L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] confine tra la politica e ciò che non doveva essere considerato tale. La nascita dell’Ac, in questo schema, acquistava il significato di un progresso del laico verso una superiore dignità. Nel racconto, che prendeva le mosse dai tempi apostolici per ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] non ci fosse più bisogno di fondare università con il nome di cattoliche, dato che in unanazione cattolica non sarebbe stato difficile pubblica al suo destino e che, in ogni caso, la nascitadi un ateneo cattolico aveva senso solo se ci si liberava ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] le immagini dell’ennesimo funerale, li rendono familiari a unanazione che non riesce e forse non vuole contrastare un potere la nascita della prima bambina italiana concepita in provetta. Nel 1985 si ebbero anche le prime avvisaglie diuna nuova ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] Novecento si può ben a ragione parlare diuna vera e propria ‘modernizzazione ecclesiale’2. I primi tentativi di impiegare fin dalla loro nascita i moderni mezzi di comunicazione e in un certo senso anche di piegarli ad un ‘uso cristiano’ – tanto da ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] nascere giganti e far parlare le bestie40. La lista delle orazioni ‘superstiziose’ si allungò nel corso del Seicento e fu gravata da una connotazione magica sempre più netta41. Nel 1708 l’inquisitore di nelle adunanze della nazione, nei parlamenti o ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] a tessere relazioni con le nazioni europee d’Oltralpe dove si «[…] la sfida diuna vita insieme in una società di diversi può essere . 228.
57 L. Basso, Muore la chiesa dei potenti, nasce la chiesa dei poveri, in Id., Scritti sul cristianesimo, Casale ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] una tesi opposta a quella ‘cesaropapistica’ di Eusebio di Cesarea, laddove al centro delle vicende miracolose che portano alla nascitadinazione tedesca sull’emendamento della società cristiana, in Martin Lutero, Scritti politici, a cura di G ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] nascita dell’associazione e della rivista omonima, nel 1954 prende forma la casa editrice: espressione non diuna voce, ma di , Terzo mondo, in La Nazione Cattolica. Chiesa e società in Italia dal 1958 a oggi, a cura di M. Impagliazzo, Milano 2004, ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] diuna struttura che nasceva dalla preoccupazione di inquadrare la vita del partito e le spontanee iniziative della base in una sorta di a un movimento per la valorizzazione della Società delle nazioni. Invitò Achille Grandi a non cedere e a mantenere ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] tra le esperienze storiche delle singole nazioni e le variazioni nella struttura dei Una diversa e più profonda religiosità nasceva così in quanti avvertivano il mutamento di clima morale verificatosi nel mondo greco per il maturarsi diuna ...
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nazione
nazióne s. f. [dal lat. natio -onis, der. di nasci «nascere», part. pass. natus]. – 1. ant. a. Nascita, o, in senso più ampio, origine, con riferimento alla famiglia e alla stirpe: assai piacevole e costumato, come che di gran nazion...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...