GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] le nicchie laterali, oltre a ribadire la relazione fra il precursore e le antiche profetesse, introducono al tema della nascitadiGesù, implicito nell'annunciazione (Mancini, 1998, p. 155). Il ruolo del Battista, quale tramite tra Vecchio e Nuovo ...
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FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] , l'Assunta, Davide e Isaia, la Ss. Trinità, la Presentazione di Maria al tempio, l'Annunciazione, la NascitadiGesù, e Vergini e martiri a completamento; e, per la parrocchiale di Madonna di Buja, il soffitto con La caduta degli angeli ribelli, una ...
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GASPARINI (Gasparrini, Gasperini), Gaspare
Ilaria Fiumi
Nacque con ogni probabilità a Macerata intorno al quinto decennio del Cinquecento da Nicolò, di nobile famiglia maceratese, e da Ludovica Panici.
Maestro [...] dai due pittori, dell'Annunciazione e della NascitadiGesù. Risale al settimo decennio del Cinquecento la tela con le Stimmate di s. Francesco, conservata attualmente nella chiesa di S. Filippo di Macerata. Si tratta della prima opera pervenutaci ...
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GIAQUINTO, Tommaso
Susanne Adine Meyer
Figlio di Giuseppe e di Porzia Del Giudice nacque tra il 1661 e il 1662 molto probabilmente a Trochiati, frazione di Montoro Superiore (oggi in provincia di Avellino), [...] . Nel 1702 dipinse per la chiesa dell'Addolorata a Sant'Agata dei Goti una tela, ora perduta, con la NascitadiGesù e, per la chiesa di S. Francesco, una tavola con L'Annunciazione, firmata e datata. Quest'ultima opera riprende la composizione dell ...
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CANALE, Bartolomeo
Sosio Pezzella
Nacque a Milano il 10 dic. 1605, e fu battezzato con il nome di Antonio. La sua famiglia era dedita al commercio, ma il giovane fu avviato agli studi nel collegio dei [...] racconti evangelici - si comincia infatti dall'episodio dell'annuncio della concezione verginale di Maria e si continua con le vicende relative alla nascitadiGesù a Betlemme, alla sua circoncisione, agli eventi leggendari della sua giovinezza, alla ...
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FIORENTINI, Domenico
Graziella Sica
Nato a Sermoneta (Latina) il 4 nov. 1747, si trasferì stabilmente a Roma già dal dicembre del 1768, secondo quanto egli stesso dichiara in un documento stilato in [...] in gloria; l'Arcangelo Michele che fa precipitare dal cielo Satana; l'Arcangelo Gabriele che annunzia alla Vergine la nascitadiGesù; Davide; Mosè (Roma, Arch. storico del Vicariato, Ss. Quirico e Giulitta, Varia, vol. X). Le reazioni suscitate da ...
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CARATTONI
Giorgio Lise
Famiglia di incisori attivi nei secc. XVII-XIX.
Girolamo, figlio di Agostino, nacque a Riva di Trento presumibilmente intorno al 1757-60; insieme con il fratello Francesco ereditò [...] . Lo Zannandreis lo dice morto a Roma nel 1809.
Molte sue opere sono firmate per esteso "Gir." o "Hier. Carattoni". Fra le più notevoli: La nascitadiGesù, da L. Agricola; Il beato Giovanni da Riviero, dedicato a José Nicolas de Azara, ambasciatore ...
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AZANI, Vincenzo degli (detto comunemente Vincenzo da Pavia o il Romano)
Maria Grazia Paolini
Da testimonianze di contemporanei risulta nato a Pavia, dove abitava prima di andare a Palermo. Il cognome [...] (già in S. Pietro Martire); Pietà, Deposizione, 1533 circa (già in S. Zita); Flagellazione di Cristo, datato 1542, Annunciazione, Visitazione, NascitadiGesù, Adorazione dei Magi, Fuga in Egitto, Presentazione al Tempio (già in S. Giacomo la Marina ...
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DI NARDO (De Nardo), Ignazio
Giuseppe Fiengo
Non si hanno notizie relative alla formazione giovanile, all'ambiente di origine, alla nascita ed alla morte di questo architetto, operoso a Napoli tra il [...] Guglielmelli e affrescata da Paolo De Matteis. Nel 1769 la giunta di Economia - preposta all'amministrazione dei beni dei gesuiti dopo l'espulsione della Compagnia diGesù -, avendo constatato che essa era in preoccupanti condizioni statiche peraltro ...
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DI NARDO, Domenico
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli, ove operò come scultore in legno policromo, dal 1670 e al 1703 c. Conosciamo poco i suoi rapporti di lavoro (Catello, 1980) con il fratello minore [...] a realizzare sculture per altri reliquiari simili a quelli del Gesù Nuovo dei Gesuiti, un capo d'opera da lui completato.
Nel 1684 Angeli (Museo civico di Torino; Berliner, 1926), opere superstiti di un gruppo della Nascita ed adorazione dei pastori ...
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nascere
nàscere v. intr. [lat. nasci, da una radice indoeur. presente anche nei temi lat. gen-, gign- e nel gr. γίγνομαι «nascere, diventare»] (io nasco, tu nasci, ecc.; pass. rem. nàcqui, nascésti, ecc.; part. pass. nato; aus. essere). –...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...