello e la Grolla d'oro) per Ratataplan (1979), Ladri di saponette (1989), Volere volare (1991) e Luna ...
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Ralli, Giovanna
Simonetta Paoluzzi
Attrice cinematografica e teatrale, nata a Roma il 2 gennaio 1935. Ha affiancato gli attori più carismatici del cinema italiano da Vittorio De Sica a Vittorio Gassman, [...] la critica con un ruolo per lei inusuale, quello di un'alto-borghese omosessuale, con cui ottenne il suo primo Nastrod'argento. Successivamente venne chiamata negli Stati Uniti dove interpretò film brillanti tra cui What did you do in the war, daddy ...
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Vlad, Roman
Ermanno Comuzio
Compositore, naturalizzato italiano, nato a Cernăuţi (od. Černovcy, Ucraina) il 29 dicembre 1919. Pianista, autore, critico, musicologo, nonché insegnante e organizzatore: [...] teorico. Nel 1950 gli è stato conferito il Nastrod'Argento per la sua attività complessiva in campo cinematografico.
, segnalandosi subito con la colonna sonora della commedia Domenica d'agosto (1950) di Emmer. Seguirono le musiche di La ...
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Trovajoli, Armando
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Roma il 2 settembre 1917. Nonostante i risultati eccellenti raggiunti in altri campi musicali, T. ha legato la sua attività soprattutto alla musica [...] spicca una famosa canzone 'borgataro-picaresca'; Una giornata particolare (1977), il cui commento ha fatto ottenere a T. il Nastrod'argento nel 1978, premio poi ricevuto anche per La famiglia (1987); fino a La terrazza (1980), Le bal, noto anche ...
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Orsini, Umberto
Federica Pescatori
Attore teatrale e cinematografico, nato a Novara il 2 aprile 1934. Fin dal suo esordio ha mostrato un notevole impegno nel ritrarre i ruoli più diversi, al cinema [...] e della sua interiorità, che ha saputo impostare sempre con consapevole autorevolezza. Nel 1970 ha ottenuto il Nastrod'argento come migliore attore non protagonista per La caduta degli dei (1969) di Luchino Visconti.
Dopo aver abbandonato ...
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nastro
s. m. [dal got. *nastilō «cinghia»]. – 1. a. Tessuto liscio o operato, di piccola altezza, comunem. di seta o di cotone, fabbricato con particolari telai e usato per guarnizioni, orlature, legature: un metro, un pezzo di n.; orlare,...
nastrino
s. m. [dim. di nastro]. – Nastro di piccole dimensioni, sia nel senso della larghezza sia nella lunghezza; usato soprattutto in senso proprio, e meno spesso in qualcuno dei sign. estens. e figurati. In partic., il distintivo in forma...