E i francesi ci rispettanoche le palle ancora gli giranoe tu mi fai: dobbiamo andare al cinevai al cine, vacci tu.(Bartali, Paolo Conte, 1979) Non è un Bartali vorace, d’altronde la leggenda ce lo tramanda [...] come una salita», combinata con «quegli occhi allegri da italiani in gita» che alla fine diventa, sintetizzata, il paradossale «naso triste da italiano allegro».Rime e pedaliLa pedalata è ben resa, spesso, dalla rima baciata: «più/caucciù», «miei ...
Leggi Tutto
Forse la ricchezza sintattica è la vittima più illustre della narrativa contemporanea, che predilige periodi brevi, frasi nominali, discorsi diretti in rapida successione, pochi segni di interpunzione [...] dietro il padrone, che non ho mai visto cosí furioso, e lo precede bestemmiando tenendo in mano un foglio, che mi sventola sotto il naso senza che abbia il tempo di rendermi conto di che cosa si tratti. COS’È QUESTA?, urla, EH? CHE CAZZO È?, e mi ...
Leggi Tutto
Valentina TamborraI nascostiRoma, Minimum fax, 2024 «Quella di Tursi, il mio paese in provincia di Matera, era una delle tante parlate destinate a scomparire. Ho dovuto cercare il modo di fissare sulla [...] in partita alla sventura: «quando un sami si trova chiuso in una stanza non capisce granché, perché non può puntare il naso al vento». Il maltrattamento subito nel secolo scorso, l’omologazione alla cultura dominante, la parola che non c’è più nella ...
Leggi Tutto
La canzone, caratterizzata da memorizzabilità e ripetibilità, pur piegando il lessico alle esigenze della musica, offre una vasta serie di stimoli sociolinguistici e culturali. Ospitando le “periferie [...] ’e bbustea Bagdad invece ancora ngopp ’e mure […]è figlio d’albanese e nato miez o’ marattiento ca se magneno ’e piscicancu o’ mucc o’ naso e cu o’ fucile n’manoadda fa l’omo si è serbo o afgano.La soluzione è partire, andare in un’altra terra alla ...
Leggi Tutto
Giovanni FontanaLa discarica fluenteprefazione di Giorgio Patrizi, postfazioni di Marcello Sessa e Daniele PolettiViareggio/Pisa, [dia•foria/dreamBOOK, 2023 Insaziato sperimentatore di linguaggi, regista [...] A pelle. Mi dicono che non saranno. Che non sanno. Né sono. Carni. E se ne vanno. In danno per chi resta. Con tamanto di naso. Nel campo degli zingari. Ci rimane il gusto del petrolio. Sulla lingua. Così. Le labbra. Occhi cisposi. E un mucchio d’ossa ...
Leggi Tutto
L’imposizione e la più o meno approfondita spiegazione dei soprannomi, o nomignoli per Giovanni Verga e ingiurie per Leonardo Sciascia (Pirandello usa invece sovente la locuzione X inteso Y) costituiscono [...] sono mature: neri gli occhi, i calamari sotto gli occhi, le sopracciglie e i baffetti, gialle le guance, la fronte, il naso.»; il diciassettenne ragazzaccio Negus del racconto eponimo, così chiamato «per via che aveva la pelle scura e i capelli ricci ...
Leggi Tutto
Si dirà empolese o empolitano? Campobassese o campobassano? Avellinese o avellinate? Varesino o varesotto? Parmense o parmigiano? Monzese o monzasco? Cavese o cavaiolo?I nomi che si danno ai cittadini [...] Ischia-NA e Isca sullo Ionio-CZ, Melfi-PZ, Acri-CS, Isola di Capo Rizzuto e Pianopoli-CZ, Acquaformosa-CS; Marfa e Naso-ME, Salemi-PA; Cuglieri-OR, nonché, nelle parlata locale, riggitano a Reggio Calabria e (i)acitanu ad Acireale-CT. Al Centro-Nord ...
Leggi Tutto
70 000 schede tutte autorialmente e minuziosamente battute a macchina. Scatole e scatoloni di foglietti con attestati, passi di romanzo, versi di poesie, brani di articoli giornalistici. E altri scatoloni [...] compariva una parola nuova. […] Una mole imponente di materiali preziosissimi […] anche per chi vorrà studiarli mettendo il naso nel magazzino di un grande poeta.Così, nell’anonima prefazione al Supplemento 2009 del Grande Dizionario della Lingua ...
Leggi Tutto
Abbiamo presentato in una precedente rubrica i suffissi più produttivi dell’onomastica cognominale italiana, -ino ed -ello (con le varianti -illo, -lillo, -iddu). Il terzo posto per frequenza e diffusione [...] , ovvero a partire da quei cognomina (soprannomi) latini in -o/-one come Cicero(ne), Barbo(ne), Dento(ne), Naso(ne), ecc. che indicavano caratteristiche perlopiù vistose, da cui l’idea d’una grossezza inconsueta. Il suffisso forma sostantivi ...
Leggi Tutto
«Da morettiano, la domanda più difficile che possiate farmi è: qual è il più bel film di Nanni Moretti? La lista è lunga, le sequenze memorabili sarebbero troppe, le idee fulminanti innumerevoli, da Io [...] o C’era una volta il West, solo per citare alcuni degli innumerevoli successi del regista, storcerà un po’ il naso a riconoscere parole come burtonismo, bartoniano, o il prestito dal francese bartonesque, tutte e tre derivate dal cognome del regista ...
Leggi Tutto
naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge l’organo dell’olfatto (mucosa pituitaria),...
naso elettronico
loc. s.le m. Apparecchiatura informatica capace di analizzare e riconoscere gli odori. ◆ Un naso elettronico, con una serie di sensori in grado di simulare l’organo dell’olfatto, è in fase di sviluppo presso la Scuola d’ingegneria...
Nell’uomo, parte prominente del volto, che protegge la mucosa olfattiva e fornisce una specie di vestibolo alle vie aeree superiori. Analogamente di animali, parte del muso in cui s’aprono le narici.
Anatomia e medicina
Anatomia
Il n. è un...