Vedi DELO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELO (Δῆλος, Delos)
L. Laurenzi
L. Guerrini
Piccola isola delle Cicladi nel mare Egeo, di 6 km di lunghezza e di poco più di 1 km di larghezza; le coste sono [...] scolari di Dipoinos (v.) e Skyllis (v.) (Paus., II, 32, 5). Della fine del VII sec. a. C. è lo scultore di Nasso Eutychartides che pure fece una statua di Apollo a Delo. Secondo Plinio (Nat. hist., xxxiv, 1) il grande scultore Mirone prediligeva la ...
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(gr. Διόνυσος) Una delle grandi divinità dell’Olimpo greco. Nacque da Zeus e da Semele, figlia di Cadmo. Si narrava che questa, per volontà sua o per fraudolento consiglio di Era, avesse chiesto a Zeus [...] la sua identità divina anche agli Argivi e sulla nave che lo portava a Nasso. Condusse infine Semele fuori dagli Inferi e con lei prese dimora sull’Olimpo. A Nasso sposò Arianna.
La teoria di una origine traco-frigia del dio e del suo affermarsi ...
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KEPHISODOTOS (Κηϕισόδοτος, Cephisodotus)
D. Mustilli
1°. - Scultore greco, detto K. il vecchio, per distinguerlo da altro omonimo; fu quasi certamente il padre e non il fratello maggiore, come alcuni [...] .). In questo tempo, forse dopo il congresso della pace del 374, quando le vittorie di Timoteo presso Leucade e di Gabria a Nasso riaprirono ad Atene le vie commerciali, K. eseguì la statua di Eirene (v.) - la Pace - che porta in braccio Ploutos - la ...
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RHODOS (῾Ρόδος, Rhodos, Rhodus)
A. Bisi
Divinizzazione, introdotta in età ellenistica, della città e dell'isola omonime (v. rodi).
Nella personificazione dello stato rodio, cui si tributa culto, confluisce [...] sappiamo della diffusione del culto di R., parallelamente all'instaurazione dell'influenza egemonica romana sull'isola, a Coo, a Nasso, e perfino in Asia Minore, a Lagina nella Caria, ove esisteva un sacerdozio ῾Ηλίου καὶ ῾Ρόδου.
Sulle monete d ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] del VII sec. a.C. appartiene il primo capitello ionico in marmo giunto fino a noi, un esemplare votivo da Sangrì (Nasso). Se le fasi II e III del tempio di Iria sembrano configurarsi ancora come sale ipostile, rispettivamente con tre e due file ...
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Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] con bocca trilobata, trovate a Delo. La localizzazione di queste è resa possibile e confermata dalla scoperta, in tombe di Nasso, di recipienti analoghi. Ugualmente nel IX sec. va posta una anfora con anse a staffa sulla spalla, spartizione a metope ...
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ARES (῎Αρης)
P. Orlandini
Dio greco della guerra e delle stragi sanguinose, originario della Tracia.
Siede nell'Olimpo assieme agli altri dei ed è compagno, amante e sposo di Afrodite. Più volte ricordato [...] assegnate le statue, ricordate da Pausania, a Hermione (ii, 35, 10) e a Patrai nell'Acaia (vii, 21, 10). Su un'anfora di Nasso, del VII sec. a. C., A. è raffigurato sul carro assieme ad Afrodite, la quale ha il capo coperto dal manto: A. indossa una ...
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ACHAIA (᾿Αχαία)
G. C. Susini
L. Rocchetti
Col nome di A. i Romani designarono i paesi che avevano opposto l'ultima resistenza attorno al golfo di Corinto, e quelli più a mezzogiorno, la cui occupazione [...] , dove fu la capitale, Corinto, e si sviluppava nell'orizzonte tradizionale dell'Arcipelago tra l'Argolide, Milo, Paro, Nasso e Atene. Solamente nel riordinamento dioclezianeo gran parte dell'Arcipelago fu staccato dall'A. e costituì la provincia ...
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Vedi MEGARA HYBLAEA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MEGARA HYBLAEA (v. vol. iv, p. 967)
G. Vallet
Dal 1949, gli scavi della Scuola Archeologica francese di Roma si sono svolti ogni anno nei luoghi in cui [...] . Di conseguenza, è stata proposta per tutte queste colonie una cronologia che risale maggiormente nel tempo rispetto a quella di Tucidide (Nasso: 757; M. H.: 750) in relazione con la data indicata da Diodoro per Selinunte (650 a. C.).
Tutta la zona ...
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CHAROPINOS (Χαροπῖνος)
L. Guerrini
Ipotetico scultore di Paro, attivo a Delfi nella seconda metà del VI sec. a. C., probabile autore - secondo il Pomtow - del fregio S e O del thesauròs dei Sinî. Invero, [...] alle basi del colosso d'Apollo a Delo, del koùros del Sunio, ecc. L'Homolle, che poneva l'opera nel gruppo pario-nasso, differente dal gruppo chiota, credette di identificare la statua in un torso cosiddetto d'Apollo, trovato a Delfi nel 1895; ma le ...
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nasso
s. m. – Alterazione ant. e region. (Toscana, ecc.) di tasso3, nome di pianta: Se mille erbe nocenti, e ’l nasso e l’edra Non ne fan testimon coll’ombre loro (L. Alamanni).
nassa1
nassa1 s. f. [lat. nassa]. – 1. Attrezzo usato per la pesca dei crostacei (aragoste, gamberi), dei cefalopodi e di taluni pesci di fondo e di scoglio (per es., le murene): consiste in una sorta di gabbia fatta di materiale vario intrecciato...