Alagille, Daniel
Pediatra francese (n. Parigi 1925), specialista in epatologia e genetica medica, ha fondato l’unità di epatologia pediatrica dell’ospedale universitario di Paris-Sud Bicêtre.
Sindrome [...] della pigmentazione retinica (cecità notturna e visione a tunnel); facies tipica (sporgenze frontali, occhi scavati, punta del naso arrotondata, mento appuntito). Può anche essere presente un danno mentale da leggero a moderato. Il trapianto di ...
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Personaggio letterario, protagonista di uno dei capolavori della letteratura per l'infanzia, Le avventure di Pinocchio: storia di un burattino di Collodi (C. Lorenzini; 1826-1890), apparso a puntate sul [...] esperienze, che lo rendono degno, alla fine della storia, di diventare un ragazzo in carne e ossa. Proverbiale è il suo naso, per la sua forma appuntita e l'eccezionale lunghezza che aumenta ogni volta che Pinocchio dice una bugia.
La storia di ...
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In anatomia, la regione posteriore, media e inferiore del cranio, corrispondente all’osso occipitale, osso piatto, impari, mediano, simmetrico, di forma irregolarmente losangica; suoi elementi descrittivi [...] ; la curva occipito-frontale si estende dalla radice del naso all’opistion.
Lobo occipitale Il lobo del cervello situato , che si estende dall’angolo superiore dell’o. alla radice del naso e misura in media 11,5 cm; il diametro occipito-mentoniero si ...
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MANNI, Domenico Maria
Giulio NATALI
Armando TALLONE
Erudito, nato in Firenze l'8 aprile 1690, morto ivi il 30 novembre 1788. Figlio di un modesto stampatore, alla morte di questo preferì darsi allo [...] sono: Serie dei senatori fiorentini (Firenze 1722); De Florentinis inventis commentarium (Firenze 1731); Degli occhiali da naso inventati da Salvino Armati (Firenze 1738); Istoria degli anni santi (Firenze 1750); Delle antiche terme di Firenze ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] del tipo A. I capelli sono neri, ma con tonalità bruna. La pelosità della faccia e del corpo è sensibile. Il naso è piatto, con aperture nariche ben visibili all'innanzi ed aperte. L'occhio mongolico è ben caratterizzato. Questo tipo lo Shirokogoroff ...
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MUNDA
Carlo TAGLIAVINI
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. Popolazione dell'India stabilita nel paese marginale del Chota Nagpur, ancora in gran parte coperto dalla giungla. Il loro vero nome è Horo e rappresentano un frammento residuale [...] v. india: Lingue). Rilievi recenti hanno mostrato che i Munda contengono un elemento raziale primitivo, scuro di pelle, dal naso lungo e dalla mascella prognata, e, inoltre, un elemento mongoloide (evidente soprattutto nei Sora dell'Orissa), al quale ...
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XEROSTOMIA (dal gr. ξηρός "secco" e στόμα "bocca"; ingl. dry mouth)
Agostino Palmerini
Rara condizione morbosa segnalata da J. Hultchinson (Clin. Soc. Trans., 1888, XXI, p. 180) caratterizzata dalla [...] ; non si ha né albuminuria, né glicosuria. La malattia generalmente è localizzata alla bocca, ma può colpire anche il naso e la gola. Può accompagnarsi a riduzione della secrezione sudorale e lacrimale e alla caduta dei denti che può avvenire in ...
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Vedi BRUTO, Marco dell'anno: 1959 - 1994
BRUTO, Marco (v. vol. Il, p. 192)
K. Fittschen
I ritratti dell'uccisore di Cesare, Marco Giunio B., sono noti soltanto sulla base delle monete coniate in quel [...] che a esse manca proprio quella linea del profilo così caratteristica per B., contrassegnata dalla fronte alta e dal naso diritto con la sella pronunciata e leggermente avvallata: a questi requisiti corrisponde molto di più una testa del Vaticano ...
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PERILLOS (Πέριλλος, Περίλαος; Perillus)
Red.
Secondo una tradizione che ha ogni probabilità di essere leggendaria P. sarebbe stato un bronzista agrigentino, autore del famoso toro di bronzo da lui stesso [...] era cavo, si faceva arroventare questo con un gran fuoco: le grida della vittima, attraverso un dispositivo applicato al naso della bestia, risuonavano come veri lamentosi muggiti. Così l'opera d'arte divenne uno strumento di crudelissima morte per ...
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comfort-food
(comfort food), loc. s.le m. inv. Cibo familiare, economico, gratificante e semplice da preparare, che spesso induce il ricordo dell’infanzia.
• Il cioccolato; protagonista indiscusso di [...] comune sono considerati elitari. O, quantomeno, poco appetibili. Le alghe, ad esempio. Solo a nominarle, alcuni storcono il naso: troppo salutiste. E dal «sapore insapore». Eppure, se invece si dice «zeppoline di mare», sarà immediata la reazione ...
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naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge l’organo dell’olfatto (mucosa pituitaria),...
naso elettronico
loc. s.le m. Apparecchiatura informatica capace di analizzare e riconoscere gli odori. ◆ Un naso elettronico, con una serie di sensori in grado di simulare l’organo dell’olfatto, è in fase di sviluppo presso la Scuola d’ingegneria...