(arabo an-Nīl) Il maggior fiume dell’Africa, primo del globo per lunghezza (6671 km), uno dei maggiori per ampiezza di bacino (2.867.000 km2).
Nella mitologia greca fu considerato come un dio. Nell’arte [...] ingrandita nel 1933 (bacino di 5,5 miliardi di m3); la seconda, completata nel 1970, ha dato luogo alla formazione del Lago Nasser, diviso fra Egitto e Sudan (dove prende il nome di Lago Nubia). Proprio la costruzione di questa diga ha avuto, accanto ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] differenziava da quello dei Fratelli, e buona parte dei dirigenti, fra i quali Ǧamāl 'Abd al-Nāṣir (noto come Nasser) erano simpatizzanti dell'associazione. Forse questa vicinanza di vedute spiega la violenza della repressione che nel 1954, dopo un ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] l'Egitto, mentre non si era interamente sottratto all'influenza inglese durante il regno di Fārūq, si colloca con Nasser nello schieramento neutralista, al quale si avvicina anche Tito, quando gli si presenta il destro di qualche gesto di ribellione ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] , ecc.) dell'Islam soprattutto nordafricano. Quando Nasser, nel momento culminante delle sue fortune, postulava in tutta la sfera centrale del continente. L'esperienza di Nasser concorre, peraltro, a comprovare quanto esigue si siano dimostrate ...
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FOLCHI, Alberto Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 17 giugno 1897, da Pio e da Emma Alibrandi Cruciani, in una famiglia di antiche origini nobiliari (tra gli antenati sono da annoverare l'architetto [...] il presidente del Consiglio A. Fanfani sembrò privilegiare la ricerca di buoni rapporti con l'Egitto del filosovietico Nasser (Giamal Husain Abd an-Nasir) piuttosto che con la Tunisia del filoccidentale Habib Burghiba. Relatore al consiglio nazionale ...
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Nehru, Pandit Jawaharlal
Nehru, «Pandit» Jawaharlal
Politico indiano (Allahabad 1889-Nuova Delhi 1964). Di altolocata famiglia brahmana originaria del Kashmir (onde il titolo «Pandit» o «Panditji»), [...] sua azione all’ideale dell’autodeterminazione e alla ricerca di una soluzione pacifica dei conflitti. Insieme all’egiziano G.A. Nasser e allo iugoslavo J.B. Tito lanciò nel 1955 il movimento dei Paesi non allineati contro ogni forma di imperialismo ...
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Ataturk, Mustafa Kemal
Atatürk, Mustafa Kemal
Generale e statista turco (Salonicco 1881-Istanbul 1938). Fondatore e primo presidente della Repubblica di Turchia; fino al 1934 noto come Ghazi Mustafa [...] sociale e politica da lui imposta alla Turchia fu modello per gli altri nazionalismi laici mediorientali, da quello di Nasser in Egitto a quello di Bu Rqiba in Tunisia fino alla rivoluzione libica di Gheddafi.
1881
Nasce a Salonicco
1919 ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, nel Vicino Oriente; il territorio confina a N con la Siria, a NE con l’Iraq, a SE e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] . La prospettiva di uno scontro imminente con Israele fu alla base (maggio 1967) della convenzione comune di difesa, firmata al Cairo da Nasser e da Ḥusain: nel conflitto (5-10 giugno) la G. perse la parte araba di Gerusalemme (che Israele annetté di ...
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Stato dell’Asia, nella Penisola Arabica. Confina a N e NO con l’Iraq, a S con l’Arabia Saudita; a E si affaccia nella parte più interna del Golfo Persico.
Il territorio è pianeggiante, con lievi ondulazioni [...] elette 4 donne.
Dopo le dimissioni rassegnate nel 2011 dal primo ministro N. al-Mohammed al-Ahmad al-Sabah Nasser, le elezioni legislative tenutesi nel febbraio 2012 hanno registrato la vittoria dei partiti islamisti dell'opposizione, ma a giugno ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] subì l’ingerenza politica dei militari. Nel 1958 la fazione panaraba crebbe sino a portare all’unificazione con l’Egitto di Nasser nella Repubblica Araba Unita (RAU). La RAU si dissolse però nel 1961, con un colpo di Stato dell’esercito siriano che ...
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islamocristiano
(islamo-cristiano), agg. Relativo all’islam e al cristianesimo. ◆ Or è tant’anni, nel 1974, parlando con Saddam [Hussein], allora «vice», colsi l’impressione ch’egli fosse un uomo d’apparato, presuntuoso ma niente affatto banale....