Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] Compagnia diGesù anche come semplice associazione di fatto.
Per quanto riguarda i limiti del diritto di associazione alle norme generali per il concorso di reati e di pene, va rilevato che la responsabilità nasce in ciascun associato, dal fatto ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] di fermenti e di polemiche costituiva anche la predicazione di fra Bernardino da Siena, che proclamava la devozione al nome diGesù convegno storico bernardiniano in occasione del sesto centenario della nascitadi S. Bernardino da Siena. L'Aquila, 7-9 ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] Fide" assumeva la responsabilità di tutti i territori di missione, mentre nasceva una nuova Congregazione per la che ottennero però l'avallo di qualche Congregazione romana e dello stesso Pio X. Perfino la Compagnia diGesù, che aveva sempre brillato ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] ogni circostanza, anche di fronte a un torto subito, con il rifiuto della morte come pena, fino alla morte diGesù in croce, condannato il principale argomento degli oppositori della risoluzione; la nascita a Roma della stessa WCADP, per iniziativa e ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] LUDOVISI, Ludovico, così come di Gregorio XV, alla Compagnia diGesù fu probabilmente un fattore decisivo Città del Vaticano 1998, ad ind.; Bernini scultore. La nascita del barocco in casa Borghese, a cura di A. Coliva - S. Schütze, Roma 1998, pp. ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] lo J. frequentò le ultime classi elementari alla scuola di via Gesù e Maria (la madre lo aveva preparato in casa Margiotta Broglio, L'Italia di J., in Corriere della sera, 17 genn. 1991; Giornata Lincea nel centenario della nascitadi A.C. J., Roma ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] di circolazione tra ordinamenti diversi. La p. fisica viene a esistenza nel momento della nascita dell’essere umano, più precisamente quando il medesimo nasce la ὑπόστασις e il πρόσωπον indicano chi è Gesù, designando la sua unica p. divina. A ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] uniti Bulgari e Romeni dei Carpazî. Isacco tentò di distruggerlo sul nascere; ma fu completamente battuto a Verria e ad e secoli sui rapporti tra la natura umana e divina in Gesù e sulla processione dello Spirito Santo. E lo sviluppo dogmatico, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] giugno 1835 si spegne nella sua casa di Milano sita al numero 1298 di Borgo del Gesù. Due giorni dopo le sue spoglie vengono che il povero, solo perché è povero, deve astenersi dal far nascere figli (in Opere di G.D. Romagnosi, cit., 6° vol., 1845, p. ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] scrisse alla madre di essere arrivato a Napoli il 12 novembre, e di aver preso l'abito dei gesuiti il 20 dello stesso partic. pp. 248 ss.); Epistolario di A. M.: ripresa, in A. M. nel II centenario della nascita, a cura di J. Ruysschaert - L. Cortesi ...
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nascere
nàscere v. intr. [lat. nasci, da una radice indoeur. presente anche nei temi lat. gen-, gign- e nel gr. γίγνομαι «nascere, diventare»] (io nasco, tu nasci, ecc.; pass. rem. nàcqui, nascésti, ecc.; part. pass. nato; aus. essere). –...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...