EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] diuna soluzione Piccioni - incaricava, senza alcuna previa consultazione, il piemontese (e liberista) come lui Giuseppe Pella, il quale formò un monocolore democristiano di minoranza autodefinitosi "governo della nazione" (evidentemente ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] diuna nuova generazione culturale che, dopo Dante, "volgeva le spalle al Medio Evo ... e si affermava popolo romano e latino". In questa scelta, secondo il D., c'è una profonda ambivalenza (da una parte c'è il "rinnovamento" inteso come nascita ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] 44 ss.; S. Longhi, Le rime di F. Berni, in Studi di filologia ital., XXXIV (1976), pp. 286 s.; R. Castagna Nascita e formazione della scuderia dei Gonzaga…, in Civiltà mantovana, X (1976), pp. 17 s.; Id., Una donzella di Isabella d'Este..., ibid., XI ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] amor proprio" la nascita delle "massime contrarie..., nate una volta, queste massime contrarie prenderanno il carattere di massime nazionali; accresceranno l'amore della patria..., accresceranno l'odio contro le nazioni straniere, la fiducia nelle ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] di programmatica ispirazione all'antichità (ibid., p. X).
Circoscrivere in modo più preciso l'anno dinascita non è solo una in situ, ora presso l'altare maggiore), chiesa della nazione tedesca alla quale il cardinale G. van Enkevoirt, braccio destro ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] autobiografia della nazione". Il fascismo, nel quale il G. non vide chiaramente l'annuncio diuna più vasta una decisione ormai matura. La nascita del figlio Paolo il 28 dic. 1925 rappresentò l'ultimo evento lieto della sua esistenza. Dopo una fase di ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] , e dopo una sosta ad Acqui Terme si recò a Genova, dove partecipò all'ottavo congresso degli scienziati italiani ("un Parlamento di tutta la colta e viva nazione" ove si parlò "di progresso civile, di riforme, di libertà e di italiano reggimento ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] reazione. La grande speranza nasceva nel D. dall' di applicare una misura ottocentescamente nazional-unitaria ai moti del Terzo Mondo, per esempio la guerra di Corea.
A riconoscimento de' suoi meriti e ad attestargli la gratitudine della nazione ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] nazioni (pubblicata negli Atti della R. Accad. delle scienze, Sez. della Soc. reale Borbonica, Memorie, I [1819], pp. 343-376); nel 1814 vi leggeva la prima parte diuna più recenti, A. De Martino, La nascita delle Intendenze, Napoli 1984, ad Indicem ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] dopo la sua morte, l'una in S. Marco, l' nascitadi Odoardo II Farnese e alla presenza dei duchi di Modena (cfr. C. Poggiali, Mem. stor. didi musica d'arte, il C. fu, prima di Rossini e Verdi, uno dei pochi musicisti veramente popolari della nazione ...
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nazione
nazióne s. f. [dal lat. natio -onis, der. di nasci «nascere», part. pass. natus]. – 1. ant. a. Nascita, o, in senso più ampio, origine, con riferimento alla famiglia e alla stirpe: assai piacevole e costumato, come che di gran nazion...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...