La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] più efficacemente il problema accordando fiducia alle iniziative della Compagnia diGesù che - come è noto - si dedicava con - poteva apparire relativamente tollerabile. Anche la nascitadi qualche figlio naturale, frutto della diffusa pratica ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] da questi ricambiato coll'epiteto di "frataccio di Comacchio" nonché - dato, appunto, il luogo dinascita - di "teologo anguilla". Un pp. 30-33.
40. Cf. Gino Benzoni, A proposito diGesuiti: Paraguay e "felicità", in Il letterato tra miti e realtà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] nuova: «natura di cose altro non è che nascimentodi esse in certi di erudizione e di filologia o di storie locali e particolari, specialmente da parte di ecclesiastici, o a opere chiaramente di tendenza (come la storia della Compagnia diGesùdi ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] 16 giugno 1874 a Venezia(129) e precorse di un anno la nascita dell'Opera dei Congressi e Comitati Cattolici in Italia nelle librerie francesi il 24 giugno 1863. Cf. Ernest Renan, Vita diGesù, Milano 1992, p. 34 n. 1.
64. Interpellato alla fine ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] portato il libro di un gesuita aveva scacciato lo stampatore "dicendo non voler dar licenza di opere digesuiti" (167).
P. Vincenzo Coronelli dei Frati Minori Conventuali nel III centenario della nascita, Roma 1951, pp. 450-453 (pp. 341-472).
124 ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] tradurre questo concetto servendosi di un versetto del vangelo di Giovanni, nel quale Gesù afferma che per accedere al regno di Dio occorre nascere νωϑεν (ànothen), avverbio dal duplice significato di "dall'alto" e "di nuovo"(20): solo muovendo ...
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Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] 'ideologia dell'armonizzazione tra le classi i secondi. La nascitadi leghe "rosse" e "bianche" e l'antagonismo tra 1559 da Benedetto Valmio della Compagnia diGesù per salvare le giovanette povere di condizione "civile" esposte al pericolo della ...
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Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] in L. 7.180.000 i profitti acquisiti da tali attività(80).
Nascitadi Marghera
La guerra dunque servì da incentivo e volano nei piani di concentrazione finanziaria e di sviluppo industriale, i cui effetti sarebbero stati esecutivi non nell ...
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La scienza bizantina e latina: la nascitadi una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] Firenze nel 1327. Egli era arrivato ad avvicinare la nascitadi Cristo a quella del mago Merlino che sarebbe avvenuta anche celebrare la Risurrezione di domenica, giorno della preghiera, e la Passione e la Crocifissione diGesù il venerdì precedente. ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] che l'impresa teatrale nasce spesso in relazione alla crescente richiesta di forme di spettacolo ben riconoscibili, presentate ha la Compagnia diGesù sulle "coscienze dei maggiori senatori della Repubblica".
24. Il diario di Girolamo Priuli, ms ...
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nascere
nàscere v. intr. [lat. nasci, da una radice indoeur. presente anche nei temi lat. gen-, gign- e nel gr. γίγνομαι «nascere, diventare»] (io nasco, tu nasci, ecc.; pass. rem. nàcqui, nascésti, ecc.; part. pass. nato; aus. essere). –...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...