ISLAMISMO (XIX, p. 603 ; App, I, p. 739)
Francesco Gabrieli
Nazionalismo acceso, e combinato anziché opposto come in Occidente al socialismo, è negli ultimi decenni la principale direttrice della vita [...] l'ideologia al potere accoppia nazionalismo arabo intransigente e ostentato rigorismo musulmano. Altrove invece, nell'Egitto di Nasser e successori, il programma di restaurazione integrale islamica, posto colà alla base del movimento dei "Fratelli ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] Egitto e Israele (1979). La sospensione dalla Lega Araba dell’Egitto (fino al 1989), cioè del paese che, con Nasser, aveva assunto un ruolo guida nel mondo arabo, rappresenta per quest’ultimo un grave fattore di indebolimento. Ulteriori fratture sono ...
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Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa nord-orientale. Secondo una stima del 2005 la popolazione dell'E. ammontava a 77.505.000 abitanti, quasi il doppio rispetto al 1970. [...] 1997 il presidente M.Ḥ. Mubārak ha inaugurato il piano ventennale. In quest'arco di tempo un canale di derivazione dal Lago Nasser, a monte della diga, potrebbe raggiungere l'oasi di al-Farāfra, a 550 km di distanza. Nella prima fase il progetto ...
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Suez, Canale di
Canale artificiale che taglia l’istmo omonimo, in territorio egiziano, collegando il Golfo di Suez con il Mediterraneo. Da Porto Said, a N, a Port Tawkif, a S, il canale è lungo 191 km. [...] 20 mesi, si rafforzò ulteriormente quando, in risposta al rifiuto occidentale di finanziare la costruzione della diga di Assuan, Nasser decise la nazionalizzazione della Compagnia del canale (26 lug. 1956). Si aprì così la crisi di Suez, culminata ...
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GHEDDAFI (el-Qadhdhāfī), Mu‛ammar
Paolo Minganti
Nato nel 1942 in una tribù berbera arabizzata nomadizzante al confine fra Tripolitania e Fezzan (ma secondo altre fonti è nato nel 1938 a Misurata), [...] , in definitiva, molto vicine a quelle dei Fratelli musulmani e degl'integralisti islamici, dei quali G., ammiratore di Nasser, diffida. In Libia lo scopo è perseguito attraverso una "rivoluzione culturale" che ha visto il ripristino di molte norme ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] il regno di Idrīs el-Senussi.
1952: colpo di Stato in Egitto del Comitato dei liberi ufficiali guidato da Neghib e Nasser (proclamazione della Repubblica nel 1953). Tra le misure iniziali vi è la riforma agraria, la prima nella storia del continente ...
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NON ALLINEATI, Paesi
Giampaolo Calchi Novati
Il movimento dei N.A., di cui hanno fatto parte molti paesi del cosiddetto Terzo Mondo (v. terzo mondo, in App. IV, iii, p. 631, e in questa Appendice) resisi [...] fuori dei blocchi.
La saldatura definitiva con il neutralismo afro-asiatico si verificò nell'incontro di Brioni fra Tito, Nehru e Nasser del 18-19 luglio 1956. Il comunicato conclusivo sottolineava l'identità di vedute dei tre governi nel valutare la ...
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Giordania
Stato dell’Asia sudoccidentale, nel Vicino Oriente; confina a N con la Siria, a N-E con l’Iraq, a S-E e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] . La prospettiva di uno scontro imminente con Israele fu alla base (maggio 1967) della convenzione comune di difesa, firmata al Cairo da Nasser e da Husain: nel conflitto (5-10 giugno) la G. perse la parte araba di Gerusalemme (che Israele annetté di ...
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Stato dell’Arabia orientale, indipendente dal 1971, situato su una penisola protesa per circa 200 km nel Golfo Persico, in direzione NS, e larga al massimo 90 km.
Il territorio del Qaṭar, desertico e roccioso, [...] ereditario il figlio più giovane Tamim bin Hamad al-Thani, in favore del quale ha abdicato nel 2013, mentre Abdullah bin Nasser al-Thani ha assunto la guida dell’esecutivo. Nel 2005 è entrata in vigore la prima Costituzione nella storia del Paese ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] , della durata di tre mesi, il G. ripulì completamente il Sud della Libia da ogni presenza eversiva costringendo i fratelli Sef en-Nasser a riparare in Algeria con tutta la loro gente, che inseguì, bombardò e mitragliò anche al di là del confine. Con ...
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islamocristiano
(islamo-cristiano), agg. Relativo all’islam e al cristianesimo. ◆ Or è tant’anni, nel 1974, parlando con Saddam [Hussein], allora «vice», colsi l’impressione ch’egli fosse un uomo d’apparato, presuntuoso ma niente affatto banale....