DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] nazione, patria della Rivoluzione, il D. trova la personificazione del suo ideale di popolo, la concretizzazione del suo problema politico. Non una emigrazione. A. C. D. nel primo centenario della nascita, in Rivista abruzzese, XXXIII (1918), pp. 9-23 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere diuna fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] a la natura, vi depinge de le pietre, di monti, de gli arbori, di fonti, di fiumi, di colline; e vi fa veder qua un regio palaggio, ivi una selva, là un straccio di cielo, in quel canto un mezo sol che nasce, e da passo in passo un ucello, un porco ...
Leggi Tutto
Sicurezza sociale
Eugenio Somaini
Il sistema della sicurezza sociale. Tipologie e principî fondamentali
I sistemi della sicurezza sociale comprendono istituzioni pubbliche che erogano una serie di prestazioni [...] famiglie numerose, che in caso di decesso lasciano in eredità una parte dei propri diritti pensionistici (pensioni di reversibilità), e delle donne madri, cui in molti sistemi vengono riconosciuti, in occasione della nascita dei figli, dei contributi ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] diuna soluzione Piccioni - incaricava, senza alcuna previa consultazione, il piemontese (e liberista) come lui Giuseppe Pella, il quale formò un monocolore democristiano di minoranza autodefinitosi "governo della nazione" (evidentemente ...
Leggi Tutto
Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] nascitadi Eugenio ricopriva la funzione di avvocato rotale per assumere nel 1896 quella di avvocato concistoriale. Il cugino di secondo grado Ernesto ebbe ruoli di : la contrapposizione diuna "civiltà cristiana" - della quale la nazione tedesca, in ...
Leggi Tutto
Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Stati Uniti d’America
Sebbene gli Usa, dopo vent’anni di supremazia solitaria e incontrastata, mantengano sfere di potenza in cui [...] rivelato l’esistenza diuna vasta e prolungata attività di sorveglianza segreta e raccolta dati portata avanti dalla National Security Agency americana ai danni non solo di paesi rivali, ma anche di storici alleati e partner.
La nascita della potenza ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] 44 ss.; S. Longhi, Le rime di F. Berni, in Studi di filologia ital., XXXIV (1976), pp. 286 s.; R. Castagna Nascita e formazione della scuderia dei Gonzaga…, in Civiltà mantovana, X (1976), pp. 17 s.; Id., Una donzella di Isabella d'Este..., ibid., XI ...
Leggi Tutto
Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] sue scelte agli occhi di diversi alleati e dell’opinione pubblica mondiale.
La nascita della potenza statunitense , sotto mandato delle Nazioni Unite e alla testa diuna ;ampia coalizione di stati, invadono l’Iraq di Saddam Hussein per costringerlo ...
Leggi Tutto
Gli istituti culturali tra Stato e regioni
Lucia Zannino
Maria Pia Casalena
Nel nostro Paese esiste una grande ricchezza di fondazioni, istituti culturali, centri di ricerca, ecc., quasi tutti dotati [...] civile’, una contrapposizione che si rifletteva anche su tutta la storia della nazione italiana. Su suo patrimonio in occasione del centenario della nascitadi Giovanni Agnelli (1866-1945). È una fondazione di tipo operativo e si dedica sin dall ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] di programmatica ispirazione all'antichità (ibid., p. X).
Circoscrivere in modo più preciso l'anno dinascita non è solo una in situ, ora presso l'altare maggiore), chiesa della nazione tedesca alla quale il cardinale G. van Enkevoirt, braccio destro ...
Leggi Tutto
nazione
nazióne s. f. [dal lat. natio -onis, der. di nasci «nascere», part. pass. natus]. – 1. ant. a. Nascita, o, in senso più ampio, origine, con riferimento alla famiglia e alla stirpe: assai piacevole e costumato, come che di gran nazion...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...