LONGO
Annunziato Pugliese
Primo musicista di questa famiglia fu Achille senior, che nacque a Melicuccà, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1832. Rimasto orfano in tenerissima età, passò l'infanzia [...] , Napoli 1956, pp. 7-69; T. Aprea, Alessandro L., in Rass. musicale Curci, XI (1958), ottobre, pp. 5-7; E. Naso, Alessandro L. nel primo centenario della nascita.Atti della Conferenza,… 1964, Napoli 1964; Ricordo di Alessandro e Achille L., in ...
Leggi Tutto
BOETTO, Giovenale
Andreina Griseri
Figlio di Damiano e di Montarsina Pelazza, nacque a Fossano nei primi mesi del 1604. Il padre, dell'"antica famiglia de' Boetti di Sant'Albano", ebbe da Carlo Emanuele [...] conosce un solo esemplare nella Biblioteca Reale di Torino, delineato a tagli concentrici il cui punto d'avvio è la punta del naso; è da considerarsi posteriore al 1656, anno nel quale si può datare la Veduta della certosa di Pesio, che compare come ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Girolamo
Paolo Zaja
Nacque a Venezia, probabilmente intorno al 1480, da Andrea e da una figlia di Zaccaria Calbo, entrambi appartenenti a famiglie patrizie. Ebbe tre fratelli, Gianfrancesco, [...] G. Regn, Wiesbaden 1983, pp. 272-287; A. Quondam, Riscrittura, citazione, parodia. Il "Petrarca spirituale" di G. M., in Id., Il naso di Laura. Lingua e poesia lirica nella tradizione del classicismo, Modena 1991, pp. 203-262; R. Fedi, Soli e pensosi ...
Leggi Tutto
POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] i 50 gradi e un vento fortissimo da cui le donne si riparavano ponendosi sul viso una maschera di cuoio rigida e dal naso allungato sino a coprire la bocca, assai simile alla bauta così diffusa a Venezia nei secoli successivi; soprattutto però fu la ...
Leggi Tutto
CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] la vita contro alli eretici a imitazione de' martiri": la qual cosa - commentava il Nicolini - "veramente ha dato nel naso ad ognuno" (ibid., p. 133).
Ma non erano certamente queste resistenze a poter dissuadere il papa dalla via ormai intrapresa ...
Leggi Tutto
DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] , mentre mostra un secondo autoritratto in cui è intento al lavoro (in questo secondo caso con gli occhiali abbassati sul naso e lo sguardo fisso su un dettaglio che sta amorosamente definendo).
Appartengono alla fase estrema della produzione del D ...
Leggi Tutto
MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] e dalla già acquisita caratterizzazione fisionomica del volto, scavato e con la bocca schiusa per il Cristo in agonia, dal naso affilato e dalle sfere oculari sporgenti per quello morto. Intorno a questo nucleo è possibile disporre altre opere che ...
Leggi Tutto
GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] di dare al G. "qualche speranza generalissima". Il 20 dicembre Pandolfini sosteneva che il G. sarebbe stato menato per il naso, come tutti quelli che cercavano favori presso la corte napoletana, e che si sarebbe limitato a una richiesta di denaro. Il ...
Leggi Tutto
JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] presenti in Parlamento, fu fatto segno ad atti di violenza da parte dei colleghi fascisti riportando una ferita al naso.
Lo J. non cessò, comunque, di partecipare alla lotta politica, sia pure nelle forme permesse dalle particolari circostanze.
Fece ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] di inviati pontifici, avevano stretto il patto con Ottone: Azzone perse la mano destra, al cardinal Giovanni furono tagliati il naso, la lingua e due dita. A questo punto, G. riunì un concilio, al quale parteciparono sedici vescovi dei dintorni e ...
Leggi Tutto
naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge l’organo dell’olfatto (mucosa pituitaria),...
naso elettronico
loc. s.le m. Apparecchiatura informatica capace di analizzare e riconoscere gli odori. ◆ Un naso elettronico, con una serie di sensori in grado di simulare l’organo dell’olfatto, è in fase di sviluppo presso la Scuola d’ingegneria...