LIBERATO da Rieti (Liberato di Benedetto)
Cristina Ranucci
Non si conosce l'anno dinascitadi L., il cui nome accompagnato dalla qualifica di pittore e dall'indicazione del luogo dinascita, Rieti, [...] di tale Benedetto di Cola di Rainaldo, già morto al momento della stesura dell'atto, e di Filippa (Verani, 1971, pp. 53 s.). Sulla base di questo documento, è stata proposta una data dinascita a Pilato la salma diGesù. Si tratta di un'opera dai ...
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CARELLA, Domenico Antonio
Oreste Ferrari
Figlio di Giuseppe e di Laura Agrusta, nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) tra il 1716 e il 1723, in una famiglia colà residente da circa un secolo (cfr. [...] serie di tele (Presentazione diGesù al tempio, Battesimo diGesù, Le nozze di Cana e Deposizione dalla croce)che sono nel convento di S. includere la tela ovale con la Nascita del Battista nella chiesa dell'Assunta di Ostuni, la cui attribuzione è ...
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PANZIERA, Ugo
Isabella Gagliardi
(Ugo da Prato). – Nacque a Pomarance in Val di Cecina, nella Toscana occidentale, in data imprecisata ma verosimilmente tra 1260 e 1270.
Frate francescano laico, il [...] suo luogo dinascita si desume dalla matricola presente nei Capitoli della Compagnia della S. Croce in Prato del 17 arte, LXV (1984), pp. 26-36; M. Oldoni, Il pubblico diGesù. Le “Meditaciones de Passione Christi”, in Santi e santità nel secolo XIV, ...
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FABBRI (Fabri), Giovanni
Maria Cristina Misiti
Mancano notizie sul luogo e sulla data dinascitadi questo incisore operoso a Bologna nel sec. XVIII: si conosce solo il nome del padre, Pietro. L'Oretti [...] della produzione del F. non può che nascere dalle cospicue raccolte bolognesi della Biblioteca comunale dell e Paolo, l'Adorazione del Bambino Gesù e il Crocifisso miracoloso della chiesa dei Servi. da disegni di Domenico Fratta, la Maddalena in ...
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CORTICELLI, Salvatore
Sabina Magnani
Nacque a Piacenza l'8 dic. 1689 da Alessandro e Elisabetta Gabrielli, ambedue bolognesi.
Di famiglia molto agiata, poté compiere i primi studi letterari a Roma, [...] nel collegio del Gesù. Tornato a Bologna, studiò filosofia e giurisprudenza, laureandosi in quest'ultima disciplina ed ottenendo dal Nuovo Metodo di Port-Royal, la cui prima edizione italiana (1722) aveva già determinato la nascitadi una vera e ...
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DURAZZO, Giacomo Filippo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 4 nov. 1589, primogenito di Agostino e di Geronima Brignole di Antonio.
Tre dei cinque fratelli del D. (Francesco [I], Francesco [...] di S. Bartolomeo degli Armeni, sulla collina di Multedo (villa che fu acquistata l'anno stesso della nascita Vita del padre Ippolito Durazzo della Compagnia diGesù, Genova 1690, pp. 149-165; G. A. Valdetaro, Mem. di alcune virtù del sig. Giuseppe M. ...
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PALMA, Niccola
Francesca Fausta Gallo
PALMA, Niccola. – Nacque a Campli, nei pressi di Teramo, il 28 giugno del 1777 da Giampalma, dottore in legge e regio economo della diocesi, e da Violante Iannetti.
Iniziò [...] invitata alla contemplazione de’ Misteri del Sangue diGesù-Cristo in meditazioni per ciascun giorno del mese N. P. storico, in Atti del quarto convegno N. P. del II Centenario della Nascita, Teramo 1980, pp. 17-51; R. Ricci, Il giovane N. P., ibid ...
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BORSATO (Borsatto), Giuseppe
Nicola Ivanoff
Figlio di Marco, pittore d'ornati anch'egli, nacque a Venezia nel 1770; nel 1791-92 figura iscritto all'Accademia di Belle Arti di Venezia, dove studiò prospettiva [...] viceré una Veduta del ponte di Rialto;l'anno dopo, per le luminarie in occasione della nascita del re di Roma, costruì una colonna a il B. decorò a fresco la chiesa del SS. Nome diGesù e il palazzo patriarcale.
La produzione vedutistica del B. ha un ...
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MAGNASCO, Salvatore
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Portofino, nella Riviera Ligure di Levante, il 1 genn. 1806, da Benedetto e Teresa Capurro. Nel 1815 fu avviato agli studi ecclesiastici, compiuti [...] favorì la nascitadi congregazioni religiose maschili e femminili di vita attiva e sollecitò il diretto intervento di don Bosco per diGesù e di Maria a opera di E. Ravasco e nella edificazione, nel 1892, di un tempio sulla collina genovese di ...
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ROMANO, Lorenzo
Luca Addante
– Siciliano, a quanto pare di Messina (Scaramella, 1995, p. 94), se ne ignora la data dinascita.
Analoga incertezza avvolge tutta la sua vita, essendo rarissime le fonti [...] Bernaudo e Alois): quanti consideravano, come Uldreich Zwingli, l’eucaristia un simbolo e non il corpo diGesù.
Fra il 1550 e il 1551 si aprì un’inchiesta su S. Maria di Loreto (il più antico documento noto è del 5 gennaio 1551, ma vi si apprende che ...
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nascere
nàscere v. intr. [lat. nasci, da una radice indoeur. presente anche nei temi lat. gen-, gign- e nel gr. γίγνομαι «nascere, diventare»] (io nasco, tu nasci, ecc.; pass. rem. nàcqui, nascésti, ecc.; part. pass. nato; aus. essere). –...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...