VOLPE, Gioacchino
Enrico Artifoni
– Nacque a Paganica (L’Aquila) il 16 febbraio 1876 da Giacomo, farmacista e segretario comunale, e da Bianca Mori, maestra elementare senese.
Ebbe il nome del nonno [...] Mattino, guidato da Edoardo Scarfoglio, paganichese dinascita e figlio diuna sorella di suo padre; a Napoli, tramite Giustino il suo bisogno sia di autonomia politica sia di culti liberi, il fuoco diuna protogenesi della nazione. La confluenza dei ...
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SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] dinazione tedesco [che] agguagliato certamente l’avrebbe, se non fosse morto prima didi S. Giuseppe a Moncalieri. La duchessa Anna d’Orléans richiese infine due pale da offrire come ex voto per la nascita e le dinamiche diuna commissione. Maratti, ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] naturale, ammalatasi di spagnola subito dopo la nascitadi Carlo: « […] sono nato e ho vissuto in una famiglia piccolo- di storia e filosofia al liceo scientifico di Grosseto e vi trasferì la residenza, lasciando Firenze e la redazione de La Nazione ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] . Nel 1775 diede alle stampe La nascitadi Orfeo (Napoli), una cantata per il neonato principe ereditario.
della questione meridionale, a cura di R. Villari, Bari 1981, pp. 38-48; J. Godechot, La grande nazione. L'espansione rivoluzionaria della ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] nonostante le esortazioni di Giovanni Maier (detto Eck dal luogo dinascita), fervente cattolico si appellava alla "sua" nazione tedesca per la repressione dell 1523.
Quasi contemporaneamente al tentativo diuna soluzione diretta del problema luterano ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] dinascita si desume da due documenti, diunadi predominio nell'ambiente artistico senese, venivano richiesti, con ritmo sempre più incalzante, importanti lavori. Tra il 1529 e il 1530, infatti, attese alla decorazione della cappella della nazione ...
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MONELLI, Paolo
Giorgio Zanetti
– Nacque il 15 luglio 1891 a Fiorano Modenese, da Ernesto e da Maria Antonini registrata all’anagrafe del Comune come «massaia possidente».
In ragione delle funzioni del [...] repubblicana, alla ricerca diuna spiegazione della recente catastrofe nelle pieghe intime del carattere della nazione. Era, questa, formulato in Questo mestieraccio di far nascere dalle pagine del giornale una forma inedita di letteratura, il M. si ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] , vera o presunta, sulla nascita e la diffusione delle malattie. di Boston (dal1978); Foreign member dell’American philosophical society di Filadelfia (dal 1981).
Collaborò a La Stampa, La Nazione, Sole-24Ore e Corriere della Sera. Una scelta di ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] temono l'ignoranza e le cieche passioni di questo, la nazione ha bisogno diuna "force coactive" che è quella del monarca domenica mattina. Ma più che a una preoccupazione di carattere commerciale la nascita del giornale era dovuta a quell'interesse ...
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CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] di Gregorio I. Il terzo volume uscirà, dopo una lunga serie di studi preparatori, soltanto nel 1907 e, giungendo fino al pontificato di Adriano I, comprenderà il periodo della nascita e cucurbitacee. Fortunatamente la Nazione val meglio assai del suo ...
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nazione
nazióne s. f. [dal lat. natio -onis, der. di nasci «nascere», part. pass. natus]. – 1. ant. a. Nascita, o, in senso più ampio, origine, con riferimento alla famiglia e alla stirpe: assai piacevole e costumato, come che di gran nazion...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...