CUZZONI, Francesca
Bianca Maria Antolini
Nacque sicuramente a Parma, poiché alcuni libretti la indicano come "Parmeggiana"; l'anno di nascita riportato da tutti i repertori a partire dal Gerber, il [...] e dirette dal compositore napoletano N. Porpora in contrapposizione a quelle di Haendel., La C. vi interpretò nel 1734 Arianna a Nasso ed Enea nel Lazio di N. Porpora; nella stagione successiva 1734-35 (in cui la compagnia si trasferì al teatro di ...
Leggi Tutto
BADOER, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Patrizio veneto, nacque da Arrigo verso il 1483 iniziò la vita pubblica esercitando le cariche di avvocato dei prigionieri e fiscale nelle Corti di palazzo, impratichendosi [...] di 300.000 ducati, da pagare nel più lungo tempo possibile. Poteva giungere alla cessione delle isole di Tine e Nasso; ma doveva ottenere la restituzione delle isole di Paro, Nanfio, Stampalia e Amorgo, infeudate a patrizi veneti e occupate dai ...
Leggi Tutto
LAURINSICH, Alessandro
Italo Farnetani
Nacque a Monfalcone il 29 maggio 1899 da Giuseppe, triestino, e da Leopoldina Worrell, originaria della Moravia.
A Monfalcone, ove il padre, laureato in medicina [...] , rinunciando alla possibilità di assumere la direzione della clinica pediatrica dell'Università di Milano lasciata libera da I. Nasso, avrebbe poi concluso la sua carriera didattica, clinica e scientifica. A Parma nel 1965-66 fu anche incaricato ...
Leggi Tutto
SOGNI, Giuseppe
Matteo Bonanomi
– Nacque a Rubbiano (Cremona) il 18 maggio 1795, figlio di Giovanni e di Candida Cabrini; appartenente a una famiglia di fittavoli, nel 1804 si trasferì con i genitori [...] a Busnago, e a Milano le Arti sorelle in casa Sopransi e l’episodio di Bacco che scopre Arianna nell’isola di Nasso – scena che constava di 37 figure – nel medaglione del soffitto della sala grande del casino della Società del Giardino (1840-41 ...
Leggi Tutto
ENRIQUES, Gianfranco (noto come Franco Enriquez)
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 20 nov. 1927 da Eugenio (ma in realtà figlio adulterino del direttore d'orchestra Vittorio Gui) e da Elda Solaroli, [...] ancora attivo per la prima rappresentazione milanese del Serse di G. F. Haendel (16 genn. 1962) e per l'Arianna a Nasso di R. Strauss (11 genn. 1963), tra alti e bassi della sua attività registica ordinaria (Le Fenicie di Euripide furono applaudite ...
Leggi Tutto
SCHMIDT, Giovanni Emanuele
Marco Spada
SCHMIDT, Giovanni Emanuele. – Nacque a Livorno verso il 1773 da Giovanni Antonio Schmidt (ignote le date di nascita e morte) e Maria Domenica Cecchetti (Livorno [...] Cuma, data il 18 giugno 1815 (Fioravanti): la sibilla Deifobe fu Isabella Colbran, già interprete dell’Arianna in Nasso (febbraio 1815; Simone Mayr). Seguì il Divertimento melodrammatico con balli analoghi (1822, coreografie di Filippo Taglioni) per ...
Leggi Tutto
BRIENNE, Ugo di
Ingeborg Walter
Secondo o terzogenito di Gualtieri IV, conte di Brienne e di Giaffa, e di Maria di Lusignano, primogenita del re Ugo I di Cipro, il B. nacque certamente dopo il 1233, [...] . La figlia Jeannette, nata dal matrimonio con Elena Angelo Comneno, fu data in moglie a Niccolò I Sanuto, duca di Nasso.
Fonti e Bibl.: Nicolai Specialis Historia Sicula, in R. Gregorio, Bibl. script. qui res in Sicilia gestas sub Aragonum imperio ...
Leggi Tutto
DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] per l'intaglio della cornice (Gerola, 1913, p. 21). All'incirca a quegli anni risalirebbe l'Arianna a Nasso (?) del Rijksmuseum di Amsterdam secondo una recente attribuzione (Eberhardt, 1974).
Nel primo decennio del secolo possono essere collocate ...
Leggi Tutto
VENIER, Antonio
Marco Pozza
– Figlio di Nicolò, residente nella parrocchia di S. Giovanni Decollato, e di madre non conosciuta, nacque a Venezia presumibilmente all’inizio del secondo quarto del XIV [...] di Leonardo I Tocco conte di Cefalonia e duca di Leucade, nonché vedova di Nicolò III dalle Carceri duca di Nasso; Chiara sposò Franceschino Leone abitante nella parrocchia di S. Giovanni Crisostomo; Franceschina si maritò con un appartenente alla ...
Leggi Tutto
FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] atmosferica e umbratile propria all'artista.
Capolavoro di questo periodo è la tavola raffigurante Bacco e Arianna a Nasso, recentemente rinvenuta in collezione privata (Milantoni, in corso di stampa), peraltro l'unica opera firmata in corsivo dal ...
Leggi Tutto
nasso
s. m. – Alterazione ant. e region. (Toscana, ecc.) di tasso3, nome di pianta: Se mille erbe nocenti, e ’l nasso e l’edra Non ne fan testimon coll’ombre loro (L. Alamanni).
nassa1
nassa1 s. f. [lat. nassa]. – 1. Attrezzo usato per la pesca dei crostacei (aragoste, gamberi), dei cefalopodi e di taluni pesci di fondo e di scoglio (per es., le murene): consiste in una sorta di gabbia fatta di materiale vario intrecciato...