COZZOLINO, Vincenzo
Domenico Celestino
Nacque a Napoli, sezione Barra, il 24 marzo 1853 da Domenico e Carmela Borrelli. Rimasto orfano di padre all'età di dieci anni, trascorse la giovinezza in condizioni [...] affidato un ambulatorio per le malattie dell'orecchio, del naso e della gola presso l'ospedale Gesù e Maria. terapeutica di G. Dujardin-Beaumetz; (Napoli 1879-1885)e Le malattie del naso e della faringe di A. Ruault nel trattato di medicina di J. M ...
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Studioso di letteratura e filosofia russa (Tver´ 1893 - Firenze 1968). Insegnò per molti anni lingua russa nell'università di Roma e lingua e letteratura russa nell'università di Pisa, della cui cattedra [...] Il Mantello" di N. V. Gogol´) (1954), In tema di "oblomovismo" (1955-56), Funzionalità esistenziale del grottesco (Commento a "Il Naso" di N. V. Gogol´) (1962). Tra le ricostruzioni di più vasto respiro va ricordata l'opera Orientamenti dello spirito ...
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Antropologia
Finto volto, di cartapesta, legno o altro materiale, riproducente lineamenti umani, animali o del tutto immaginari e generalmente fornito di fori per gli occhi e la bocca.
L’uso rituale delle [...] da varie lavorazioni industriali ed edili. Il tipo più semplice è costituito da un facciale filtrante di materiale poroso che copre il naso e la bocca, fissato con un elastico che abbraccia la nuca. Per una protezione rigorosa si usano m. identiche a ...
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OCWIRK, Ernst
Sergio Rizzo
Austria. Vienna, 7 marzo 1926-Kleinpöchlarn, 23 gennaio 1980 • Ruolo: centrocampista • Esordio in serie A: 16 settembre 1965 (Padova-Sampdoria, 2-6) • Squadre di appartenenza: [...] vero leader. Scoprì l'Italia dopo una sfortunata amichevole tra nazionali nel 1949: involontariamente Boniperti gli spaccò il naso e Ocwirk concluse la giornata in ospedale. Le manifestazioni di simpatia ricevute lo colpirono molto, ma riuscì a ...
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Poeta russo (Nemirov, Podolia, 1821 - Pietroburgo 1878), di vena facile e di ricca ispirazione sociale. Giornalista di talento, dette nuova vita alla rivista Sovremennik ("Il contemporaneo"), che divenne [...] di N. è la meditazione sulle sofferenze del popolo, delle donne e dei contadini in particolare (Moroz, krasnyj nos "Gelo, naso rosso", 1864; Komu na Rusi žit´ chorošo? "Chi vive bene in Russia?", 1866-76; Russkie ženščiny "Donne russe", 1871-72 ...
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GOLISANO (Collesano), Pietro Cardona conte di
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente nel 1467, primogenito di Artale Cardona conte di Golisano e di Maria, figlia del marchese di Geraci Antonio Ventimiglia; [...] - e per quanto non era stato pagato al padre Artale da Alfonso il Magnanimo per il riscatto della terra e del castello di Naso.
Nel febbraio 1494 il G. aveva comunque ancora difficoltà a versare le 27 onze annue per la guardia e le riparazioni del ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] C. aveva sortito da natura il corpicciolo più grottesco che si possa immaginare: gobbo, la testa oblunga, il mento e il naso irregolari, gli occhi scerpellini. Il vaiolo, verso i tredici anni, aveva compito l'opera. A chi lo guardava la prima volta ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] dipingessero, che i Policleti lo intagliassero, e che Michelagnolo nell'un modo o nell'altro lo immortalasse… naso perfetto, naso principale, naso divino, naso che benedetto sia tra tutti i nasi, e benedetta sia quella mamma che vi fece così nasuto ...
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Scultore (Parigi 1840 - Meudon 1917). Artista di grande talento e di robuste capacità espressive, tentò di fondere l'impostazione monumentale michelangiolesca con l'intenso, vibrante realismo memore della [...] des beaux-arts, dopo una prima esperienza come ornatista, nel 1864 presentò, senza successo, al Salon parigino l'Uomo dal naso rotto (1864, Parigi, Musée Rodin); nello stesso anno, entrò come sbozzatore nello studio di A.-E. Carrier-Belleuse con il ...
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BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] a Grosseto, il 24 maggio 1934, subì una commozione cerebrale e si ruppe il naso: l’operazione chirurgica gli provocò la tipica deformazione alla base del naso, largo e segnato da una cicatrice, che oltre a contraddistinguerne la fisionomia agevolò ...
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naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge l’organo dell’olfatto (mucosa pituitaria),...
naso elettronico
loc. s.le m. Apparecchiatura informatica capace di analizzare e riconoscere gli odori. ◆ Un naso elettronico, con una serie di sensori in grado di simulare l’organo dell’olfatto, è in fase di sviluppo presso la Scuola d’ingegneria...