LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] il L. tornò con la flotta nel Tirreno; qui, nel luglio 1432, espugnò il castello di Sestri, riportando una ferita al naso; tuttavia la campagna si concluse senza eventi decisivi, sicché il 22 ottobre la squadra del L. giunse a Venezia per disarmare ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] così viene descritto: "di anni 59, statura cinque ed uno, capello bianco, ciglio grande e biondo, occhio e palpebre castagni, naso lungo, bocca proporzionata, nella tempia sinistra ha una cicatrice, calvo di testa" (p. 44).
In esilio lo seguirono il ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] di inviati pontifici, avevano stretto il patto con Ottone: Azzone perse la mano destra, al cardinal Giovanni furono tagliati il naso, la lingua e due dita. A questo punto, G. riunì un concilio, al quale parteciparono sedici vescovi dei dintorni e ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] di dare al G. "qualche speranza generalissima". Il 20 dicembre Pandolfini sosteneva che il G. sarebbe stato menato per il naso, come tutti quelli che cercavano favori presso la corte napoletana, e che si sarebbe limitato a una richiesta di denaro. Il ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] presenti in Parlamento, fu fatto segno ad atti di violenza da parte dei colleghi fascisti riportando una ferita al naso.
Lo J. non cessò, comunque, di partecipare alla lotta politica, sia pure nelle forme permesse dalle particolari circostanze.
Fece ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] oggi perduta, a detta del Sanuto molto bella, senza alcuna iscrizione.
Il G. fu soprannominato dai contemporanei Nason, per il naso dalle dimensioni non comuni, e Grando per la statura, o forse piuttosto perché più anziano rispetto a un omonimo coevo ...
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BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] di Napoli: qui fu gravemente ferito - riferisce un contemporaneo - da "una gran coltellata che gli ha quasi tagliato el naso" (Sanuto, XLVIII, p. 194).
Sciolte le "bande nere", Iacopo passò a Firenze, prendendo parte alla difesa della città contro ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] Virginio Orsini, soldato di Ferrante; nella quale vendita A. vide, in parte a torto, un maneggio del re per "tagliargli il naso". Per questo egli si legò più che mai con Ascanio: la tredicenne Lucrezia fu data allora come sposa a uno Sforza, Giovanni ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] difesa da Giovanni Chiaramonte. Ad ovest di Patti, per tradimento di Giovanni Barresi, caddero invece Capo d'Orlando e Naso. Gli invasori occuparono all'interno Pietraperzia, ma a Giarratana furono sconfitti da Blasco d'Alagona, che fece gran numero ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] né meno come quelli che noi intenderemmo come veri e propri 'sintomi'. Per esempio: "Se ha caldo alla testa, e la punta del naso, le mani e i piedi sono freddi: l'ha preso la febbre di montagna, oppure un sortilegio […]" (Labat 1951, pp. 24-25).
La ...
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naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge l’organo dell’olfatto (mucosa pituitaria),...
naso elettronico
loc. s.le m. Apparecchiatura informatica capace di analizzare e riconoscere gli odori. ◆ Un naso elettronico, con una serie di sensori in grado di simulare l’organo dell’olfatto, è in fase di sviluppo presso la Scuola d’ingegneria...