STRAUSS, Richard
Guido Maria Gatti
Compositore di musica, nato a Monaco di Baviera l'11 giugno 1864. Suo padre, Franz, era un valoroso cornista e un più che discreto musicista, e apparteneva all'orchestra [...] rosa). La tendenza a semplificare e a costringere l'ispirazione in forme rigorosamente musicali ci ha dato l'Arianna a Nasso, che costituì dapprima un intermezzo al Bourgeois gentilhomme (Stoccarda 1912) e poi, con l'aggiunta di un prologo, un'opera ...
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MAGNA GRECIA
Arnaldo MOMIGLIANO
Secondina Lorenzina CESANO
. Origine ed estensione del nome. - Con l'espressione Μεγάλη 'Ελλάς (lat. Graecia magna, anche Graecia maior) si designarono, complessivamente, [...] Cuma; al 773 a. C., la fondazione di Metaponto; seguono le prime fondazioni siceliote, e cioè Zancle e Selinunte (756), Nasso (736), Siracusa e Catania (734); indi le altre colonie della Magna Grecia, Crotone e Sibari (708), Taranto (706), Locri (673 ...
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TINO (Τῆνος, Tenos; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Doro LEVI
È una delle Cicladi, fra Andro e Micono, con le quali è allineata. L'isola ha forma triangolare allungata, con la punta rivolta verso Andro [...] ; e a Rodi, dopo aver sofferto molto per le guerre mitridatiche e le incursioni dei pirati, l'isola fu data, assieme con Andro e Nasso, da M. Antonio nel 40 a. C. Sotto Tiberio fu restituito il diritto di asilo nell'antico santuario di Posidone, e l ...
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NESIOTI, Lega dei (κοινὸν τῶν νησιωτῶν)
Arnaldo MOMIGLIANO
Lega greca comprendente un numero non fisso (e del resto non sicuramente determinato in nessuna delle sue fasi) di isole del mare Egeo, in specie [...] regolarmente, le sedute del sinedrio fossero tenute a Delo. Delle città che hanno appartenuto alla lega conosciamo con sicurezza: Nasso, Andro, Amorgo, Citno, Eraclea. Micono, Ceo, Tino (in età rodia): è discussa l'appartenenza per Samo; è quasi ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] oggetto di un culto che si protrae fino in epoca arcaica) e quelle del X-IX sec. a.C. nel sito di Mitropolis a Nasso. Nelle varie regioni della Grecia si continuano durante il primo e il medio Geometrico le pratiche funerarie in uso a partire dal ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte (v. vol. v, p. 42-102)
N. Platon
Le ricerche archeologiche che sono continuate con ritmo veloce dalla fine del 1963, hanno aumentato [...] dominazione achea, la quale raggiunse anche la vicina isola di Creta dopo la catastrofe vulcanica.
Nell'isola di Nasso ricerche sporadiche condotte in maniera difficoltosa, a causa delle costruzioni moderne e delle infiltrazioni di acque marine, sono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Peano
Clara Silvia Roero
Negli ultimi decenni dell’Ottocento e nei primi del Novecento le ricerche matematiche, logiche e linguistiche di Giuseppe Peano ebbero una straordinaria eco internazionale. [...] libri di testo e articoli spiccano Giovanni Vailati, Rodolfo Bettazzi, Alessandro Padoa, Cesare Burali-Forti e Marco Nassò. Le loro proposte furono recepite dalla Commissione reale sull’insegnamento della matematica e dall’International commission on ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] sorta di soprusi. La proposta di nomina venne di nuovo da Francesco Ingoli, e fu reiterata dall'arcivescovo di Nasso, Raffaello Schiattini, il quale, pur conscio dell'antipatia degli abitanti di Chio nei riguardi dei Giustiniani, pensava che tali ...
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Divinità degli antichi Greci, che l'adoravano come dio del fuoco terrestre, manifestantesi nei vulcani e nelle forme affini di attività, e come protettore di quelle arti umane, che trovano nel fuoco la [...] . Famosa per i suoi vini fu nell'antichità l'isola di Lemno, sede precipua del culto di E., e fertile di viti fu Nasso: nell'una e nell'altra è notevolissima l'attività vulcanica e nell'una e nell'altra il mito aveva localizzati episodî che mettevano ...
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MONTI, Niccola
Francesco Franco
MONTI, Niccola (Nicola, Nicolò, Niccolò). – Figlio di Domenico, nacque a Pistoia il 28 agosto 1780. Venne introdotto alla pittura da Giovan Battista Desmarais, che coadiuvò [...] centrale del palazzo del principe Camillo Borghese in via Ghibellina a Firenze, rappresentando Bacco e Arianna nell’Isola di Nasso (Spalletti, 1991, p. 303 fig. p. 301) e un’ Allegoria della Notte, successivamente scialbata. Per tali opere si avvalse ...
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nasso
s. m. – Alterazione ant. e region. (Toscana, ecc.) di tasso3, nome di pianta: Se mille erbe nocenti, e ’l nasso e l’edra Non ne fan testimon coll’ombre loro (L. Alamanni).
nassa1
nassa1 s. f. [lat. nassa]. – 1. Attrezzo usato per la pesca dei crostacei (aragoste, gamberi), dei cefalopodi e di taluni pesci di fondo e di scoglio (per es., le murene): consiste in una sorta di gabbia fatta di materiale vario intrecciato...