Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] da fuoco, mentre prima i crotali erano tenuti insieme da un nastro. Invece di portare all'estremità figure di mani o teste di rame valesse 1/120 (più tardi 1/300) di quella d'argento. Molte transazioni, tuttavia, si facevano in natura. I sistemi di ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] domenica una giacca. Vi si addice ben poco il cappello a nastro che ricorda la moda francese del Secondo Impero. Sulle Alpi le corti di pelle gialla, giubba rossa a ricami e bottoni d'argento, bretelle in pelle con placche di ottone, ove è ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] diversità del colore delle stoffe, o delle sole rovesce, distinse i corpi e i reggimenti; nastri sgargianti, ricami e bottoni d'oro e d'argento guarnirono le costure, i paramenti, le tasche. Dopo la pace di Ryswick il cappello rotondo, impennacchiato ...
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(lat. ferrum; fr. fer; sp. hierro; ted. Eisen; ingl. iron). -
chimica (p. 65); Colori (p. 67); Farmacologia (p. 68) Mineralogia: Ferro nativo (p. 68); Minerali di ferro (p. 68); Giacimenti di minerali [...] quali passa in una serie di carrelli (40 ÷ 60) costituenti un nastro continuo aventi 1 m. di larghezza e 6 di lunghezza, dotato della specialmente notevoli le fibule ornate d'incavi, di silicio, e anche di rapporti d'argento e d'oro (Ginevra, Museo).
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] si troverà vicino alla pianta contrassegnata con un filo o con un nastro la vigilia della festa, ecc. Anche il giovanotto pensa assai quando vi si aggiungono ornamenti in filigrana d'oro o d'argento, bottoni, braccialetti, anelli, orecchini (reccadas ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] e turca, dal sec. XIII, il motivo tshi (nuvole a nastri) originario, come altri, dall'Estremo Oriente. Nessun significato simbolico fu lana e seta, a cui talvolta si aggiunsero fili d'oro o d'argento. L'arte tessile segnò l'apogeo della sua produzione ...
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La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] è composta d'argento ridotto, che viene poi colorato chimicamente;
2. sistemi nei quali l'immagine è anche composta d' argento ridotto, in variazioni magnetiche permanenti di un filo o nastrod'acciaio le variazioni delle correnti microfoniche, alla ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] annovera una forma originale, l'Euproctus montanus del Lago d'Argento al M. Cinto. Anche dei varî altri gruppi permanesse in quel "berretto ritto di velluto o di cuoio, ornato di nastri di seta" che descrisse il Tommaseo (Canti popolari, II, Venezia ...
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FRANCIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Bruno Tobia
Jacqueline Risset
Eugenia Equini Schneider
Marina Righetti Tosti-Croce
Jean-Louis Froment
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XV, [...] di SaintGermain-du-Plain (Saône-et-Loire), carico di coppe e skyphos d'argento del 1° secolo a. C., di Madrague-du-Giens (Var) con con Deserts, per 7 strumenti, 5 gruppi di percussioni e nastro magnetico (1950-54), del franco-americano E. Varése (1883 ...
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. È la disciplina che tratta degli stemmi, e si divide in due parti: storia degli stemmi, cioè sorgere, fiorire, decadere del loro uso; e regole araldiche che ne disciplinano la forma, le figure e gli [...] stemma usato dalle amministrazioni dello stato è formato di uno scudo di rosso alla croce d'argento, cimato da corona reale, dalla quale escono lateralmente due nastri al nodo di Savoia; il tutto accollato al collare dell'ordine della SS. Annunziata ...
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nastro
s. m. [dal got. *nastilō «cinghia»]. – 1. a. Tessuto liscio o operato, di piccola altezza, comunem. di seta o di cotone, fabbricato con particolari telai e usato per guarnizioni, orlature, legature: un metro, un pezzo di n.; orlare,...
nastrino
s. m. [dim. di nastro]. – Nastro di piccole dimensioni, sia nel senso della larghezza sia nella lunghezza; usato soprattutto in senso proprio, e meno spesso in qualcuno dei sign. estens. e figurati. In partic., il distintivo in forma...