– I festival e le nuove tendenze del cinema contemporaneo. L’Oscar. I premi italiani
I festival e le nuove tendenze del cinema contemporaneo. – Tra la fine del Novecento e l’inizio del nuovo millennio, [...] premi hanno anche segnalato percorsi e autori nuovi (non solo nelle categorie dedicate agli esordienti, come David giovani o il Nastrod’argento al miglior regista esordiente), come indica, per es., il premio David per il miglior film nel 2008 a La ...
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MORICONI, Valeria
Biancamaria Mazzoleni
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Jesi il 15 novembre 1931. Trasferitasi a Roma, esordisce nel cinema con Gli italiani si voltano, cui seguono parecchi [...] di A. Lattuada, Miseria e nobiltà di M. Mattoli, Gli innamorati di M. Bolognini (che le valse il Nastrod'argento 1955), Le soldatesse di V. Zurlini (Grolla d'oro 1966). Debutta in teatro nel 1957 con E. De Filippo in De Pretore Vincenzo; e l'anno ...
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LOSEY, Joseph
Lorenzo Quaglietti
(pseud. di Walton, Joseph)
Regista cinematografico statunitense, nato a La Crosse (Wisconsin) il 14 gennaio 1909, morto a Londra il 22 giugno 1984. Laureatosi ad Harvard [...]
Da questo momento in poi, L. alterna l'introspezione psicologica alle rimostranze sociali. The servant (Il servo, 1963; Nastrod'argento 1966) è un'indagine sulla degradazione fisica e morale di un padrone e del suo cameriere, il successivo King and ...
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LIGABUE, Luciano
Stefano Oliva
Cantautore, regista e scrittore, nato a Correggio il 13 marzo 1960. Artista di spicco della musica italiana, tra i primi per dischi venduti e premi ricevuti in più di [...] venti anni di carriera (premio Tenco, Nastrod’argento, diversi premi agli Italian music awards) ha saputo a dieci, 2002; la partecipazione nella giuria della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia nel 2009) e della letteratura (Fuori ...
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Costumista teatrale e cinematografica, nata a Torino il 13 luglio 1946. Vincitrice di quattro premi Oscar, un David di Donatello e tre Nastrid’argento, con le sue elaborate realizzazioni sartoriali ha [...] l’Oscar con gli abiti realizzati per la pellicola Marie Antoinette (2006) di Sofia Coppola. L’anno successivo ha ricevuto il Nastrod’argento per i costumi del film I viceré (2007) diretto da Roberto Faenza.
La sua lunga collaborazione con il regista ...
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Visconti, Luchino
Lino Miccichè
Regista cinematografico, teatrale e lirico, nato a Milano il 2 novembre 1903 e morto a Roma il 17 marzo 1976. Con la sua attività, intensa fino alla morte, comprendente [...] d'oro nel 1965 per Vaghe stelle dell'Orsa, nel 1963 la Palma d'oro al Festival di Cannes per Il Gattopardo, e quattro volte il Nastrod'argento di V., L'innocente, dall'omonimo romanzo di G. D'Annunzio (uscito postumo a Cannes nel 1976), è un film ...
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De Sica, Vittorio
Bruno Roberti
Nicoletta Ballati
Regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Sora il 7 luglio 1901 e morto a Neuilly-sur-Seine (Île-de-France) il 13 novembre 1974. Grande autore [...] Pietro Francisci, dove è un nobile napoletano; il terzo, Cuore (1948) di Duilio Coletti, che gli valse il Nastrod'argento come miglior attore per l'intensa interpretazione del maestro Perboni. In La porta del cielo (1945), sceneggiato con Zavattini ...
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Magnani, Anna
Francesco Costa
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Roma il 7 marzo 1908 e morta ivi il 26 settembre 1973. Tra le poche attrici dell'intera storia del cinema (certamente la prima [...] Mattoli, dal dramma omonimo di S. Di Giacomo, già portato sullo schermo da Francesca Bertini nel 1915. Vinse quindi un Nastrod'argento come migliore attrice protagonista per L'amore (1948) di Rossellini, composto di due episodi, uno dei quali era il ...
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Germi, Pietro
Alessandra Cimmino
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico, nato a Genova il 14 settembre 1914 e morto a Roma il 5 dicembre 1974. La figura e l'opera di G. risultano profondamente [...] Uscito nel 1946 il film, in cui s'intrecciano delitto e sensi di colpa, giallo giudiziario e melodramma, ottenne il Nastrod'argento per il miglior soggetto. In esso già risultano evidenti le capacità di G. di saper raccontare storie affidandosi alle ...
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Tognazzi, Ugo
Francesco Bolzoni
Attore e regista cinematografico e attore teatrale, nato a Cremona il 23 marzo 1922 e morto a Roma il 27 ottobre 1990. Negli anni Cinquanta fu uno dei re delle platee [...] , L'anatra all'arancia (1975) di Salce, Amici miei (1975) di Monicelli, tutti film per i quali non a caso ricevette Nastrid'argento o David di Donatello ‒ il maschio, al di là delle apparenze, viene ingabbiato o gabbato. T. è quanto mai sottile nell ...
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nastro
s. m. [dal got. *nastilō «cinghia»]. – 1. a. Tessuto liscio o operato, di piccola altezza, comunem. di seta o di cotone, fabbricato con particolari telai e usato per guarnizioni, orlature, legature: un metro, un pezzo di n.; orlare,...
nastrino
s. m. [dim. di nastro]. – Nastro di piccole dimensioni, sia nel senso della larghezza sia nella lunghezza; usato soprattutto in senso proprio, e meno spesso in qualcuno dei sign. estens. e figurati. In partic., il distintivo in forma...