TEGNÉR, Esaias
Giuseppe GABETTI
Poeta svedese, nato a Kyrkerud nel Värmland il 13 novembre 1782, morto a Östrabo presso Växjö il 2 novembre 1846. Rappresentò fra i romantici la tendenza umanistica; [...] nazione. Romantico era, in realtà, anch'egli, come temperamento: sensitivo, ricco di immaginazione e didi ogni oscuro e complicato travaglio della quotidiana esistenza, come una figura di le feste del centenario della nascita del poeta, volumi 7, ivi ...
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La famosa questione degli antichi e dei moderni (querelle des anciens et des modernes), che fu molto dibattuta in Francia nell'ultimo trentennio del sec. XVII, e nei primi anni del sec. XVIII, ebbe, in [...] opporre agli antichi poemi pagani, pubblicò una Comparaison de la langue et de delle lettere, e in esso trova la "nascita della moderna letteratura". È, nella sua forma legittimità di ogni letteratura rispondente all'indole della sua nazione. Perfino ...
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Senegal
Paolo Migliorini
Emma Ansovini
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Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa occidentale. Al censimento del 2002 la popolazione è risultata di 9.956.200 ab., con una [...] Nazioni Unite, pubblicata nel 2006 ma riferita al 2004, che classifica i 177 Paesi del mondo in base all'Indice di sviluppo umano, un aggregato di tre indicatori: speranza di vita alla nascita (56 anni), tasso diuna serie di programmi di ...
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Nato a Madrid il 28 novembre 1857, figlio della regina Isabella II e del re consorte don Francesco d'Assisi. Egli era appena undicenne, quando, in seguito alle lunghe agitazioni rivoluzionarie che travagliarono [...] di buoni risultati per la pacificazione interna e il risorgimento economico della nazione.
Il primo anno del regno didi Caserta, e fu principessa delle Asturie fino alla nascita corte di Berlino. In quell'occasione egli assistette ad una rivista ...
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Sudan
Paolo Migliorini
Silvia Moretti
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa nord-orientale. In occasione di un censimento effettuato nel 1993 la popolazione della Repubblica [...] da animisti o da seguaci di religioni tradizionali.
Il S. è una delle regioni più povere del mondo, come attesta il valore bassissimo dell'indice di sviluppo umano delle Nazioni Unite (nel 2004 la speranza di vita alla nascita era pari a 56,5 ...
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Poeta romeno, nato a Botoşani (Moldavia) il 15 gennaio 1850 secondo l'atto dinascita, il 20 dicembre 1849 secondo la testimonianza del padre. A Ipoteşti (Botoşani) l'E. passa la fanciullezza, e nell'educazione [...] 1876-77) e a Bucarest (Timpul, 1877-83), vivendo una vita di stenti e di miseria, finché nel 1883 impazzisce. Gli ultimi anni, finché della nazione e snatura le sue istituzioni. Il terzo periodo è quello delle romanze con il commento di melodie ...
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Nacque a Guimarães nel 1109, da Enrico di Borgogna, conte di Portogallo, e da Teresa di Castiglia, la quale, morto il marito e minorenne il figlio, assunse la reggenza e risentì, a danno dello stato, l'ascendente [...] segna l'apogeo del primo monarca portoghese, si può considerare "il vero atto dinascita della nazione portoghese" (Martins). Ma nel 1169, implicato in una guerra fra i re di Spagna, fu sbalzato da cavallo in un combattimento presso Badajoz, e fatto ...
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Nato nel Hannover il 28 agosto 1735, morto il 22 giugno 1797. Chiamato in Danimarca dallo zio, il ministro danese Johann Hartvig B. (v.), dal 1758 ricoperse varî uffici nell'amministrazione centrale e [...] americana propose invano alla Russia una lega degli stati neutrali, allo scopo di proteggere il loro commercio; nelle terre dello zio presso Copenaghen. Sebbene tedesco dinascita, B. fu sinceramente devoto alla nazione danese.
Bibl.: A. Friis, A. P. ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] di "fatiche e stenti" per farsi il loro Stato, ecco che il "vecchierello", il pontefice curvo sotto il peso degli anni, d'un tratto ghermisce un Ducato e ci insedia il figlio. "In una notte", ecco che spunta fuori lo Stato farnesiano "come nasce ...
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SALVI, Nicola (Niccolò). – Nacque a Roma il 6 dicembre 1695 da Giuseppe Andrea e da Anna Barbara Fiori «nella parrocchia di S. Biagio della Pagnotta» (Luzi, 1905, p. 161). Un imprecisato «negozio» del [...] 1956, p. 13)
Cristiano Marchegiani
La data dinascita, ritenuta «il 6 agosto 1697» (Luzi architetto civile» fece una perizia per la nazione e d’ogni tempo..., Roma 1768, pp. 415-418; Opere del canonico Giovanni Andrea Lazzarini, a cura di A ...
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nazione
nazióne s. f. [dal lat. natio -onis, der. di nasci «nascere», part. pass. natus]. – 1. ant. a. Nascita, o, in senso più ampio, origine, con riferimento alla famiglia e alla stirpe: assai piacevole e costumato, come che di gran nazion...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...