LENTULO MARCELLINO, Gneo (Cn. Lentulus Marcellinus)
A. Longo
Uomo politico degli ultimi anni della Repubblica. Esponente del partito aristocratico, fu pretore nel 59 a. C. e, successivamente, propretore [...] e prominente, capelli ricciuti su un cranio tagliato posteriormente per un pezzo aggiunto, circondati da una benda; il naso è abraso. Sarebbe singolare peraltro che un propretore romano si facesse raffigurare cinto della benda caratteristica dei ...
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Studioso di letteratura e filosofia russa (Tver´ 1893 - Firenze 1968). Insegnò per molti anni lingua russa nell'università di Roma e lingua e letteratura russa nell'università di Pisa, della cui cattedra [...] Il Mantello" di N. V. Gogol´) (1954), In tema di "oblomovismo" (1955-56), Funzionalità esistenziale del grottesco (Commento a "Il Naso" di N. V. Gogol´) (1962). Tra le ricostruzioni di più vasto respiro va ricordata l'opera Orientamenti dello spirito ...
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È la parte anteriore del canale alimentare e, nell'uomo, insieme con le fosse nasali, l'inizio delle vie respiratorie. È situata, come il tratto successivo, la faringe, nella testa (v. figg.1, 2). Comunica [...] Gravissime sono le conseguenze che ne derivano nel lattante il quale durante la suzione non può respirare che attraverso al naso (v. allattamento). La stessa figura dimostra come il sangue di un'emorragia nasale, defluendo dalle coane nel cavo della ...
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TAGLIACOZZO, Gaspare
Martha TEACH GNUDI
Jerome P. WEBSTER
Chirurgo, nato a Bologna, battezzato il 2 marzo 1545 e morto a Bologna il 7 novembre 1599. Laureatosi in medicina nel 1570, divenne subito [...] passi necessarî per completarla. L'operazione per rifare il naso incomincia con la sezione di una porzione della pelle dell braccio, e l'innesto tagliato e modellato per fare il nuovo naso com'è desiderato. Più tardi è rimodellato ancora per mezzo di ...
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Popolazione, distinta per linguaggio dai vicini Castigliani e Francesi, che occupa l'angolo NE. della Spagna, cioè la provincia di Guipúzcoa, quasi tutta quella di Biscaglia (Vizcaya), la porzione settentrionale [...] perché larga, mentre la faccia è stretta o, per dir meglio, alta, con mento lungo e appuntito. Gli occhi sono scuri, il naso lungo e sottile, i capelli neri. Sul territorio francese il cranio è molto più corto che in Spagna. La linea di divisione fra ...
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ITTERO o itterizia (dal gr. ἴκτερος "ittero"; lat. ictĕrus, fr. jaunisse; sp. ictericia; ted. Gelbsucht; ingl. jaundice)
Luigi Zoia
Colorazione gialla della cute e delle mucose dovuta a pigmento biliare [...] ) s'accompagna a bradicardia (polso raro), a prurito cutaneo, spesso insopportabile, a emorragie della pelle, delle mucose (del naso, del tubo digerente, ecc.), del cervello ecc., a delirio, a coma. Probabilmente in questi sintomi hanno parte anche ...
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Figlio di Costante II, fu proclamato augusto nel 654 e dal 662 al 668, durante la spedizione del padre in Italia, ebbe la reggenza del governo in Costantinopoli. Nel 668, alla notizia dell'uccisione del [...] ; ma, appena poté farlo senza pericolo, se ne liberò rinchiudendoli in un monastero dove fece loro mozzare il naso (681). In quell'occasione egli regolò la successione al trono, incoronando e associando al potere il figlio dodicenne Giustiniano ...
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Il freddo può riuscire dannoso all'organismo in svariate maniere. Può essere cagione di disturbi e di morte per la sua azione perfrigerante generale, come nel caso dell'assideramento (v.), ovvero può provocare [...] luogo a mortificazione dei tessuti, provocandone necrosi e cancrene. Naturalmente le parti più esposte e più periferiche, come il naso, le orecchie, le dita delle mani e dei piedi, sono quelle che più facilmente vanno incontro alla congelazione e ...
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Medico, nato a Cuneo il 15 novembre 1856, morto il 22 gennaio 1929 in Roma, dove ricopriva la carica di direttore della clinica otorinolaringoiatrica dell'università. Si laureò nel 1880 e subito dopo divenne [...] della laringostomia e sulla plastica successiva, sul rino-laringo-scleroma, sull'origine dei fibromi naso-faringei, sui tumori maligni del naso-faringe, sul cancro laringeo della donna, sulle setticemie d'origine faringea, sulle apofisi mastoidi ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] è già clima di guerra.
Coppi, la rivelazione
Il 4 giugno 1939, al Giro del Piemonte, Bartali incontra un ragazzo sottile dal naso lungo e dalle gambe da fenicottero; ha 19 anni, si chiama Fausto Coppi. Proprio su uno scatto di Coppi, sulla salita di ...
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naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge l’organo dell’olfatto (mucosa pituitaria),...
naso elettronico
loc. s.le m. Apparecchiatura informatica capace di analizzare e riconoscere gli odori. ◆ Un naso elettronico, con una serie di sensori in grado di simulare l’organo dell’olfatto, è in fase di sviluppo presso la Scuola d’ingegneria...