Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (v. vol. ii pp. 655-691)
S. Stucchi
Dopo la seconda guerra mondiale gli scavi ed i restauri sono stati ripresi, sia a cura dell'Amministrazione libica [...] il lato N dell'Agorà.
Dalla Casa di Giasone Magno proviene un bel ritratto maschile ben conservato, salvo che nel naso. Sulle ciocche ricciute era depositata una tenia bronzea. Nel ritratto è possibile riconoscere Tolemeo III, che ebbe particolare ...
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TRITONE (Τρίτων, Triton)
E. Paribeni
Divinità marina a figura almeno a metà pisciforme, che nelle figurazioni più antiche è difficile distinguere con sicurezza da altre personalità di natura affine, [...] irto di serpenti in una coppa laconica da Caere. I limiti estremi si direbbero segnati dal T. grasso, calvo e dal naso camuso come un sileno di una laminetta di avorio ionico-etrusca e il poetico, sognante protagonista della squisita coppa a fondo ...
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Vedi CAUCASO, Culture del dell'anno: 1959 - 1994
CAUCASO, Culture del
S. Ferri
K. V. Trever
La regione del C., in stretto senso geografico prevalentemente occupata dall'imponente sistema montuoso che [...] individuali sono fortemente marcati (caratteristica della scultura ritrattistica romana del II sec. d. C.): un grosso naso con la gobba, gli archi sopraccigliari sporgenti, gli occhi infossati, grosse ciocche di capelli pettinate con noncuranza ...
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Vedi POGGIO CIVITATE dell'anno: 1973 - 1996
POGGIO CIVITATE
K. M. Phillips Jr.
Località su uno dei colli che costituiscono la Catena Metallifera, circa 20 chilometri a S di Siena vicino al punto dove [...] , sono ben conservate. Il più comune rappresenta una Gorgone. La larga bocca, la lingua pendula, le incisioni nette, il naso schiacciato e gli occhi fissi ne fanno un valido segno apotropaico. La capigliatura è priva di serpenti. La seconda antefissa ...
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ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] , ma ancora più nobilitandoli e dando una grande bellezza ed euritmia alla fronte alta e spaziosa, alle sopracciglia, al naso, alla bocca, una particolare morbidezza alla barba e alle chiome ondeggianti cinte di quercia. Riflessi di questa nobiltà ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] solo uno per il fatto che l'asino è raffigurato di profilo. E, d'altra parte, nella figura umana è più caratteristico il naso se di profilo, gli occhi se di fronte, il busto se di fronte, le gambe se di profilo: andrà dunque disegnata secondo questi ...
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ATHOS
P.L. Vocotopulos
Massiccio montuoso situato nella parte orientale della penisola calcidica, caratterizzato dalla presenza di un vasto insediamento monastico costituito da venti monasteri maggiori [...] state ridipinte o ripulite, è morbido e prevalgono i colori blu scuro e rosso vivo. Caratteristica è la conformazione del naso allungato. Questo complesso, datato intorno al 1319, è senz'altro opera di pittori di Salonicco, forse dello stesso artista ...
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Esperienza d'artista
Renzo Vespignani
Molti anni fa ‒ io ne avrò avuti una ventina ‒ disegnavo dal vero nel cortile di una casa sfasciata nella zona romana di S. Lorenzo (o in qualche altro luogo di [...] imposte dalla 'costellazione psichica' e dal vissuto. Eppure esse vengono scambiate, ogni volta, per assolute. Anche il 'triplo naso' di Picasso fu regola, finché non fu spodestato da una apparente anarchia totale (questa, a sua volta, non definitiva ...
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HITTITA, Arte
G. Furlani *
Col termine di arte h. viene indicata la cultura artistica che si sviluppò nell'Anatolia centrale e sud-orientale nel II millennio a. C. e nei primi secoli del I; il termine [...] colonna o un pilastro poggiante sopra una base. Le sfingi hanno testa di donna, petto alquanto rotondo, gambe brevi e rigide, naso grande, occhiaie con pietra di colore, i capelli stilizzati all'assira; il corpo è di leone; attorno alla bocca aleggia ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] . Il trattamento dei loro corpi è improntato a tensione, agitazione, aggressività. Le forme appuntite sono ricorrenti (corna, denti, naso, capigliatura o criniera, peli) come le pieghe e le grinze, che si accumulano intorno alla bocca o sul collo ...
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naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge l’organo dell’olfatto (mucosa pituitaria),...
naso elettronico
loc. s.le m. Apparecchiatura informatica capace di analizzare e riconoscere gli odori. ◆ Un naso elettronico, con una serie di sensori in grado di simulare l’organo dell’olfatto, è in fase di sviluppo presso la Scuola d’ingegneria...