CONTEGNA, Pietro
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Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] di Chiusano, si richiese dal conte Rocco Stella di fare "una nota dei soggetti che o per abilità o per probità o per nascita o per serviggi" fossero degni di del magistrato che l'ema nazione dell'editto suscitarono tuttavia ampie opposizioni ...
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ARDISSONE, Vincenzo Andrea
Luciano Segreto
Nato a Nizza da Giovanni Battista e Carlotta Torre il 2 nov. 1885, giovanissimo si trasferì a Genova con la famiglia. Ottenuto il diploma di ragioniere, all'età [...] nascitadi consigliere nella Levante e quello di sindaco nello Zuccherificio del Volano.
L'A. morì a Genova il 2 dic. 1960.
Fonti e Bibl.: Alcuni brevi cenni biografici si possono trovare in E. Savino, La nazione , I perché diuna "mezza siderurgia". ...
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GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] una Lega di Fiume che, in opposizione alla Lega delle nazioni, avrebbe dovuto rappresentare i popoli e gli interessi sacrificati a Versailles.
Di fronte alla difficoltà di Milano 1976, ad indicem; A. Tasca, Nascita e avvento del fascismo, Bari 1976, ...
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CALEPIO, Pietro
Sergio Romagnoli
Nacque il 13 genn. 1693 nell'antico feudo di Calepio che dette il nome alla sua famiglia comitale.
Bergamasco dinascita, dunque, poiché la valle di Calepio si stende [...] Italia di comuni regole generali alle quali ridurre il discorso sull'intera nazione. diuna lettera di G. Mazzoni, della Vita dell'autore scritta dal conte Marco Tomini Foresti (pp. VII-XI), diuna Prefazione, non firmata, del figlio Galeazzo, di ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] Lo scritto si pronunciava in favore diuna repubblica unitaria (il federalismo avrebbe diviso "la nazione in nazioni") e proponeva immediate misure di sicurezza a difesa dei territori appena liberati e una più equa distribuzione delle ricchezze. Nel ...
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MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] , aveva esordito ne La Nazione della sera inaugurando con L'ammalata d'isolamento una lunga serie di racconti in cui gradualmente si di un suo protagonista dalla nascita alla morte, seguendo una scansione cronologica e disponendola sullo sfondo di ...
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LAZZARESCHI, Elina Felisa (Elena Zareschi)
Caterina Cerra
Nacque in Argentina, ad Haedo (Buenos Aires), il 23 giugno 1918, da Luigi e Gesuina Santini, commercianti italiani emigrati in America del Sud.
La [...] di Roma); quindi Corifea in Le baccanti di Euripide a Siracusa, per la regia di G. Salvini. Nel settembre di quell'anno fu anche protagonista diuna Sofonisba di G.G. Trissino al teatro Olimpico di alla televisione fin dalla nascita del nuovo medium. ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] diversi elementi: capitale, lavoro e funzione dei tecnici; e occorreva fare dell'idea di "nazione" il principio diuna rinnovata solidarietà contro la guerra civile che stava già lacerando la società italiana. L'A. non dimostrava alcuna simpatia per ...
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DE DOMINICI, Raimondo
Ferdinando Bologna
Nacque a Malta nel 1645 da genitori maltesi dei quali non ci è pervenuto il nome.
La data dinascitadi questo pittore, musico e collezionista si ricava dal [...] altro dipinto dedicato a s. Pasquale, di mano di un irreperito "Franceschitto dinazione Spagnuolo" (Vite, p. 200). 1650, fu, secondo il nipote storiografa.1 monaca secolare, pittrice e scultrice. Una nota nelle Vite del 1742-43 (cfr. IV, pp. 108 s.), ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] Balduino, diuna grande società di assicurazioni, La Fondiaria incendio, di cui fu 25 maggio-22 giugno 1919, nn. 21-25; La Nazione, 23, 24, 25, 26, 27 maggio 1919 ; A 1970), p. 203; S. Fei, Nascita e sviluppo di Firenze città borghese, Firenze 1971, ad ...
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nazione
nazióne s. f. [dal lat. natio -onis, der. di nasci «nascere», part. pass. natus]. – 1. ant. a. Nascita, o, in senso più ampio, origine, con riferimento alla famiglia e alla stirpe: assai piacevole e costumato, come che di gran nazion...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...