FERRAMOLA, Floriano
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Lorenzo, "marangon" (carpentiere), nacque a Brescia intorno al 1480, come si desume da una polizza d'estimo del padre, del 1517, in cui il F. risulta [...] su tela; oggi sono divisi tra la Pinacoteca civica di Brescia (Nascitadi Adone, Incontro degli sposi, Caccia col falcone, Due nella lunetta del portale del Carmine di Brescia e nella chiesa di Quinzano sull'Oglio un Gesù risorto tra i ss. Faustino ...
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DALL'ARZERE, Stefano
Alessandro Bevilacqua
La prima notizia certa (Sartori, 1976) informa che nel 1540 il D. aveva dipinto o stava dipingendo un organo 9.1 Santo a Padova; ciò rende plausibile l'ipotesi [...] ogni probabilità anche il cognome del D. e quindi la nascita risalgano al borgo padovano (Moschini, 1826; Fiocco, 1966 l'Adorazione dei pastori, l'Adorazione dei magi, la Purificazione diGesù.
Opere d'incerta datazione: la Deposizione in S. Sofia (L ...
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GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data dinascitadi questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] e vi morì nel 1543).
Allo stato attuale delle conoscenze, il primo dipinto noto del G. è l'Immacolata della chiesa di S. Maria diGesù a Naso (Messina), databile alla fine degli anni Sessanta: la sola Campagna Cicala (Aspetti…, 1996) ne anticipa la ...
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MAGI
M.G. Chiappori
Sacerdoti persiani dediti al culto del fuoco e depositari dell'insegnamento di Zoroastro. Secondo Mt. 2, 1-12, i M. giunsero a Betlemme guidati da una stella per adorare Gesù Bambino.Nella [...] a Betlemme due anni dopo la nascita del Bambino e in S. Maria Maggiore a Roma nel mosaico dell'arco trionfale (sec. 5°) Gesù fanciullo riceve il tributo dei M. assiso su un trono tempestato di gemme. La natura regale diGesù è enfatizzata nel mosaico ...
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Abramo
A. Simon
Il più antico patriarca del Vecchio Testamento (Gn. 11, 26-25, 11), figura comune agli Ebrei, agli Arabi e ai Cristiani. Questa circostanza spiega l'abbondanza delle sue rappresentazioni, [...] dei tre angeli e il loro conseguente annuncio della nascitadi Isacco sono stati visti come prefigurazione dell'Annunciazione e solo la legna per il proprio sacrificio è l'immagine diGesù che porta la croce, prefigurazione della Via Crucis. Scrive ...
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BARTOLI NATINGUERRA, Amerigo
Alda Guarnaschelli
Figlio di Adolfo e di Cesira Ferrini, entrambi di origine marchigiana, nacque a Terni il 24 dic. 1890.
Compiuti gli studi ginnasiali, nel 1906 si trasferì [...] di Roma e, nel 1939, l'affresco con il Battesimo diGesù nella cripta della chiesa di S. Giovanni Battista, al villaggio Oliveti didi Dante, 500 esemplari numerati per il VII centenario della nascita, Milano 1965; 16 tavole a colori per Epigrammi di ...
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Torino
Margherita Zizi
La città della Fiat
Capitale del Regno di Sardegna e per un breve periodo dell’Italia, Torino è uno dei principali centri industriali del paese grazie soprattutto alla presenza [...] e la statalizzazione delle ferrovie contribuirono alla nascitadi un’industria meccanica torinese. La nuova Cappella della Sacra Sindone, di epoca barocca, dove è custodito il lenzuolo che si ritiene abbia avvolto Gesù deposto dalla croce.
Piazza ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni (Giov. Andrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Taddeo e Geronima Serra, nacque a Genova nel 1584. Allievo di P. Sorri, senese, durante il soggiorno di questo a Genova tra [...] presbiterio, nel transetto e nella cupola con Storie diGesù e di Maria.èdubbia la partecipazione del C. alla decorazione d'archivio (Alfonso) - la data dinascita dell'artista con un anticipo di sei anni rispetto a quella solitamente acquisita dal ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] il Paese ha assunto la presidenza annuale pro tempore del G20.
Il gesuita J. de Anchieta, nel 16° sec., è il primo scrittore brasiliano legata al mondo iberico: A.L. Vieira è dinascita e di formazione portoghese e G. de Matos, considerato ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] di un profondo rinnovamento edilizio e di un’eccezionale fioritura di scenografiche decorazioni: chiesa del Gesù (iniziata nel 1564, completata a metà del 17° sec.) e di le rappresentazioni di opere d’autore non palermitano dinascita o di residenza. ...
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nascere
nàscere v. intr. [lat. nasci, da una radice indoeur. presente anche nei temi lat. gen-, gign- e nel gr. γίγνομαι «nascere, diventare»] (io nasco, tu nasci, ecc.; pass. rem. nàcqui, nascésti, ecc.; part. pass. nato; aus. essere). –...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...