Herlitzka, Roberto
Herlitzka, Roberto. – Attore teatrale e cinematografico di origine ceca (n. Torino 1937). Diplomatosi all’Accademia d’arte drammatica Silvio d’Amico, dopo essere stato diretto in numerosi [...] a offrirgli il ruolo dello statista Aldo Moro in Buongiorno, notte (2003), con il quale si è aggiudicato il Nastrod’argento e il David di Donatello (2004). Fra le sue interpretazioni cinematografiche, Viva Zapatero! (2005) di S. Guzzanti, Canto di ...
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Giannini, Giancarlo
Giannini, Giancarlo. – Attore e doppiatore (n. La Spezia 1942). Noto in Italia e all’estero per la sua versatilità, dopo un esordio in ruoli umoristici nella commedia all’italiana [...] , nel ruolo di un commissario di polizia esperto in serial killer. A un solo anno di distanza ha ottenuto un altro Nastrod’argento per la difficile interpretazione di un uomo affetto da sindrome di Down in Ti voglio bene Eugenio (2002) di Francisco ...
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Douglas, Michael
Douglas, Michael. – Attore cinematografico statunitense (n. New Brunswick, NJ, 1944). Figlio d’arte, si è appassionato alla recitazione grazie all’influenza del padre, Kirk Douglas. [...] Wall street, di Oliver Stone, si è guadagnato un Oscar, un David di Donatello e un Nastrod’argento. Ha scelto spesso ruoli di uomini estremamente virili che cadono preda di donne spregiudicate e senza scrupoli. Dopo essersi dedicato prevalentemente ...
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Stóppa, Paolo. – Attore italiano (Roma 1906 - ivi 1988). Interprete di straordinario talento espressivo e molto dotato dal punto di vista tecnico, ha lasciato un segno indelebile nel teatro italiano, dove [...] L'oro di Napoli di V. De Sica (1954) e Il marchese del Grillo di M. Monicelli (1981) gli valsero il Nastrod’argento come miglior attore non protagonista (rispettivamente nel 1954-55 e nel 1982).
Vita. Figlio di un antiquario, abbandonati gli studî ...
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Attore italiano (Reggio nell'Emilia 1925 - Roma 1980). Interprete dotato di una vasta e raffinata cultura, creò i suoi personaggi arricchendoli di una sottile ambiguità. Nell'arco di vent'anni di carriera [...] cinematografica si aggiudicò per tre volte il Nastrod'argento come miglior attore non protagonista: nel 1963 per Una storia sera a cena di G. Patroni Griffi, da Sei personaggi in cerca d'autore, Il giuoco delle parti, Così è (se vi pare) di ...
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Regista, sceneggiatore e critico cinematografico italiano (Roma 1922 - ivi 2013). Dopo aver contribuito all'affermazione del Neorealismo, soprattutto in veste di critico e sceneggiatore, si è imposto come [...] Dopo il 1945, al seguito del settimanale di spettacolo "Film d'oggi", si trasferì a Milano, dove con i ruoli di (1964); Banditi a Milano (1968), sulla banda Cavallero (Nastrod'argento del 1969 per la migliore sceneggiatura con Dino Maiuri e Massimo ...
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Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico italiano (n. Bagheria 1956). Si è occupato di fotografia, è stato regista teatrale e televisivo e autore di documentari prima di approdare al cinema [...] 2013, che gli è valso i due maggiori premi ai David di Donatello, quelli di miglior film e di migliore regista e il Nastrod'argento per la regia del miglior film italiano) e, nel 2016, La corrispondenza, da cui nello stesso anno ha tratto il romanzo ...
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, Nastassja. Nome d'arte dell'attrice tedesca Nastassja Nakszyński (n. Berlino 1961). Figlia di Klaus, si è distinta in ruoli che valorizzano la sua accesa e inquietante femminilità. Scoperta da W. Wenders [...] un giorno, 1982), P. Schrader (Cat people, Il bacio della pantera, 1982), A. Michalkov Končalovskij (Maria's lovers, 1984; Nastrod'argento 1985), ancora Wenders (Paris, Texas, 1985; In weiter Ferne, so nah!, 1993), e F. Maselli (Il segreto, 1990; L ...
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Regista e attore italiano (n. Roma 1948). Personalità poliedrica, ha lavorato nel teatro, nel cinema e per la televisione. È stato tra i fondatori della Compagnia della Rancia, con la quale ha messo in [...] arte, è stato diretto da registi come F. Enriquez, A. Trionfo, G. Lavia; ha lavorato anche nel cinema, ottenendo il Nastrod'argento come miglior attore esordiente per la sua interpretazione in Padre padrone (1977) dei fratelli Taviani. È stato tra i ...
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Attore italiano (n. Roma 1960). Dal 1982 ha recitato nella compagnia di G. Proietti per nove anni, nel 1984 ha esordito sul grande schermo con Magic Moments e l’anno successivo sul piccolo schermo con [...] di rigore, di B. Garbuglia (1996); L'ultimo capodanno, di M. Risi (1998); La cena, di E. Scola (1998, Nastrod’argento come miglior attore non protagonista insieme al resto del cast). Dopo aver partecipato alle serie televisive Il quarto re (1997) e ...
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nastro
s. m. [dal got. *nastilō «cinghia»]. – 1. a. Tessuto liscio o operato, di piccola altezza, comunem. di seta o di cotone, fabbricato con particolari telai e usato per guarnizioni, orlature, legature: un metro, un pezzo di n.; orlare,...
nastrino
s. m. [dim. di nastro]. – Nastro di piccole dimensioni, sia nel senso della larghezza sia nella lunghezza; usato soprattutto in senso proprio, e meno spesso in qualcuno dei sign. estens. e figurati. In partic., il distintivo in forma...