Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] palaziale, ibid., n.s., XXXIX, 1977, pp. 53-56; A. L. D'Agata, Un vano di culto TM III nell'abitato di Haghia Triada, in Sileno, e, eccezionalmente, dell'argento.
L'applicazione di analisi capigliature (bicornute, con nastri e dischi applicati) sono ...
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Figure, fatti e percorsi di emancipazione femminile (1797-1880)
Nadia Maria Filippini
Varie manifestazioni pubbliche accompagnano nella primavera del 1797 la caduta della Repubblica e l’arrivo delle [...] purità dei costumi. L’oro, l’argento non formino il nostro ornamento. Approfittiamo sventolare di scialli, fazzoletti e nastri tricolori, secondo un uso , p. 4.
28. Ibid., p. 5.
29. Istruzioni d’una libera cittadina, p. 19.
30. Discorso al bel sesso ...
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Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia [...] Oriente. In Cina, anche accanto agli elementi realistici, la decorazione presenta nastri piatti le cui volute e i cui nodi fanno da cornice a e numerosi bronzi, vasi e fibbie, incrostati d'oro e di argento, anche sul tipo dei bronzi dell'Ordos, oltre ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] datati con sicurezza. Il fatto che le opere d'arte non siano mai fine a se stesse, L'oro è assai presto usato e l'argento è assai apprezzato. Del primo si sanno tirare loro fastosità pittorica: lo snodarsi dei nastri, lo scalpitare dei cavalli, le ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] BN, fr. 10440, c. 45). Il reliquiario, in argento, databile al secondo quarto del sec. 9°, costituiva il 'arco e i nastri svolazzanti che ornano The St Albans Psalter, London 1960, pp. 49-177; D.H. Turner, The Prayer-Book of Archbishop Arnulph II of ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] dipinti eseguiti ormai a tempera, con il tuorlo d'uovo che fungeva da veicolo per i pigmenti colorati i. più sontuose sono quelle in argento dorato, ornate di smalti e arricchite di formavano cellette ovvero 'filigrane a nastri', ed erano in qualche ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] anche "un altra lavorata ala agemina de argento... da cavallo legiero et de homo d'arme et per combatere di torneo", mandando trofei e altre a girali, per esempio). Il D. riprese anche il gusto dei sottili nastri bicolori (bianco e oro, nero e oro, ...
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INSEGNA
G. Forni
− Contrassegno distintivo per indicare a vista e simbolicamente un'autorità (eventualmente con le specifiche funzioni e i poteri connessi), una dignità, uno stato giuridico, una unità [...] di lancia, circondata o meno da una corona d'alloro, con un nastro annodato su un traversino di legno. A questi fissata una lunga coda tubulare di stoffa leggera. Una testa in argento lavorato a sbalzo, che si conserva all'Ermitage di Leningrado, ...
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MAIOLICA
D. Whitehouse
La m. è una terracotta ricoperta da uno smalto vetroso opacizzato attraverso l'addizione di ossido di stagno; lo smalto, di colore bianco se non sono presenti altri ossidi metallici, [...] cottura. Viene mescolato a tal fine ossido di argento o di rame con ocra e zolfo; brillanti. In Toscana per es. fu prodotta la c.d. famiglia verde e, in seguito, la m. ornata ritratti di profilo, gli intrecci di nastri e più in generale il gusto ...
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CORNICE
G. Matthiae
W. Ehlich
Architettura. - È la parte terminale di ogni costruzione; costituita da una serie di modanature progressivamente aggettanti assolve il compito di difendere le strutture [...] prende il nome di cornicione, e la c. d'imposta dell'arco. La c. assume talvolta importanza molto ; di sospendere mediante chiodi, corde o nastri le insegne e le tavolette di argilla o per esempio, cornici di argento con motivi vegetali a volute ...
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nastro
s. m. [dal got. *nastilō «cinghia»]. – 1. a. Tessuto liscio o operato, di piccola altezza, comunem. di seta o di cotone, fabbricato con particolari telai e usato per guarnizioni, orlature, legature: un metro, un pezzo di n.; orlare,...
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...