PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] di tensione, di sospetti e di conflitti, suscitati dalla recente soppressione della Compagnia diGesùdi battaglia e di propaganda cattoliche, e di riscossa della S. Sede, il papa appoggiò la nascitadi un nuovo periodico, il Giornale ecclesiastico di ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] a Milano: la nascita e la formazione artistica, in Da Caravaggio ai caravaggeschi, a cura di M. Calvesi - A. Zuccari, Roma 2009, pp. 19-68; L.P. Gnaccolini, Qualche riflessione sui disegni di S. P. e un’inedita Presentazione diGesù al Tempio, in ...
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MAZZARINO, Giulio
Olivier Poncet
MAZZARINO (Mazzarini, Mazarin), Giulio. – Nacque a Pescina, nei pressi de L’Aquila, il 14 luglio 1602, primo figlio sopravvissuto di Pietro e di Ortensia Bufalini.
Fino [...] e nel 1576 Pietro, che morì nel 1654. Giulio entrò nella Compagnia diGesù, fu predicatore e teologo e morì nel 1622. Il padre del M. di lui era stato Richelieu.
Il M., straniero, per giunta di modesta nascita, presto accusato, senza fondamento, di ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] frequentemente indicato come anno dinascitadi G. sulla base della registrazione del battesimo in quell'anno di un Giovanni di Paolo; ma Bacci nazionale, n. 211) è dipinta la Presentazione diGesù al tempio, un soggetto assimilabile al tema della ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] Da tale indicazione si ricaverebbe il 1371 come anno dinascitadi J.; ma Vasari quasi certamente fece qui confusione l'aumento da tre a cinque delle storie dell'Infanzia diGesù sull'architrave; la sostituzione con una raffigurante S. Ambrogio delle ...
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DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno dinascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] della Magna Curia. In questi anni però il D. - al contrario di altri notai - non firmava mai come scrittore documenti imperiali; ma è una serie con altri tre personaggi: con i discepoli diGesù Simon Pietro e Giuda Iscariota e con Mosè. Pietro e ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] austero repubblicanesimo, tendente a negare il privilegio della nascita e del censo, e a sostenere il riconoscimento senza dubbio l'opera dei buoni predicatori, soprattutto della Compagnia diGesù; ma anche questa è una via lenta e difficile, ...
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SCARLATTI, Alessandro
José Maria Dominguez
– Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, secondogenito di Pietro Scarlata, musicista trapanese, e di Eleonora d’Amato; fu battezzato con i nomi di Pietro Alessandro [...] ottenne il cavalierato dell’Ordine diGesù Cristo. Ancora la ricerca di nuove committenze e il necessario A.S. nel 350º anniversario della nascita, Atti del Convegno..., Reggio Calabria... 2010, a cura di N. Maccavino, Soveria Mannelli 2013 (in ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] papa, denunciando e deplorando spesso la morale rilassata dei gesuiti e la loro attività calunniosa contro i difensori della " invitato il C. a favorire la nascitadi un partito filoaustriaco a Napoli, in cambio di un appoggio decisivo per la sua ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] del transetto destro della chiesa del Gesù, dianzi ultimato sulla base di un disegno predisposto da Pietro da serie di opere di tema mitologico per committenti di primissimo piano seppur di diverso lignaggio: intanto gli affreschi con la Nascitadi ...
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nascere
nàscere v. intr. [lat. nasci, da una radice indoeur. presente anche nei temi lat. gen-, gign- e nel gr. γίγνομαι «nascere, diventare»] (io nasco, tu nasci, ecc.; pass. rem. nàcqui, nascésti, ecc.; part. pass. nato; aus. essere). –...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...