CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] 'gotiche', le figure di profilo, gli intrecci di nastri e numerosi altri piccoli motivi che in qualche caso riempiono del lustro. Tale tecnica prevede l'applicazione di ossido d'argento o di rame sulla superficie del vasellame invetriato già cotto ...
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CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] maschile era piuttosto semplice, costituita per lo più da un nastro annodato sul davanti con un intreccio piatto e largo i sia nella scelta dei materiali - il fondo è in laminato d'argento -, sia nella qualità di esecuzione, sia nella scelta del tema ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] ed esemplari di importazione (orecchini poliedrici, cucchiai d'argento, elmi a lamelle), nonché determinate tecniche di , questo stile si può definire, tutt'al più, come stile a nastro intrecciato zoomorfo. Il II stile è, nel sec. 7°, l'elemento ...
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GINEVRA
M. Delle Rose
(lat. Genua, Genava, Genavae Augusta; franc. Genève)
Città della Svizzera sudoccidentale, capoluogo del cantone omonimo, posta all'estremità ovest del lago Lemano, presso l'uscita [...] decorazione, come testimoniano frammenti scolpiti a grappoli d'uva tra nastri intrecciati.Alla fine del sec. 10° sasanide con scene bucoliche di musica e danza; numerosi oggetti bizantini d'argento e di bronzo, tra cui un piatto argenteo con scena a ...
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AVARI
C. Bálint
L'origine degli A. che invasero l'Europa non è chiara, per la relativa scarsità delle fonti, per l'incertezza di molti dati riguardanti sia questa popolazione sia gli altri popoli la [...] cinture con le parti metalliche eseguite in lamina d'oro, d'argento o di bronzo, senza decorazione oppure stampigliate la decorazione a impressione, ma l'ornamentazione preferita è a nastri intrecciati, combinata a volte con inserti in pasta vitrea ...
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CASALE
G. Ieni
(lat. Vardacate; Sedula, Casale Sancti Evasii nei docc. medievali; od. Casale Monferrato)
Città del Piemonte (prov. Alessandria), già capoluogo della regione storica del Monferrato.La [...] alta cm. 10), con anima lignea rivestita in lamina d'argento dorato e parte anteriore, corrispondente alle dita, in scriptorium locale. Dei vari capilettere, alcuni sono a intrecci di nastri multipli, in bianco, rosso e verde, come la grande ...
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SHĀPŪR (Sapores; in pahlavi Shāhpūre, "figlio del re")
B. M. Alfieri
È il nome di tre sovrani persiani della dinastia sassanide.
Shāpūr I (241-272 d. C.), figlio e successore di Ardashir I, fu spirito [...] d'argento con scene di caccia il re appare riccamente abbigliato con vesti dal tessuto sottile adorne di nastri sorgeva un monumento votivo, formato da due colonne di oltre 6 m d'altezza poste su di un basamento e sormontate da un capitello di stile ...
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cloisonné Tecnica della decorazione a smalto. Consiste nel creare, mediante sottili nastrid’oro, argento o rame, saldati al metallo di fondo, compartimenti ( cloisons) da riempire con materiale vetrificabile. [...] eseguiva rimuovendo, dopo la vetrificazione, il metallo di fondo in modo che lo smalto risultasse trasparente e legato dai nastri metallici come una vetrata.
Per analogia viene detto c. un procedimento a comparti usato nella ceramica (in particolare ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] teste maschili barbate, in profilo, della tazza di Dendra; un nastro aureo ha una serie di scudi, come una tazza d'argento di Katarraktis.
Dalle tombe reali vengono anelli-sigillo d'oro, forse i più belli che conosciamo. Hanno scene complesse di ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] con altrettanta qualità formale, in mosaici dove piccoli uccelli con nastri annodati intorno al collo si dispongono in file ma con sanguinario, raccoglieva in vani sotterranei le statue d'oro e d'argento degli uomini che aveva fatto uccidere, come ...
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nastro
s. m. [dal got. *nastilō «cinghia»]. – 1. a. Tessuto liscio o operato, di piccola altezza, comunem. di seta o di cotone, fabbricato con particolari telai e usato per guarnizioni, orlature, legature: un metro, un pezzo di n.; orlare,...
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...