PIETRANGELI, Antonio
Stefania Carpiceti
PIETRANGELI, Antonio. – Nacque a Roma il 19 gennaio 1919 da Francesco, ingegnere, e Ofelia Palleschi, maestra.
Visse con i fratelli e le sorelle, Liliana, Mario, [...] con uomini interpretati, tra gli altri, da Manfredi, Jean-Claude Brialy, Mario Adorf, Enrico Maria Salerno, Ugo Tognazzi (Nastrod’argento come Miglior attore non protagonista, per il ruolo di Bagini), Io la conoscevo bene è un puzzle che ricompone l ...
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POLETTO, Giovanni Battista
Giulia Della Torre
Riccardo Della Torre
POLETTO, Giovanni Battista. – Nacque a Roma il 2 ottobre 1915 da Vittorio, originario di Rovigo, e da Assunta Battistini, di Cesena.
Frequentò [...] anno successivo fu testimone dell’esordio alla regia di Antonio Pietrangeli con Il sole negli occhi, che fruttò al regista un Nastrod’argento; firmò inoltre le foto di scena di Un marito per Anna Zaccheo di Giuseppe De Santis (con il quale collaborò ...
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Manfredi, Nino (propr. Saturnino)
Francesco Bolzoni
Attore e regista cinematografico, nato a Castro dei Volsci (Frosinone) il 22 marzo 1921. Grande interprete della commedia all'italiana, ha saputo provare [...] al Festival di Cannes con il film dalle venature autobiografiche Per grazia ricevuta. Ha inoltre ottenuto per quattro volte il Nastrod'Argento come miglior attore: nel 1966 con Questa volta parliamo di uomini (1965) di Lina Wertmüller, nel 1970 con ...
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TARANTO, Nino
Maria Rossetti
(Antonio Eduardo). – Nacque a Napoli al vico Carbonari nel quartiere Pendino il 28 agosto 1907, registrato con il nome di Antonio Eduardo. Terzogenito di nove figli di [...] quello del professor De Francesco in Anni facili (1953, di Luigi Zampa), che alla Biennale di Venezia gli valse il Nastrod’argento come miglior attore protagonista.
Al teatro di rivista si dedicò fino al 1955, anno in cui approdò alla prosa leggera ...
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PADOVANI, Lea
Enrico Lancia
PADOVANI, Lea. – Nacque a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo, il 28 luglio 1920, da Ugo, vicentino, e da Ida Campanari, originaria della Corsica ma nata a Tuscania.
Conseguita [...] di un neonato nell’episodio Il pupo inserito nello zibaldone Tempi nostri (1954). Il ruolo le permise, finalmente, di vincere un Nastrod’argento speciale per il complesso delle sue interpretazioni. Per lo stesso film le fu assegnata pure la Grolla ...
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BIANCOLI, Oreste
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 20 febbr. 1897 dal conte Carlo e da Matilde Badia. Come il B. afferma in alcune note autobiografiche scritte nel 1954, l'atmosfera della casa paterna [...] la riduzione di Cuore (1948) di E. De Amicis, Ladri di biciclette (1948) di V. De Sica (che gli valse nel 1949 il nastrod'argento per la migliore sceneggiatura), Yvonne la nuit (1949) di G. Amato con Olga Villi e Totò, Domani è un altro giorno (1950 ...
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LOY-DONÀ, Giovanni (Nanni Loy)
Lorenzo Dorelli
Nacque a Cagliari il 23 ott. 1925 da Guglielmo, noto avvocato cagliaritano, e da Anna Saint-Just. Trascorse l'infanzia a Cagliari e nel 1938 seguì la famiglia [...] , che avviò con successo il sodalizio con lo sceneggiatore E. Porta. Ancor più significativo fu Mi manda Picone (Nastrod'argento 1984 per la migliore sceneggiatura), una commedia macabra ambientata nei bassifondi di Napoli, che riportò il regista ai ...
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GHERARDI, Piero
Gloria Raimondi
, Nacque a Pioppi, in provincia di Firenze, il 20 nov. 1909 da Giuseppe e Pia Bianchi. Dopo aver esercitato negli anni Trenta l'attività di architetto, si avvicinò alla [...] al G. il premio Oscar per i migliori costumi in bianco e nero e una nomination per le scene e, in Italia, il Nastrod'argento - consolidò l'intesa tra i due autori, che tre anni dopo tornarono a collaborare nel film Otto e mezzo. Anche in questo caso ...
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Garbuglia, Mario
Marco Pistoia
Scenografo e arredatore cinematografico, teatrale e televisivo, nato a Fontespina (Macerata) il 27 maggio 1927. Tra i maggiori scenografi della seconda metà del Novecento, [...] sono da ricordare in particolare il BAFTA Film Award conferitogli nel 1971 per Waterloo (1970) di Sergej F. Bondarčuk, i cinque Nastrid'argento e il David di Donatello ottenuto nel 1981 per La storia vera della Signora dalle camelie diretto da Mauro ...
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Il processo di Verona
Paolo Simoni
(Italia/Francia 1962, 1963, bianco e nero, 120m); regia: Carlo Lizzani; produzione: Duilio Coletti per Duilio/Orsay; soggetto: Sergio Amidei, Luigi Somma; sceneggiatura: [...] offre un'intensa interpretazione che le valse diversi premi come migliore attrice (David di Donatello 1962-63 e Nastrod'argento 1964). Il Ciano di Frank Wolff, più che stratega della situazione, risulta personaggio ingenuo e 'umanizzato' (di qui ...
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nastro
s. m. [dal got. *nastilō «cinghia»]. – 1. a. Tessuto liscio o operato, di piccola altezza, comunem. di seta o di cotone, fabbricato con particolari telai e usato per guarnizioni, orlature, legature: un metro, un pezzo di n.; orlare,...
nastrino
s. m. [dim. di nastro]. – Nastro di piccole dimensioni, sia nel senso della larghezza sia nella lunghezza; usato soprattutto in senso proprio, e meno spesso in qualcuno dei sign. estens. e figurati. In partic., il distintivo in forma...