(App. IV, III, p. 254)
Uomo politico egiziano, morto assassinato al Cairo il 6 ottobre 1981. Con l'iniziativa accuratamente preparata della visita a Gerusalemme (19-21 novembre 1977), contraccambiata da [...] delle forze armate.
Bibl.: C. Daniels, Egypt in the 1980: the challenge, Londra 1983; J. Waterbury, The Egypt of Nasser and Sadat, Princeton 1983; A. Abdalla, The student movement and national politics in Egypt, Londra 1985; G. Kepel, The Prophet ...
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Unione Africana (UA)
Unione Africana
(UA) Organizzazione internazionale che dal 2002 ha sostituito l’Organizzazione dell’unità africana (OUA), fondata nel 1963 ad Addis Abeba, su impulso in particolare [...] di Haile Selassie I di Etiopia, che ne fu il primo presidente (1963-64), seguito da personalità autorevoli tra cui G.A. Nasser (1964-65) , H. Boumedienne (1968-69), M. Siad Barre (1974-75), H. Mubarak (1989-90 e 1993-94). Nel luglio 2002, al vertice ...
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MUBĀRAK, MuḤammad Ḥusnī
Guido Valabrega
Uomo politico egiziano, nato il 4 maggio 1928 a Kafr al-Musallah, un villaggio della provincia di al-Manūfīyya. Intraprese da giovane la carriera militare; concluse [...] nel 1949 l'Accademia e nel 1952 l'Accademia aeronautica, presso la quale, dopo aver aderito alla concezione politica di Nasser, insegnò vari anni divenendone direttore nel novembre 1967. In quegli stessi anni compì vari soggiorni di studio all'estero ...
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Vedi FILE dell'anno: 1960 - 1994
FILE (v. vol. III, p. 669)
E. Bresciani
Dopo le campagne dell'UNESCO (dal 1960) per il salvataggio dei monumenti della Nubia, minacciati dall'imminenza della creazione [...] della nuova High Dam e dalla conseguente sommersione della Bassa Nubia fino a Wādī Halfā', a causa del nuovo grande lago Nasser, l'ultimo complesso monumentale della zona a essere salvato è stato quello sull'isola di File. La soluzione scelta fu il ...
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Najib (anche Nagib, Neghib, Naguib), Muhammad
Najib
(anche Nagib, Neghib, Naguib), Muhammad Generale e politico egiziano (Khartoum 1901-Il Cairo 1984). Capo dei Liberi ufficiali e primo presidente [...] anziano e rispettato dei militari golpisti, divenne primo ministro e quindi, proclamata la Repubblica nel 1953, presidente, mentre G.A. Nasser assunse la carica di primo ministro. Favorevole a un graduale ritorno alla vita democratica, N. non tardò a ...
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(ar. al-Ikhwā’n al-muslimū’n) Movimento politico-religioso fondato da Ḥasan al-Bannā’ nel 1928 a Ismailia, diffusosi prima in Egitto e poi nel resto del mondo arabo-islamico. Dal 1936 al 1952 (rivoluzione [...] in Egitto) si impegnò in un’azione politica soprattutto antibritannica, ricorrendo anche ad azioni terroristiche. Fu represso da Nasser per motivi ideologici e politici e colpito da pesanti persecuzioni dopo il 1971.
Il movimento è divenuto un punto ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] fulminea occupazione israeliana del Sinai e della striscia di Gaza (guerra dei Sei giorni), ridimensionando le ambizioni di Nasser.
Alla morte di Nasser (1970) il suo posto fu preso da Anwār as-Sādāt. Nel 1971 fu approvata una nuova Costituzione che ...
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KHARTUM
F. Tiradritti
Nuovo Museo Nazionale del Sudan. - È stato progettato quando in Nubia hanno avuto inizio le operazioni archeologiche di salvataggio, promosse dall'UNESCO in seguito alla costruzione [...] di riuñire in un solo luogo le testimonianze delle antiche culture sudanesi e quei monumenti che la nascita del lago Nasser minacciava di far scomparire per sempre sotto le acque.
Nel giardino antistante all'edificio del museo è stato perciò creato ...
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Mutawakkiliti
Dinastia araba zaydita, regnante nello Yemen del Nord dal 1918 al 1962, con capitale Ta‛izz. Fondatore ne fu l’imam zaydita Yahya Muhammad Hamid al-Din, che dichiarò l’indipendenza dello [...] dissoluzione, nel 1961, le relazioni fra i due Stati peggiorarono. Dopo la morte di Ahmad, un colpo di Stato ispirato da Nasser rovesciò, nel 1962, suo figlio Muhammad al-Badr, dando il via a un conflitto fra forze lealiste e forze repubblicane che ...
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QAṢR IBRIM
F. Tiradritti
240 km a S di Assuan, sulla sommità di un'altura che si trovava sulla riva orientale del Nilo e che oggi si presenta come un'isola nell'invaso creato dalla grande diga, sorgeva [...] , insieme a una notevole quantità di oggetti di uso comune di produzione romana.
Due necropoli, attualmente sommerse dalle acque del lago Nasser, si trovavano a Ν (Cimitero 192) e a S (Cimitero 193) dell'altura di Q. I.; erano costituite da sepolture ...
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islamocristiano
(islamo-cristiano), agg. Relativo all’islam e al cristianesimo. ◆ Or è tant’anni, nel 1974, parlando con Saddam [Hussein], allora «vice», colsi l’impressione ch’egli fosse un uomo d’apparato, presuntuoso ma niente affatto banale....