PERRONE, Ferdinando Maria Giuseppe Giuliano
Roberto Tolaini
PERRONE, Ferdinando Maria Giuseppe Giuliano. – Nacque a Torino l’8 gennaio 1847 da Luigi, garzone di camera di Ferdinando Maria Alberto di [...] , morta pochi mesi dopo la nascita del figlio.
Della sua formazione iniziale sono rimaste poche tracce che compongono il quadro di un giovane dal profilo professionale non ben definito, alla ricerca diuna collocazione sociale più elevata rispetto ai ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] "Io vorrei che tutti si persuadessero che oggi non si tratta di piernontizzare, né di toscanizzare, ma si tratta di sostituire alle antiche divisioni unanazione nuova, il regno italico" (cfr. Lettere di N. Corsini a L. Galeotti..., p. 48 e E. Poggi ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] non fosse un semplice stato d'animo patriotticamente orientato ma desiderio di concreta affermazione della nazione, concepita come "l'unità più salda per accogliere in una comunione di interessi e attività famiglie umane" (Coniere della sera, 22 nov ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] di pensare: toccava ora alle autorità ridare permanente tranquillità alla nazione concessione diuna certa di Cosenza sono in Arch. di Stato di Napoli, Arch. privati,Carte Ceva Grimaldi di Pietracatella. Per l'atto dinascita cfr. Napoli, chiesa di ...
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FERRATI, Sara
Emanuela Del Monaco
Nacque a Prato da Ezio e da Gemma Tassinari il 9 dic. 1919. All'età di tredici anni abbandonò gli studi intrapresi e, superando l'opposizione paterna, si iscrisse ai [...] nascita della figlia Monica la tenne lontana dal palcoscenico per due anni. Vi ritornò nel luglio del 1952 in occasione diuna la molla del teatro, in La Nazione, 15 genn. 1979; Le donne italiane, il chi è del '900, a cura di M. Mafai, Milano 1993, pp ...
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PANELLA, Antonio
Francesca Klein
– Nacque all’Aquila il 2 ottobre 1878 da famiglia di origini modeste: il padre Giovanni era falegname, la madre, Giovanna Spalloni, cucitrice.
Diplomatosi alla Scuola [...] non può essere considerato alla stregua di tutti gli altri beni costituenti il patrimonio diuna famiglia, perché accanto al suo valore ve n’è un altro di gran lunga superiore, che interessa il patrimonio storico della Nazione; e lo Stato deve potere ...
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MARONCELLI, Piero
Roberto Balzani
– Terzo di cinque figli, nacque a Forlì il 21 sett. 1795 da Antonio, un sensale di modeste condizioni, e da Maria Iraldi Bonnet. Compiuti gli studi classici in città, [...] della gamba sinistra sopra al ginocchio a causa diuna cancrena, sopportata con straordinario coraggio.
Il M o organizzazione di notabili?, in La nascita della nazione. La carboneria. Intrecci veneti, nazionali, internazionali, a cura di G. Berti ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] e Sud d'Italia, in tema di fecondità e controllo delle nascite per classi di età matrimoniale (cfr. Indagini sulla fare riferimento ai conti effettivi della nazione. Tali temi furono poi oggetto diuna più ampia trattazione nell'Inventario dell' ...
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CARONELLI, Pietro
Paolo Preto
Nato a Conegliano (Treviso) nel 1736 da famiglia nobile, compiuti i primi studi letterari e filosofici nella sua città natale, frequentò l'università di Padova dove conseguì [...] d'agricoltura di Camillo Tarello.
Per la gioventù dei "villici", rozza ed incolta per "ragione della sua nascita e per espressioni di anglofilia esaltando le "commercievoli rive del gran Tamigi" dove "il costume sostenuto dal genio d'unaNazione ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana dinascita, direttrice, al [...] una prospettiva assai mutata rispetto al passato: i bisogni, gli interessi, i diritti delle donne, compreso il diritto di voto, andavano riconosciuti per affermare la nazione e l'inevitabilità storica diuna riforma elettorale che riconoscesse ...
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nazione
nazióne s. f. [dal lat. natio -onis, der. di nasci «nascere», part. pass. natus]. – 1. ant. a. Nascita, o, in senso più ampio, origine, con riferimento alla famiglia e alla stirpe: assai piacevole e costumato, come che di gran nazion...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...