BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] occidentale, Carlo il Calvo. La data e il luogo dinascitadi B. sono incerti: intorno all'850 la prima, tenuto , dal 1014 (morte di Arduino d'Ivrea), gli incunaboli diunanazione italiana non avranno più come punto di riferimento ideale il regnum ...
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Sociolinguistica dell'italiano contemporaneo
Mari D'Agostino
In questo saggio si guarda all’Italia prendendo in esame il rapporto fra i parlanti, le comunità concrete in cui essi vivono, con particolare [...] servita a scoprire e ad acquisire una dimensione comune e, quindi, è servita da scuola di espressività e mezzo di unificazione linguistica (1970, p. 70).
Il quadro che abbiamo appena delineato è quello diunanazione nella quale, accanto alla scuola ...
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Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] estranei alla tonalità, se sono in gran numero, favoriscono la nascitadiuna nuova unità generale che li contenga, cioè la scala cromatica piu estendendosi nella prassi compositiva dei musicisti di ogni nazione.
In Italia, i due maggiori compositori ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] se la nascita della nuova scienza, con le sue immense promesse di nuove conoscenze e di nuove possibilità di controllo, forniva un'avidità di potere, di sicurezza e di dominio: da parte diuna classe, diunanazione o, in questo caso, diuna cultura ...
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Venezia e le campagne
Giuseppe Gullino
Il rapporto psicologico dei Veneziani con la terra
I Veneziani che hanno potuto conservare qualche ricordo della loro città prima che lo spartiacque degli anni [...] comportò la perdita di circa 12.000 bovini, accelerò la nascitadiuna Società di agricoltura pratica nell’ di ducati, computati anche quelli da giogo; distrazione che, senza una pronta provvidenza, dee finalmente arrivare a impoverire unanazione ...
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Le stagioni della fiaba, le regioni del racconto
Fabio Mugnaini
«C’era una volta...»: racconto, storia letteraria e industria culturale
Secondo Max Müller (1823-1900), indologo e fondatore della scuola [...] Ovadia, e grandi tragedie, autentici hallmarks nel paesaggio temporale diunanazione, come il disastro del Vajont, che Paolini ha narrato li espone, offerti invece alla fruizione da parte di chiunque: nasce così il ciclo dedicato (come un postumo ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] membri della propria Chiesa d'origine, nasce per loro il problema diuna duplice appartenenza: mentre da un gli interessi particolari di uno Stato o diunanazione.
L'Europa è il luogo in cui l'individualismo dei singoli come delle nazioni si è ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] sulla natura e sulle cause della ricchezza delle nazioni, 1776) e David Ricardo (Sui principî dell'economia politica e della tassazione, 1817) questo mutamento approda alla nascitadiuna nuova disciplina scientifica, l'economia.L'economia si ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] mondiale, della parte più compatta ed energica diunanazione ancora divisa. L'egemonia si trasforma così moderno, e in particolare delle sue origini, contraddistinte dalla nascitadiuna forma organizzativa nuova - lo Stato centralizzato (cioè lo ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] dell'Europa verso oriente, fino alla nascita delle monarchie moderne e alla Riforma religiosa; la ritrova, infine, nell'Europa moderna, costituita da una pluralità dinazioni. E a questo punto la nozione di civiltà europea viene ad articolarsi in ...
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nazione
nazióne s. f. [dal lat. natio -onis, der. di nasci «nascere», part. pass. natus]. – 1. ant. a. Nascita, o, in senso più ampio, origine, con riferimento alla famiglia e alla stirpe: assai piacevole e costumato, come che di gran nazion...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...