AFRODITE (᾿Αϕροδίτη, Aphrodita)
A. de Franciscis*
Dea greca dell'amore, simbolo dell'istinto e della forza vitale della fecondazione e della generazione. In questo aspetto si ricollega all'Ishtar babilonese [...] di Ares auriga alle cui spalle si appoggia, con il capo coperto dal mantello come una sposa, nel frammento di un'anfora da Nasso della prima metà del VII sec. a. c.; alla metà del VI, nel vaso François di Klitias ed Ergotimos la troviamo ugualmente ...
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NYX (Νύξ, Nox)
E. Paribeni
La dea della Notte figura nella Theogonia di Esiodo tra le più antiche personalità di carattere cosmico, quali l'Erebo e il Chaos, quasi venendo a costituire una condizione [...] o di Nyx. È veramente N. la piccola figura femminile drappeggiata che fugge nel cielo al di sopra del turbato riposo a Nasso di Teseo e di Ariadne nella squisita lèkythos assegnata alla cerchia del Pittore di Pan in Taranto (L. Curtius, Ost. Jahresh ...
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Vedi SIPHNOS dell'anno: 1966 - 1997
SIPHNOS (Σϕνος)
L. Guerrini
Isola del gruppo delle Cicladi, situata a S-E di Seriphos.
Esplorata più volte nel secolo scorso (Ross, Pollak), fu oggetto di scavi occasionali [...] di periodo cicladico e orientalizzante: in quest'ultimo periodo la produzione dell'isola mostra strette affinità coi trovamenti di Delo e di Nasso. A Delfi (v.) S. costruì un suo thesauròs verso il 525 a. C. alle cui sculture lavorò un maestro, che è ...
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STATUA (εἰκών, ἄγαλμα, ἀνδριάς; signum)
E. Paribeni
L. Moretti
Nelle civiltà artistiche dell'antichità, soltanto quella greca si pose, e risolse in piena autonomia il problema della S. come rappresentazione [...] ha costituito per secoli un peculiare elemento paesistico della costa di Delo, è sempre la s. più grande dell'isola. Nelle cave di Nasso poi rimangono non finiti koùroi di 10 e di 5 m di altezza. Colossale è anche l'àgalma di Kypselos e dei Kypselidi ...
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LIBER-PATER (o semplicemente libeer)
A. Bruhl
Divinità romana che spesso si confonde con Bacco.
Nonostante la più antica testimonianza epigrafica in lingua latina del suo nome (un cippo di Pesaro), risalga [...] il dio e la dea rappresentati con fattura del tutto provinciale, con i tratti di Dioniso ed Arianna quali li si vede a Nasso, ripresi da un antico tema ellenistico. In Africa, dove il culto di L.-P. era molto diffuso nell'epoca imperiale, in seguito ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] oggetto di un culto che si protrae fino in epoca arcaica) e quelle del X-IX sec. a.C. nel sito di Mitropolis a Nasso. Nelle varie regioni della Grecia si continuano durante il primo e il medio Geometrico le pratiche funerarie in uso a partire dal ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte (v. vol. v, p. 42-102)
N. Platon
Le ricerche archeologiche che sono continuate con ritmo veloce dalla fine del 1963, hanno aumentato [...] dominazione achea, la quale raggiunse anche la vicina isola di Creta dopo la catastrofe vulcanica.
Nell'isola di Nasso ricerche sporadiche condotte in maniera difficoltosa, a causa delle costruzioni moderne e delle infiltrazioni di acque marine, sono ...
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PAN, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante secondo J. D. Beazley nei decennî 480-450 a. C. Lo stesso studioso lo inserisce nella corrente dei manieristi che procede da Myson e si sviluppa [...] una nuova lancia spezzata in suo favore da L. Curtius, è rimasta la misteriosa lèkythos di Taranto con Teseo ed Ariadne a Nasso.
Bibl.: J. D. Beazley, in Journ. Hell. Stud., XXXII, 1912, p. 354; id., Vasenm. Rot-fig., p. 99; id., Der Panmaler ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] Argo e Sicione, e poi Corinto, nel Peloponneso; Efeso, Mileto e poi le isole, innanzi a tutte Rodi e Samo, Nasso e Chio, citate anche dalle fonti letterarie come centri artistici assai precoci, hanno dato opere che possono distinguersi per caratteri ...
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Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (᾿Ολυμπία, Olympia)
U. Jantzen
Antico santuario ed oracolo di Zeus, situato sul lato occidentale del Peloponneso, nella parte meridionale dell'Elide, [...] dell'Altis, si trova l'edificio denominato da Pausania Leonidaion, così detto dal suo architetto e donatore, un certo Leonidas di Nasso, che costruì l'edificio nel decennio 330-320, secondo i proprî piani e a proprie spese. Questa costruzione, con un ...
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nasso
s. m. – Alterazione ant. e region. (Toscana, ecc.) di tasso3, nome di pianta: Se mille erbe nocenti, e ’l nasso e l’edra Non ne fan testimon coll’ombre loro (L. Alamanni).
nassa1
nassa1 s. f. [lat. nassa]. – 1. Attrezzo usato per la pesca dei crostacei (aragoste, gamberi), dei cefalopodi e di taluni pesci di fondo e di scoglio (per es., le murene): consiste in una sorta di gabbia fatta di materiale vario intrecciato...