Divinid marina, il cui nome, etimologicamente non chiaro, va collegato con altri, nei quali apparisce l'elemento τριτ (Tritone, Palude Tritonide, Tritogenea, ecc.), indicante forse la "corrente". Probabilmente [...] delle credenze e della religione dei Greci.
Si narrava che il dio Posidone, dopo aver veduta Anfitrite danzare nell'isola di Nasso fra le sue sorelle, la rapì e la fece sua moglie; e come tale apparisce costantemente nelle tradizioni poetiche e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Greci e Persiani: lo scontro
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 490 a.C. una spedizione punitiva persiana conquista [...] spedizione navale comandata dai generali persiani Dati e Artaferne che nella primavera del 490 a.C. attraversa l’Egeo, conquistando Nasso e sbarcando poi in Eubea, sotto le mura di Eretria, ha sicuramente un intento punitivo nei confronti di quanti ...
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Figlio di Milziade, il vincitore di Maratona, e di Egesipile, la figlia del re tracio Oloro, C. apparteneva alla nobile gente dei Filaidi ed era ascritto al demo di Laciade. Nato nel Chersoneso Iracio, [...] , con la conquista dell'isola di Sciro (476-75), con l'occupazione di Caristo nell'Eubea; poi domò la ribellione di Nasso, e riportò il suo maggiore successo militare, la vittoria sui Persiani presso la foce dell'Eurimedonte (v.) in Panfilia (470-69 ...
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L'emporio per i Greci è in linea generale il luogo ove si commercia all'ingrosso, sia che tal luogo stia in vicinanza di una città, sia che si trovi invece in località disabitata, dove stranieri e indigeni [...] città, se questa è un po' distante dal mare, o è lasciato fuori delle mura, come a Calcide di Eubea, a Taso, a Nasso di Sicilia, o, se pure è compreso entro le mura, è considerato come un'unità separata dalla città. Un confine segnato da cippi o ...
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Primogenito di Dionisio I e di Doride, successe al padre nel 367 a. C., nonostante l'opposizione dei fratellastri, figli di D. e di Aristomache. Trovò lo stato sotto la pressione violenta dell'ordinamento [...] v.), già ministro di suo padre, ricostruì in parte Reggio sotto il nome di Febeia, permise agli abitanti di Nasso distrutta d'insediarsi a Tauromenio, ecc. E mentre perseguiva questo programma, reso difficile dalla duplice opposizione dei sostenitori ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO (v. vol. VII, p. 695)
D. Martens
B. Blelelli Marchesini
P. Callieri
C. Lo Muzio
G. Kreisel
M. L. Giorgi
(v. vol. VII, p. 695). Egitto. - La documentazione [...] intorno al 580 a.C., è già connotata da questi elementi: è il più antico T. di Apollo, detto anche òikos dei Nassî, a Delo. Particolare attenzione viene ancora posta sul volume interno, che si presenta diviso in due navate da una fila centrale di ...
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ACHAIA (᾿Αχαία)
G. C. Susini
L. Rocchetti
Col nome di A. i Romani designarono i paesi che avevano opposto l'ultima resistenza attorno al golfo di Corinto, e quelli più a mezzogiorno, la cui occupazione [...] , dove fu la capitale, Corinto, e si sviluppava nell'orizzonte tradizionale dell'Arcipelago tra l'Argolide, Milo, Paro, Nasso e Atene. Solamente nel riordinamento dioclezianeo gran parte dell'Arcipelago fu staccato dall'A. e costituì la provincia ...
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PISISTRATO (Πεισίστρατος, Pisistrătus)
Gaetano De Sanctis.
Tiranno ateniese. Figlio d'Ippocrate, apparteneva a una gente nobile di cui non conosciamo il nome, stabilita nel territorio del demo di Filaide. [...] una nave. Fuori dell'Attica P. affermò la sua autorità nelle isole dell'Egeo, aiutando Ligdami a stabilire il suo dominio in Nasso e assumendo la protezione del santuario di Apollo in Delo, che era il centro sacro delle Cicladi. Inoltre egli cercò di ...
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Negli ultimi decennî si sono recuperate alcune fonti epigrafico-archeologiche relative al poeta, e alcuni frustuli della sua poesia. È confermato il dato tradizionale della cronologia dalla scoperta, a [...] lascia le antiche tradizioni, trova la sua fonte nei versi stessi di Archiloco. Così, venendo a parlare della guerra tra Paro e Nasso e della parte che il poeta vi ebbe, cita una serie di tetrametri: è una pressante richiesta di aiuto in un momento ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] impulso fra VIII e VI sec. a.C. la colonizzazione ellenica ed erano state fondate Siracusa, Megara Hyblaea, Zankle, Nasso, Lentini, Catania, Gela, Imera, Selinunte, Camarina, Agrigento. Fin dallo stesso VIII sec. a.C. il quadro si era arricchito ...
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nasso
s. m. – Alterazione ant. e region. (Toscana, ecc.) di tasso3, nome di pianta: Se mille erbe nocenti, e ’l nasso e l’edra Non ne fan testimon coll’ombre loro (L. Alamanni).
nassa1
nassa1 s. f. [lat. nassa]. – 1. Attrezzo usato per la pesca dei crostacei (aragoste, gamberi), dei cefalopodi e di taluni pesci di fondo e di scoglio (per es., le murene): consiste in una sorta di gabbia fatta di materiale vario intrecciato...