Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] senso, quindi, la classe (di contro al ceto-Stand) nascerebbe da una sorta di progressiva de-politicizzazione, da che esprime, nel confronto conflittuale, emulativo, imitativo con altre nazioni, si crea l'identificazione, che qui diciamo 'interna', ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] e fu probabilmente il D. a stilare l'Appello alla nazione col quale la Sinistra si presentò agli elettori fissando congiunti politico a lui familiare. Nascevano ad esempio nuovi orientamenti protezionistici, e la richiesta diuna nuova e più esigente ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo dinascita; [...] di Roma: "Sono questi [gli apostoli Pietro e Paolo] coloro che ti hanno innalzato all'alto onore di divenire, come nazione ascoltata introduca in una corrente vitale di cui si è non uditori, ma protagonisti presenti ai fatti. "La nascita del Signore [ ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] di Napoli.
Biografi e mernorialisti del tempo non sono concordi sul giorno della sua nascita, Neri, organo ed espressione della nazione fiorentina a Roma. Le fonti del città di Siena), ma che attestava la diffidenza di Filippo II e diuna parte ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] di libertà e d'indipendenza siciliana (l'unità d'Italia deve "consistere in un'unione federale", "una sarà la nazione 1980, ad Ind. F. Fonzi, Crisi della Sinistra storica e nascita del movimento operaio, in Cultura e società in Italia nell'età ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] a creare l'unità della nazione, ma il socialismo perché solo con la sua nascita, agli inizi del XX secolo, "una parte del popolo si è unificata intorno ad un'idea, ad un programma unico". Esso "ha fatto sì che un contadino di Puglia e un operaio del ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] ’Ottocento, coincidendo con la gestazione e la nascita della nazione, rivela di primo acchito una peculiarità che nettamente lo distingue da quelli di altre nazioni europee. Se infatti il recupero di Dante costituisce un atto fondativo comune a tutti ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] base alla proposta della nazione francese, spettava ai ventitré del Campidoglio con la costruzione diuna torre, palazzo che già nel convegno storico bernardiniano in occasione del sesto centenario della nascitadi S. Bernardino da Siena. L'Aquila, 7- ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] dei supremi interessi della Nazione" (Il Popolo d'Italia, 16 dicembre; De Felice, p. 207).
Il 4 novembre 1921, nel terzo anniversario della vittoria, con una cerimonia "veramente superba", concepita come una "sagra d'Italia" al di sopra della lotta ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] nazione. I corpi specializzati (genio, artiglieria) ebbero meritata fama di capacità.
Il re condusse con fermezza la politica di pontefice e a Carlo Alberto la proposta diuna lega tra gli Stati italiani che arginasse L'agitazione nasceva dalla voce ...
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nazione
nazióne s. f. [dal lat. natio -onis, der. di nasci «nascere», part. pass. natus]. – 1. ant. a. Nascita, o, in senso più ampio, origine, con riferimento alla famiglia e alla stirpe: assai piacevole e costumato, come che di gran nazion...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...