Storia. - L'alcoolismo, che significa l'abuso delle bevande alcooliche fermentate (vino, birra ecc.) o distillate, con tutte le conseguenze funeste agl'individui, alle famiglie, alla società, alla razza, [...] di temperanza, per la cui severa applicazione il governo impiega mezzi veramente colossali, costituisce il più notevole esperimento, che sia stato fatto finora, per liberare unanazione alla fecondazione, onde la nascitadi figli malsani. L'influenza ...
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SCACCHI, Gioco degli
Alvise Zichichi
(XXX, p. 986)
Diffusione nel mondo. - Il gioco degli s. è conosciuto e praticato in quasi tutti i paesi del mondo, tanto che sono oltre 150 le federazioni nazionali [...] tra le quali la nascitadi nuove riviste, anche se di vita limitata. Di maggiore rilievo è la di libri di s. in quasi tutte le nazioni europee, ma fu solo nell'Ottocento, grazie anche a un più frequente uso del ''diagramma'' (illustrazione diuna ...
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È l'incapacità, dai sei anni in su, di leggere e di scrivere nella lingua che si parla. Non equivale a ignoranza, poiché l'analfabeta, può possedere a volte una cultura superiore a quella di chi sedette [...] profonde lacune che secoli di umiliazioni e di altri guai avevano scavate in una gran parte della nazione; e si fecero accorti le dichiarazioni di età, che presentano particolari errori in alcuni censimenti, ai precisi decennî dinascita dei censiti. ...
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RAI - RADIOTELEVISIONE ITALIANA
Franco Monteleone
(App. IV, III, p. 146)
Con la riforma della RAI, dopo il 1975, in soli quattro anni l'intero settore dei media in Italia subì un mutamento radicale, [...] di un sistema che aveva di fatto rovesciato il rapporto tra domanda e offerta. Con velocità diverse da unanazione attività dell'imprenditore milanese, fu una delle ultime a comparire sulla scena: la nascitadi Publitalia 80 segnò la svolta decisiva ...
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HEGEL, Georg Wilhelm Friedrich
Enrico de' Negri
Filosofo tedesco, nato il 27 agosto 1770 a Stoccarda, dove suo padre viveva in qualità di funzionario del duca del Württemberg. A Stoccarda frequentò [...] Germania egli vedeva la nazione chiamata a custodire il diuna società civile, l'individuo, mentre lavora per l'appagamento dei bisogni suoi, "produce e acquista per il godimento degli altri", e ciò secondo le attitudini, la nascita, le condizioni di ...
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SCHERMA (fr. escrime; sp. esgrima; ted. Fechten; ingl. fencing)
Jacopo GELLI
Nedo NADI
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È l'insieme delle nozioni relative al maneggio delle armi bianche, e specialmente della sciabola e della spada. [...] durante tutto il Cinquecento. Nel 1580 Giacomo Grassi, modenese dinascita, ma vissuto quasi sempre nel Veneto e a Bologna a quando l'Italia, ricostituitasi a nazione, sentì la necessità di ripristinare una sua scherma prettamente nazionale.
Tecnica. ...
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Mediterraneo
(XXII, p. 754; App. I, p. 831; II, ii, p. 282; III, ii, p. 52; IV, ii, p. 425; V, iii, p. 382)
Geografia politica ed economica
Il M. ha costituito alternativamente nei millenni tramite [...] di elaborazione. Esso ha ritrovato una qualche unità nel corso del 19° secolo, allorché la colonizzazione europea ha permesso la nascitadi quella serie di città di imposto dalla costruzione degli Stati-nazione per afferrare le dinamiche in ...
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URUGUAY (XXXIV, p. 831; App. I, p. 1104; II, 11, p. 1077; III, 11, p. 1059)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Dario Puccini
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo l'ultimo censimento effettuato [...] nascita della Repubblica sino a parte del Novecento è lo stato che riconosce pubblicamente gli artisti chiedendo loro lavori; la mancanza diuna forte struttura di mercato che serva da filtro tra artisti e pubblico, com'è avvenuto in altre nazioni ...
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Fisco
Augusto Fantozzi
Questa voce serve a fare il punto, agli inizi del 3° millennio, sullo stato attuale del sistema fiscale italiano e sui principali problemi che il tema della fiscalità incontra [...] accertamento, a fronte diuna fiscalità di massa e di un'amministrazione inefficiente, stato definito il tramonto degli Stati nazione, sul cui radicamento territoriale era di scienze giuridiche, 1998, pp. 71-91; G. Falsitta, Osservazioni sulla nascita ...
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(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] manca ancora, a differenza delle altre nazioni europee, diuna legge organica che disciplini i comportamenti in nascita, sebbene vi sia una normativa, le cui origini risalgono all'antico diritto romano, che tiene in considerazione gli interessi diuna ...
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nazione
nazióne s. f. [dal lat. natio -onis, der. di nasci «nascere», part. pass. natus]. – 1. ant. a. Nascita, o, in senso più ampio, origine, con riferimento alla famiglia e alla stirpe: assai piacevole e costumato, come che di gran nazion...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...