CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] ricche e nazioni povere: "ci sono nazioni proletarie come ci sono classi proletarie; nazioni, cioè, le cui condizioni di vita sono con svantaggio sottoposte a quelle di altre nazioni, tali quali le classi ... L'Italia è unanazione materialmente e ...
Leggi Tutto
DAL PRA, Mario
Gianni Paganini
Nacque a Montecchio Maggiore (in provincia di Vicenza) il 29 aprile 1914, da Carlo, panificatore, e Cecilia Longo.
Studi, insegnamento e primi scritti
A causa delle ristrettezze [...] fase resistenziale e contribuì in maniera sostanziale alla nascita dell’Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia, presieduto da Ferruccio Parri, al quale lo unì una costante e calda amicizia, così come al gruppo ...
Leggi Tutto
DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] Ambra, in La Nazione, 24 apr. 1873; V. Mikelli, in La Gazzetta di Venezia, 8-10 genn. 1874; P. E. Selvatico, Una visita allo studio di G. D., Padova 1874; Ch. Blanc di storia patria, XXIX (1917), p. 92; A G. D. Siena nel centenario della sua nascita ...
Leggi Tutto
COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...]
Dopo una detenzione di nove mesi, il C. poté godere dell'amnistia, concessa il 17 novembre in occasione della nascita del giudicato un danno per la nazione. I concittadini allora si impegnarono a procurargli i mezzi di sussistenza, e lo rielessero ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] nazione intera, l'oratore dichiarava che il fascismo doveva prepararsi a perdere, almeno in prospettiva, i suoi rigidi contorni di partito, in vista diuna , 132 s., 141, 197, 255; A. Tasca,Nascita ed avvento del fascismo, Firenze 1950,ad Indicem; B. ...
Leggi Tutto
MATTEUCCI, Carlo
Francesca Farnetani
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Forlì il 20 giugno 1811 da Vincenzo, medico del locale ospedale, già chirurgo militare della Repubblica Cisalpina, e da Chiara Folfi.
Dopo [...] ’esame diuna commissione di C. M., Firenze 1876; C. M. nel 1° centenario della nascita, Forlì 1911; A. Battelli, 1° centenario della nascitadidi F. Grassi Orsini - E. Campochiaro, Napoli 2005, pp. 611-613; A. Chiavistelli, Dallo Stato alla nazione ...
Leggi Tutto
BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] si diresse in Sicilia a capo diuna seconda spedizione. Dopo Medici, si Torino 1956, passim; L. Valiani, Nascita del Partito Radicale, in Criterio, I ( , 123; L. Ricci Garotti, La Nazione e il Comitato di provvedimento a Bologna nel 1860, in Bollett ...
Leggi Tutto
SARTORI, Giovanni
Leonardo Morlino
SARTORI, Giovanni. – Nacque il 13 maggio 1924 a Firenze da Dante e da Emilia Quentin.
Figlio unico, subito rivelatosi un enfant prodige, si laureò nel 1946 in scienze [...] di Firenze.
A metà degli anni Quaranta, dopo una prima breve esperienza come praticante giornalista a La Nazione, (2015), che nasce da altre riflessioni di Sartori su aspetti di fondo del mondo contemporaneo. Negli scritti di quegli anni Sartori ...
Leggi Tutto
CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno dinascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] , il romanzo sono di autori francesi, allora, francamente, ci sentiamo rivoltare lo stomaco, davanti a una ospitalità cosi larga per gli estranei". La sua protesta per quest'Italia, divenuta "Nazione-Albergo, Nazione-Cocotte", appare, a posteriori ...
Leggi Tutto
BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] il B., nasceva dalla pericolosa tendenza al ritorno verso il vecchio sistema della marina inglese, da questa abbandonato fin dal 1832, sistema che consisteva nello stabilire a priori la grandezza diuna nave, per accettare di conseguenza l'armamento ...
Leggi Tutto
nazione
nazióne s. f. [dal lat. natio -onis, der. di nasci «nascere», part. pass. natus]. – 1. ant. a. Nascita, o, in senso più ampio, origine, con riferimento alla famiglia e alla stirpe: assai piacevole e costumato, come che di gran nazion...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...