Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] dai toni profondamente degradati. Riconduce la sua nascita alla fine di un’età aurorale e felice della storia, quando ’ libri eretici che di quelli de’ Gentili (I. Fuligatti, Vita del cardinale Roberto Bellarmino della Compagnia diGesù, 1624, pp. ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] abitare coi parenti della moglie; ma le pretese di questi e la nascitadi tre figli in rapida successione (essi però alle verità della Chiesa - quali l'oroscopo diGesù Cristo e l'encomio di Nerone. Non sembra neppure estraneo alle imputazioni un ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] di circolazione tra ordinamenti diversi. La p. fisica viene a esistenza nel momento della nascita dell’essere umano, più precisamente quando il medesimo nasce la ὑπόστασις e il πρόσωπον indicano chi è Gesù, designando la sua unica p. divina. A ...
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Filosofo (Napoli 1668 - ivi 1744). Terzultimo degli otto figli di Antonio, modestissimo libraio, e di Candida Masullo, dotato di un carattere che egli stesso definiva "melanconico ed acre", di debole e [...] abbandonò, interrompendo gli studî per più di un anno. Tornato al collegio gesuita per seguire le lezioni del filosofo ricordano la fanciullezza dell'uomo: furono i tempi della nascita del linguaggio, della piena espressione della "fantasia", della ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo dinascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] C. afferma di voler scrivere su "due lunghissime materie di tale altezza" quali la "Cena del Signor nostro Gesù Christo" (il 'archetipo divino. Da tale unione ha luogo la nascita degli elementi semplici (corrispondente al primo giorno della creazione ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] diGesù, da poco istituita, si appropriò rapidamente della scienza della prospettiva geometrica allo scopo di fare proseliti nelle file della Controriforma. Il gesuita cui si sostiene che "la nascitadi quelle branche particolari della scienza ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] De usu partium corporis humani che, se le vene nascono dal fegato, le arterie escono dal cuore. Nonostante fosse oro o in argento offerti alla Madonna o a Gesù, fino all'uso di ciondoli e ai disegni di cuori trafitti. È curioso notare come la forma ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] ogni cosa è un miracolo - l'attrazione e l'orientamento di un magnete sono miracoli continui; la lumaca che esce dal guscio, la nascitadi ogni animale, la produzione di ogni pianta sono miracoli quotidiani. Ma siamo così abituati a questi prodigi ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] diGesù, i teatini, i barnabiti e, più tardi, i filippini od oratoriani ‒, a rigorose riforme degli ordini preesistenti ‒ come quella operata tra i francescani, con la formazione del nuovo ordine dei cappuccini ‒, nonché alla nascitadi varie ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] cui capacità produttive sollecitano nei paesi inseguitori la nascitadi nuove istituzioni formative a tutti i livelli della il potere di sorveglianza e di influenza della Compagnia diGesù, nella Toscana leopoldina fu abbandonata l’azione di bonifica ...
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nascere
nàscere v. intr. [lat. nasci, da una radice indoeur. presente anche nei temi lat. gen-, gign- e nel gr. γίγνομαι «nascere, diventare»] (io nasco, tu nasci, ecc.; pass. rem. nàcqui, nascésti, ecc.; part. pass. nato; aus. essere). –...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...