BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] attori oltre la finzione (con strascico di polemiche sollevate, molti anni dopo il film, da Schneider). Il film ottenne il Nastrod’Argento per la miglior regia e la nomination agli Oscar per la miglior regia e per il miglior attore protagonista ...
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GENINA, Augusto
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 28 genn. 1892, in una famiglia altoborghese, da Luigi e da Anna Tombini.
Il G. avrebbe desiderato frequentare l'Accademia navale di Livorno, ma un [...] prestigio La doppia ferita, dove diresse la famosa Mistinguett (nome d'arte di Jeanne-Marie Bourgeois). Rientrò, quindi, a Roma alla premio della presidenza del Consiglio dei ministri e due nastrid'argento alla regia e a G.R. Aldo come miglior ...
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Gassman, Vittorio (propr. Gassmann, Vittorio)
Enzo Siciliano
Attore e regista teatrale e cinematografico, scrittore, nato a Struppa (Genova) il 1° settembre 1922 e morto a Roma il 29 giugno 2000. Personalità [...] della scena inglese. Successivamente, oltre a quattro Nastrid'argento e cinque David di Donatello ottenuti tra il figlia del capitano (1947) di Mario Camerini, o in figure d'antagonista piegate retoricamente al male. Da questo punto di vista, il ...
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Germi, Pietro
Alessandra Cimmino
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico, nato a Genova il 14 settembre 1914 e morto a Roma il 5 dicembre 1974. La figura e l'opera di G. risultano profondamente [...] Uscito nel 1946 il film, in cui s'intrecciano delitto e sensi di colpa, giallo giudiziario e melodramma, ottenne il Nastrod'argento per il miglior soggetto. In esso già risultano evidenti le capacità di G. di saper raccontare storie affidandosi alle ...
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Cecchi d'Amico, Suso
Marco Pistoia
Nome d'arte di Giovanna Cecchi (sposata con il musicologo Fedele d'Amico), sceneggiatrice cinematografica, nata a Roma il 21 luglio 1914. Tra i maggiori sceneggiatori [...] 'oro alla carriera conferitole alla Mostra del cinema di Venezia nel 1994 ai molti Nastrid'argento e David di Donatello, fino al Premio internazionale Nonino "a un maestro del nostro tempo" (2001).
Figlia del critico letterario Emilio Cecchi e della ...
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Tognazzi, Ugo
Francesco Bolzoni
Attore e regista cinematografico e attore teatrale, nato a Cremona il 23 marzo 1922 e morto a Roma il 27 ottobre 1990. Negli anni Cinquanta fu uno dei re delle platee [...] , L'anatra all'arancia (1975) di Salce, Amici miei (1975) di Monicelli, tutti film per i quali non a caso ricevette Nastrid'argento o David di Donatello ‒ il maschio, al di là delle apparenze, viene ingabbiato o gabbato. T. è quanto mai sottile nell ...
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Monicelli, Mario
Stefano Della Casa
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Viareggio (Lucca) il 15 maggio 1915. Autore di film autenticamente nazional-popolari, capaci di catturare il consenso [...] Venezia per La grande guerra (1959). Ha ottenuto, inoltre, sei nominations all'Oscar (di cui due per la sceneggiatura), quattro Nastrid'argento per la sceneggiatura e uno per la regia, tre David di Donatello per la regia, uno per la sceneggiatura e ...
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Taviani, Paolo e Vittorio
Registi e sceneggiatori cinematografici, nati a San Miniato (Pisa) rispettivamente l'8 novembre 1931 e il 20 settembre 1929. Autori di un cinema fertile di implicazioni poetiche [...] Lorenzo (1982), il Gran premio della giuria al Festival di Cannes, nel 1982-83 un David di Donatello e nel 1983 due Nastrid'argento (per la regia e per la sceneggiatura, insieme a Tonino Guerra e Giuliani G. De Negri); per Kaos (1984), nel 1984-85 ...
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Nome d'arte di Maria Luisa Ceciarelli, attrice cinematografica e teatrale, nata a Roma il 3 novembre 1931. Consegnata alla storia del cinema come musa dei drammi borghesi di Michelangelo Antonioni, ha [...] (1973) di Sordi, nel 1976 per L'anatra all'arancia (1975) di Salce (per il quale ebbe nello stesso anno anche un Nastrod'argento) e nel 1979 per Amori miei (1978) di Steno. Ma non vanno dimenticati La Tosca (1973) di Magni, Letti selvaggi (1979) di ...
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Paolo Mereghetti
Un anno di Grande bellezza
La crescita d’incassi del mercato cinematografico italiano nel 2013 è stata una boccata d’ossigeno, ma i
successi dei film di Paolo Sorrentino e di Checco Zalone [...] del film è internazionale e dopo 4 European film awards, il Golden globe per il miglior film straniero e 5 Nastrid’argento, La grande bellezza il 2 marzo 2014 riporta in Italia l’Oscar come miglior film straniero. Sorrentino ha diretto anche ...
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nastro
s. m. [dal got. *nastilō «cinghia»]. – 1. a. Tessuto liscio o operato, di piccola altezza, comunem. di seta o di cotone, fabbricato con particolari telai e usato per guarnizioni, orlature, legature: un metro, un pezzo di n.; orlare,...
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...