MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] con il titolo di vescovo eletto di Smirne; da gennaio riceveva una pensione di 2000 scudi sulla mensa dell'arcivescovato di Toledo.
Il e in seguito trasformato.
Per nascita e formazione aveva meno legami con il Trentino di quanti ne avessero i suoi ...
Leggi Tutto
FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] dolce vincolo di un comune linguaggio": la lingua "è l'impronta ed il suggello diunanazione", dunque A. Moschetti, L'ultima visita di G. Carducci al Museo di Bassano, ibid., pp. 109 s.; G. Vaccari, Nel primo centenario dalla nascita dell'ab. G. I. ...
Leggi Tutto
PINELLI, Domenico
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Domenico. – Nacque a Genova nel 1541 da Paride e Benedetta di Giorgio Spinola, esponenti del migliore patriziato cittadino. Paride aveva ricoperto numerosi [...] di Giordano Bruno, di cui sottoscrisse la condanna al rogo (1600). Nei medesimi anni, promosse la nascitadiuna congregazione le ambascerie straordinarie, i governatori e gli ufficiali dinazione, i cardinali liguri, soprattutto, in massima parte ...
Leggi Tutto
PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] nascitadi un nuovo periodico, il Giornale ecclesiastico di Roma (1785), che divenne l’organo ufficiale del papato e una delle espressioni più efficaci della politica di riconquista cattolica di anime di prestare giuramento di fedeltà alla nazione, al ...
Leggi Tutto
CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data dinascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] assume perciò come data dinascita il 1522.
Dopo aver diuna descrizione di Roma del secolo XVI, in Arch. della R. Soc. rom. di storia patria, VI (1883), p. 492; A. Luschin von Ebengreuth, Nuovi docum. riguardanti la Nazione Alemanna nello Studio di ...
Leggi Tutto
CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede diuna famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] di cinquant'anni. Per essere certi di questa concomitanza (persistendo l'indecisione sulla data dinascitadi un impiego nell'amministrazione dello Stato e non diuna IV. 7: G. A. Pecci, Indice degli scrittori dinazione sanese, c. 67; Ibid., p. IV. 10 ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] del D. - riporti la notizia diuna sua laurea in diritto civile, di essa non si è trovata alcuna conferma 128-31; M. Stellin, La data dinascitadi P. Donato, vescovo e umanista, in Fonti e ricerche di storia ecclesiastica padovana, V (1973), pp. ...
Leggi Tutto
GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] una famiglia di contadini possidenti documentata a San Mauro dal secolo XVI. Chiamato alla nascita Francesco Maria, mutò poi il nome all'ingresso in noviziato. Dopo di attaccata da un gruppo di teologi di quella nazione, nonostante l'approvazione ...
Leggi Tutto
PANCIROLI, Giovanni Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
PANCIROLI (Panziroli, Panzirolo), Giovanni Giacomo. – Nacque a Roma nel 1587 dal sarto Virginio (o Virgilio), in omaggio al quale volle poi inserire [...] di volere a essi comunque provvedere anche dopo il distacco di quella nazione, e poi ancora la questione di Della provvista Panciroli si disse sorpreso in una lettera al nipote del papa (Bibl. «qualità Romanesche, sendo dinascita bassa e plebea». ...
Leggi Tutto
LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] a ottenere un passaporto con l'aiuto diuna cellula clandestina antifascista e si imbarcò a nascitadi D. L., in La Rass. mensile di Israel, XLII (1976), n. 9-10 (numero monografico dedicato al L.); G. Luzzatto Voghera, D. L.: ebraismo, nazione ...
Leggi Tutto
nazione
nazióne s. f. [dal lat. natio -onis, der. di nasci «nascere», part. pass. natus]. – 1. ant. a. Nascita, o, in senso più ampio, origine, con riferimento alla famiglia e alla stirpe: assai piacevole e costumato, come che di gran nazion...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...