La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] nazioni; ma in tutte havvi anime obbedienti alla gran vocazione dell’uomo, di amare, e compiangere, e giovare»52.
Modello diuna morire cattolico».
L’amore vero della patria e della libertà non nasce da opinioni, ma da un’idea «innata o incarnata nell ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione diuna storiografia prodotta dai cristiani, a [...] una personalità controversa
La nascitadi Eusebio è da collocare a Cesarea di Palestina fra il 260 e il 265. Discepolo di Panfilo, a sua volta allievo di Pierio, maestro alessandrino seguace di volentieri come popolo o nazione (ethnos) cristiana. Tale ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] diuna struttura che nasceva dalla preoccupazione di inquadrare la vita del partito e le spontanee iniziative della base in una sorta di a un movimento per la valorizzazione della Società delle nazioni. Invitò Achille Grandi a non cedere e a mantenere ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] nei paesi inseguitori la nascitadi nuove istituzioni formative a di per sé cosmopolitico, affermava ancora Majocchi, «una scoperta, un’invenzione, un nuovo metodo, un nuovo processo, frutto di un ingegno di qualsiasi nazione, diventa patrimonio di ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] delle volte nello stesso albergo quelli diuna stessa nazione – osservava Lercaro in una delle prime lettere ai suoi ragazzi altrettanto importanti, come quelli attivati dai monaci di Taizé, o che nascevano da occasioni particolari, come fu per ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] con forza la nascitadi un nuovo periodico, il "Giornale ecclesiastico di Roma" (1785), che divenne l'organo ufficiale del papato e una delle espressioni più efficaci della politica di riconquista cattolica e della volontà di combattere gli avversari ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] tutti i suoi principî: soppressione di ogni contrasto per il bene superiore della Nazione identificata con lo Stato, il nascita della moderna società borghese sia con il pensiero di Marx. Il fascismo - una categoria che sta per i totalitarismi di ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] un bene per la nazione eliminare la stirpe di tiranni dei suoi re e sostituirla con la felix prosapia di Francia; gli altri una prospettiva vastissima, un'informazione che lo segue fin dalla nascita, non solo quindi per la sua crociata e perché re di ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] deve avere dei nemici; poteva nascere e durare solo nel gioco diuna pressione e diuna contropressione militare. La guerra civile e diventeremo sempre più, perché lo vogliamo, unaNazione militare. Poiché non abbiamo paura delle parole, ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] e i fini ambiziosi diuna politica estera che intendeva realizzare l’unità politica e territoriale della nazione in un confronto diretto con tutto ciò che significava la nascita dell’Impero tedesco e l’avvio diuna politica di potenza, e con esso il ...
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nazione
nazióne s. f. [dal lat. natio -onis, der. di nasci «nascere», part. pass. natus]. – 1. ant. a. Nascita, o, in senso più ampio, origine, con riferimento alla famiglia e alla stirpe: assai piacevole e costumato, come che di gran nazion...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...