Uomo politico siriano (n. Ḥamāh 1914 - m. in Giordania 1996). Dopo gli studi in legge all'università St. Joseph di Beirut e in quella di Damasco, si avvicinò alla vita politica simpatizzando con il Partito [...] , la Siria si distaccò dalla Repubblica Araba Unita: al-Ḥ., che in contrasto con la politica del presidente egiziano Nasser era stato tra i principali sostenitori della secessione, tornò a Damasco, entrando a far parte del governo. Nel 1962 accesi ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] , come per esempio in Senegal; in Iran Khomeini ha messo fine alla secolarizzazione intempestiva voluta dallo scià; nel mondo arabo Nasser ha combattuto i Fratelli musulmani e il Ba'th ha cercato di ridurre l'islamismo a una semplice componente della ...
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Vedi Egitto dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il 2011 è stato per l’Egitto un anno di fondamentale trasformazione politica: dopo trent’anni di presidenza di Ḥosnī Mubārak, infatti, dal febbraio [...] in Medio Oriente, era avvenuto alla fine degli anni Settanta con il presidente Anwar al-Sādāt, successore di Nasser.
Successivamente le relazioni strategiche con Washington sono state rafforzate sotto la presidenza di ˙Hosnῑ Mubārak, che ha fatto ...
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Partiti politici
Maurice Duverger
di Maurice Duverger
Partiti politici
sommario: Introduzione. 2. Differenti tipi di partito. a) I partiti di quadri. b) I partiti di massa. 3. Le funzioni dei partiti. [...] . A questo riguardo è molto interessante lo studio della politica di Kemal Atatùrk, alla quale assomiglia la politica di Nasser, che ha tentato di aumentare l'influenza dell'Unione Socialista Araba e di farne il pilastro essenziale del regime. Questo ...
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panarabismo
Denominazione dell’ideologia identitaria e del movimento politico-culturale che, a partire dal tardo Ottocento, hanno dato espressione alle istanze emancipatrici e unitarie del nazionalismo [...] in quasi tutti i Paesi arabi. Negli anni Cinquanta la presenza dei panarabisti del Ba‛th alla guida della Siria e di Nasser alla guida dell’Egitto condusse i due Paesi a dar vita alla Repubblica araba unita, la cui costituzione, nel febbr. 1958 ...
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Vedi Qatar dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Qatar, una delle realtà più dinamiche e in crescita al mondo, incarna un modello di sviluppo economico determinato dall’interazione di due fattori: [...] più alto della media regionale. Inoltre, attraverso la Qatar Foundation, guidata dalla moglie dell’emiro Mozah bint Nasser Al Missned, considerata tra le donne più potenti al mondo, il governo qatariano promuove diversi programmi che mirano ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] , ecc.) dell'Islam soprattutto nordafricano. Quando Nasser, nel momento culminante delle sue fortune, postulava in tutta la sfera centrale del continente. L'esperienza di Nasser concorre, peraltro, a comprovare quanto esigue si siano dimostrate ...
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PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] politico rappresentato nel Medio Oriente dai partiti Baath, dall’Organizazione per la liberazione della Palestina, dall’Egitto di Nasser. Il tema togliattiano dell’unità nella diversità fu da lui riproposto con costante fermezza. Accompagnò invece l ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] ebraiche d'Europa dopo la guerra. Goldmann ha anche cercato, senza successo, una mediazione con l'Egitto di Nasser, con i Sovietici e infine con i Palestinesi; in polemica con la diplomazia ufficiale israeliana, considerava infatti indispensabili ...
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Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] dell’afroasiatismo cominciarono a essere superate con il vertice che si tenne nel luglio del 1956 fra Tito, Nehru e Nasser nell’isola di Brioni. L’incontro fra tre leader di tre continenti diversi inaugurò la politica del non allineamento, sintesi ...
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islamocristiano
(islamo-cristiano), agg. Relativo all’islam e al cristianesimo. ◆ Or è tant’anni, nel 1974, parlando con Saddam [Hussein], allora «vice», colsi l’impressione ch’egli fosse un uomo d’apparato, presuntuoso ma niente affatto banale....