Connettivo
Gabriella Argentin
Anna Paola Mitterhofer
Lorenzo Bonomo
Il nome di tessuto connettivo viene dato a un vasto gruppo di tessuti che presentano caratteristiche morfologiche diverse, ma che [...] 'a farfalla', costituito da chiazze eritematose irregolari, a volte rilevate, disposte a farfalla sul dorso del naso e sulle regioni zigomatiche adiacenti.
Le manifestazioni articolari con artriti e miositi, cioè quadri di infiammazione articolare ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] J. F. Dieffenbach, era possibile evitare la necrosi del lembo peduncolato antibrachiale utilizzato per la ricostruzione del naso.
Lo stesso anno pubblicò un breve lavoro dedicato alla descrizione di una sua modifica delle forbici chirurgiche, grazie ...
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Pronto soccorso
Carlo Picardi
In medicina con la locuzione pronto soccorso si intende il complesso di interventi urgenti che devono essere forniti a persone rimaste vittime di incidenti oppure colte [...] ripresa di un'efficace attività respiratoria. La respirazione artificiale può essere effettuata con metodi orali (bocca-bocca, bocca-naso, bocca-boccanaso nel bambino), manuali (pressione sul torace e sollevamento delle braccia; pressione sul dorso e ...
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screening genètico Indagine diagnostica finalizzata all'identificazione di individui la cui costituzione genetica (genotipo) sia causa determinante o predisponente di malattie nell'individuo stesso che [...] di Down hanno diverse anomalie tra cui taglio obliquo degli occhi, cute sovrabbondante sulla nuca, macroglossia, naso piatto, clinodattilia, solco unico delle quattro dita e incostantemente alcune malformazioni maggiori, tra cui più frequenti ...
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Il prodotto del concepimento dei Mammiferi dalla comparsa dei caratteri propri della specie al momento del parto. Nella specie umana tali caratteri compaiono al 3° mese di gestazione, quando termina la [...] . Tra le manifestazioni più frequenti al momento della nascita figurano microcefalia, rime palpebrali corte, naso fortemente camuso, solco labiale superiore ipoplasico. In seguito si manifesta moderato ritardo mentale, insufficiente coordinazione ...
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Trapianti
Carlo Umberto Casciani
Valerio Cervelli
Generalità
Nel campo delle scienze mediche uno dei progressi più consistenti del 20° sec. è rappresentato dai t. d'organo. Con il termine trapianto [...] e infiammatori dell'artrite. La cartilagine prelevata da cadaveri può essere impiegata per rimpiazzare difetti congeniti sia del naso sia dell'orecchio.
La Banca del tessuto muscoloscheletrico è una struttura sanitaria pubblica che, secondo le ...
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Il corpo e le età della vita
Giulio Seganti
Gabriella Marrocco
Antonio Capurso
Dalla nascita all'età adulta
di Giulio Seganti, Gabriella Marrocco
L'età adulta viene raggiunta al compimento dello [...] il 6° anno (primi molari), gli ultimi a 18-25 anni (terzi molari o 'denti del giudizio').
Apparato respiratorio. - Il naso del neonato è piccolo e appiattito, le cavità nasali sono strette e rivestite da mucose molto vascolarizzate, il che spiega la ...
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Alla ricerca dei morfogeni
Edoardo Boncinelli
(Dipartimento di Ricerca Biologica e Tecnologica, Istituto Scientifico San Raffaele Milano, Italia)
Lo sviluppo embrionale e postembrionale del cervello [...] oppure possono nascere moscerini che hanno un paio di zampe sulla testa al posto delle antenne o anche al posto del naso. Lewis ragionò che alla base di mutazioni come queste dovevano esservi geni importanti, il cui compito fosse quello di garantire ...
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Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] da una bozza parietale a quella controlaterale (circa 9,2 cm); il diametro frontoccipitale, che va dalla radice del naso al punto più sporgente dell'occipite (circa 11 cm); il diametro sottoccipitobregmatico, esteso tra il centro della fontanella ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] cocaina sulla cornea, e in breve tempo l'uso della sostanza si diffuse dall'oftalmologia alla chirurgia delle orecchie, del naso e della gola. Dopo che nel 1898 ne fu determinata la struttura chimica da Richard Martin Willstätter (1872-1942) ‒ che ...
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naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge l’organo dell’olfatto (mucosa pituitaria),...
naso elettronico
loc. s.le m. Apparecchiatura informatica capace di analizzare e riconoscere gli odori. ◆ Un naso elettronico, con una serie di sensori in grado di simulare l’organo dell’olfatto, è in fase di sviluppo presso la Scuola d’ingegneria...