MULHOUSE (ted. Mülhausen; A. T., 20-2i)
Elio MIGLIORINI
Giulio CAPODAGLIO
Città dell'Alsazia, nel dipartimento dell'Alto Reno, presso le pendici settentrionali del Sundgau, 35 km. a NO. da Basilea [...] conquistata da Rodolfo d'Asburgo, che nel 1273 la proclamò città imperiale. Finalmente, nel 1293 l'imperatore Adolfo di Nassau concesse alla città la carta costitutiva delle sue franchige. La vita comunale, alla quale diede grande rilievo un vivace ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] mulini a vento e mulini idraulici. Trasferitosi a Leida, nel 1593 divenne il protetto del principe Maurizio d'Orange-Nassau, al quale insegnò la matematica pratica. Pianificò il programma di studi di una scuola di Leida, finalizzata all'insegnamento ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] almeno due interruzioni: un viaggio in Germania - durante il quale, nel 1748, ritrasse all'Aia lo statolder Guglielmo IV di Nassau (dipinto perduto) - e un soggiorno di alcuni mesi a Roma (1763-64).
Le note di Vertue ci danno preziose informazioni ...
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Famiglia che deve il suo nome al castello di Zollern nella Svevia, e riporta le sue fortune a Federico III conte di Zollern, fautore degli Hohenstaufen, il cui matrimonio con Sofia, figlia del conte Corrado [...] ai suoi dominî (estesisi dopo il 1815 anche lungo il Reno) lo Schleswig-Holstein, il Hannover, l'Assia-Cassel e Nassau. Cinque anni dopo Guglielmo I, in seguito alla vittoriosa guerra contro la Francia, aggiunse al titolo di re di Prussia quello ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] -olandesi, apprende via via le condizioni della "lega". Sprona, altresì, con accorti "eccitamenti", Federico Enrico d'Orange-Nassau all'uscita "in campagna" e ad un'intensificata aggressività essendo interesse di Venezia la Spagna non abbia sollievo ...
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DE FORNARI, Tommaso
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1493 da Raffaele; suoi fratelli furono Domenico, Giovanni Battista e Agostino. A differenza del padre e di altri suoi parenti, dedicatisi soprattutto [...] D. nella elezione di Carlo V a imperatore: il 24 febbraio 1519 Carlo incaricò il cardinale Gurk, il conte Enrico di Nassau ed altri di ricevere le somme che gli erano state date in prestito, grazie all'accordo raggiunto nei mesi precedenti con Anton ...
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Lussemburgo
Stefano De Luca
Katia Di Tommaso
Piccolo e ricco nel cuore dell’Europa
Nell’area più attiva e produttiva d’Europa, il Lussemburgo non soffre del fatto di essere uno dei più piccoli Stati [...] era permessa la successione femminile l’unione personale con il Belgio fu sciolta. Salì allora al trono Adolfo di Nassau, i cui discendenti regnano ancora (l’ultimo è Henri, divenuto granduca nel 2000).
Nonostante la sua neutralità, il Lussemburgo ...
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Nacque il 24 febbraio 1500 a Gand dall'arciduca d'Austria Filippo il Bello, figlio di Massimiliano d'Asburgo, imperatore, e da Giovanna la Pazza, figlia di Ferdinando il Cattolico e d'Isabella di Castiglia. [...] stati che gli furono soggetti, ad eccezione del fiammingo e del francese. Maggiore influenza ebbe su di lui il conte di Nassau, dal quale apprese l'amore alla storia e alle grandi e nobili imprese; e specialmente Guglielmo di Croy, signore di ...
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SCHILLER, Johann Christoph Friedrich
Rodolfo Bottacchiari
Poeta, drammaturgo, filologo, una delle figure più salienti e affascinanti del periodo aureo della letteratura tedesca, della cosiddetta Genieperiode. [...] Leisewitz, il Goetz del Goethe, e cominciò egli stesso a tentare l'arringo drammatico, scrivendo le scene dello Studente dí Nassau e del Cosimo de' Medici. Risalgono a questo tempo anche i primi tentativi lirici, ma il teatro, specialmente dopo che ...
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TURINGIA (ted. Thüringen, A. T., 53-54-55)
Arrigo LORENZI
Karl JORDAN
Stato costituito nel 1918 e dal 1933 Land della Germania, dell'area di 11.763 kmq. con 1 milione e 660 mila abitanti (141 per [...] ; re Alberto sostenne questa pretesa, ma Federico, figlio di Alberto il Degenere, vinse Alberto di Nassau nel 1307, riuscendo ad assicurare definitivamente alla sua casa il dominio sulla Turingia. Nel 1310 egli fu riconosciuto da re Enrico VII. Sotto ...
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orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...
maurizia
maurìzia s. f. [lat. scient. Mauritia, dal nome del principe Maurizio di Nassau-Orange (1567-1625)]. – Genere di palme dell’America tropicale a cui appartiene la specie Mauritia flexuosa del Brasile, alta anche una trentina di metri,...