MARCO Romano
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita di questo scultore attivo tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo; problematico risulta anche ricostruirne il profilo biografico [...] caratterizzato da occhi e bocca socchiusi, da sopracciglia "a spazzola" e da una profonda ruga all'attaccatura del naso.
Sempre in ambito veneziano vanno inserite altre due opere recentemente attribuite a M.: il Crocifisso eburneo del Victoria and ...
Leggi Tutto
SESOSTRIS
A. M. Roveri
Nome appartenuto a tre faraoni della XII dinastia (2000-1785 a. C.) Kheperkara S. I, conquistatore e colonizzatore della Nubia; Khakheperra S. II, il cui regno è poco conosciuto, [...] risolvibile anzitutto per l'affinità fisionomica dei due sovrani e anche perché è impossibile controllare se il caratteristico naso aquilino trovasse originariamente riscontro nei ritratti sicuri e più significativi di 5.111, tutti lacunosi in questo ...
Leggi Tutto
Vedi FIDIA dell'anno: 1960 - 1994
FIDIA (Φειδίας, Phidias)
G. Becatti
Scultore ateniese, figlio di Carmide, fratello (Plin., Nat. hist., xxxv, 54 e xxxvi, 177) o zio (Strabo, viii, 354) del pittore Panainos. [...] (Paus., i, 28, 2). Luciano (Imag., 4) ne esalta la bellezza della linea di contorno di tutto il viso, la simmetria del naso, e probabilmente alla Lèmnia si riferisce un passo di Imerio (Or., 21, 4) dove è detto che F. non rappresentò sempre Atena con ...
Leggi Tutto
POPOLAZIONI FAVOLOSE
E. Carrara
Con l'espressione p. favolosa vengono indicate numerose specie di esseri viventi del tutto immaginari, ma documentati da una notevole serie di fonti letterarie e figurative. [...] con l'Historia Orientalis sive Hierosolymitana.
Acefalo
Rappresentante di una stirpe favolosa di uomini nati senza testa, con occhi, naso e bocca posti sulle spalle; gli Acefali furono anche conosciuti con il nome di Blemmyae.Ricordati da Plinio il ...
Leggi Tutto
NINO PISANO
A. Moskowitz
Scultore e orafo toscano operante nel corso del Trecento, figlio di Andrea Pisano, documentato tra il 1349 e il 1368, ma probabilmente attivo nella bottega del padre già dal [...] , mentre nella testa di Oristano si avverte un profondo legame tra la sottostante struttura ossea (o cartilaginea, come nel naso) e le morbide forme carnose che la ricoprono (peculiarità questa che si ritrova ugualmente nella scultura di Andrea), la ...
Leggi Tutto
JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] Maria di Montevergine (1670 circa); calice, secchiello e navicella della chiesa madre di Altolia; pisside della chiesa madre di Naso; navicella e turibolo della chiesa di S. Paolino di Messina; cornice di reliquiario di Novara di Sicilia; reliquiario ...
Leggi Tutto
GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] Madonne di Rovereto e Sirmione, che perciò possono essere attribuite ad Antonio: qui l'accentuata rotondità dell'intaglio, del naso e delle vesti fa pensare alla marmorea Madonna col Bambino sul portale del palazzo vescovile di Verona, opera dello ...
Leggi Tutto
LEGGIO
M. Di Fronzo
Il termine l., dal gr. λογεῖον 'pulpito, tribuna', incrociato con il lat. medievale legivum o legium, usato nel senso di 'luogo dal quale si legge', designa un oggetto di uso liturgico [...] coro occidentale, ovvero alla bottega del Maestro di Naumburg (Der Naumburger Dom, 1956, fig. 113). Sebbene la bocca e il naso siano stati restaurati, la serena compostezza del volto e il naturalismo nella resa del corpo e nella postura delle mani ...
Leggi Tutto
PIETRO E PAOLO
C. Bertelli
Apostoli e martiri. Già la Lettera detta di Clemente (Il sec.) raccoglie la tradizione romana secondo cui i due apostoli avrebbero subito il martirio insieme; nel IV sec. [...] in Asia presbytero, disegnano un rapido ritratto di Paolo: "piccolo, calvo; vigoroso, con le sopracciglia congiunte, il naso pronunciato e tuttavia dotato di una particolare grazia". Un ritratto abbastanza realistico, anche se dettato dal desiderio ...
Leggi Tutto
Scultura
FFrancesco Aceto
La vicenda della scultura federiciana ha inizio nel giugno del 1223 con la fondazione del palatium di Foggia (Haseloff, 1920; Leistikov, 1977). Scelta dei tempi e del luogo, [...] s'innestano senza soluzione di continuità con quelle ritorte della copiosa barba; il taglio della bocca e del naso; le orbite profondamente incavate), rivela sorprendenti convergenze d'intenti con le parti di più marcato timbro classicheggiante delle ...
Leggi Tutto
naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge l’organo dell’olfatto (mucosa pituitaria),...
naso elettronico
loc. s.le m. Apparecchiatura informatica capace di analizzare e riconoscere gli odori. ◆ Un naso elettronico, con una serie di sensori in grado di simulare l’organo dell’olfatto, è in fase di sviluppo presso la Scuola d’ingegneria...